Alghero a Parigi per l’Unesco

ALGHERO – La città di Alghero si ripresenta il 4 aprile a Parigi. “Alghero per l’Unesco. Jazz e Cultura”, questo il titolo della giornata dedicata ad Alghero, sempre più città delle Arti e della Musica. Un investimento che va oltre il mare e l’estate, che rafforza la destinazione in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici puntando sulle più autentiche e identitarie caratteristiche del territorio. Ad accogliere il sindaco Mario Bruno e la delegazione sarda, l’Ambasciatore italiano presso l’Unesco, Vincenza Lomonaco, al settimo piano della sede generale dell’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura in Place de Fontenoy.

Agli interventi istituzionali dell’Ambasciatore, del Sindaco – che presenterà la Riviera del Corallo con le sue peculiarità – e del dott. Jenc Seiti, direttore della sezione Commissioni Nazionali e società civile Unesco, seguiranno quelli di Paolo Fresu, presidente della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano e Ambasciatore Unesco Giovani e di Corrado Beldì, per l’associazione nazionale I-Jazz. Per Alghero e i suoi partner economici e culturali sarà l’occasione per riproporre la candidatura al Creative Cities Network, raccontando tutto ciò che si è fatto, si sta facendo e si farà per dare alla cultura, all’arte e alla musica piena e consapevole centralità nel progetto complessivo di sviluppo locale della città. Tante le azioni e le iniziative specifiche e mirate, già compiute e programmate, per alimentare e ampliare il ventaglio delle alleanze nazionali e internazionali attraverso cui si punta a rafforzare il progetto.

Si rinnova lo stand realizzato in collaborazione con il Liceo Artistico che ospiterà l’eccellenza locale: manufatti delle botteghe algheresi con i gioielli dell’artigianato artistico del Corallo Rosso. Si esalta la tradizione culinaria con ricette tipiche rivisitate in chiave creativa, con l’abbinamento di prodotti di altissima qualità delle principali realtà produttive di Alghero. La creatività di Tonino Serra che allestisce le sale, si sposa con l’estro ai fornelli delle giovani promesse Gianluca Lai e Lorenzo Moro, coadiuvati da Enzo Lai. Nell’occasione sarà presentato l’International Jazz Day del 29 e 30 aprile che vedrà la città di Alghero al centro delle iniziative Unesco per la musica in programma in dieci regioni italiane. Appuntamenti all’insegna della musica e dell’ambiente che in Sardegna coinvolgono luoghi di straordinaria bellezza quali le isole dell’Asinara e di Tavolara e centri urbani della storia passata e presente, Alghero, Nuoro e Barumini.

Un accordo nel segno della bellezza e dell’armonia, per un abbinamento che evidenzia l’importanza della cultura nella nostra storia e il valore universale che rappresenta. Seguirà il “Viaggio in Italia”, il concerto che vedrà esibirsi Paolo Fresu (tromba), Salvatore Maltana (contrabbasso), Francesco Bearzatti (sassofono), Federico Casagrande (chitarra): Un viaggio sonoro sulle immagini dei luoghi Unesco più belli della Sardegna e dell’Italia tra tradizione popolare italiana e improvvisazione Jazz.

Nella foto la sede dell’Unesco a Parigi

S.I.