ALGHERO – Nell’ambito della promozione culturale di qualità nel rispetto delle linee del Piano Strategico di recente approvazione che ha individuato nel patrimonio culturale uno dei principali asset per lo sviluppo sociale ed economico del territorio di Alghero, il Comune (Ufficio Politiche Culturali) con la Fondazione Alghero, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, organizza un programma di conferenze, che sarà introdotto dall’Assessore alle Politiche Culturali e Turistiche, Gabriella Esposito. Si parte mercoledì 30 Giugno alle ore 17.30 presso la sala mosaico del Museo civico: in primo piano le eccellenze storico artistiche del territorio di Alghero e curiosità di altri ambiti.
“Gli Insetti sulla Scena del Crimine e sui resti Archeologici“ il titolo dell’incontro presentato dall’entomologo forense Stefano Vanin. Si prosegue con i prossimi appuntamenti di Venerdì 1 Giugno, alle ore 18, con l’intervento della paleontologa e paleoecologa Maria Rita Palombo, già docente presso l’Università di Roma “La Sapienza”, dal titolo “Chimere dal passato: elefanti, straordinari abitanti delle isole tra mito e realtà”, dedicato ai ritrovamenti di resti ossei di mammut nani sardi, tra cui anche i reperti provenienti dal territorio di Alghero; quindi, venerdì 8 Giugno, ore 18.00, l’intervento dell’archeologo Graziano Caputa, che presenterà “Il Nuraghe Flumenelongu nella Nurra Algherese: antichi ritrovamenti e nuove ricerche”.
Altri importanti appuntamenti proseguiranno in date successive, che verranno comunicate con appositi avvisi, a cominciare dalla presentazione del progetto di restauro che a breve interesserà il Villaggio nuragico di Palmavera, a cura dei referenti istituzionali della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro; per continuare con la presentazioni del prof. Umberto Nicosia, docente di scienze della terra dell’Università di Roma “La Sapienza” che illustrerà lo straordinario ritrovamento ed i successivi studi dei resti fossili dell’antenato dei mammiferi ritrovato a Porticciolo; dell’archeologa Alessandra la Fragola, che presenterà le ultime ed intriganti novità sui “Culti traci in Sardegna durante l’età romana dalla Nurra algherese al Campidano: indizi dalle tombe dei bambini ai santuari costieri”.
Dell’archeologo e docente dell’Università di Sassari, Marco Rendeli, che illustrerà le novità sul sito del villaggio nuragico di S. Imbenia, accompagnato dagli interventi dei sui più stretti collaboratori e con contributi di archeologi responsabili di ricerche in altri contesti del Mediterraneo. Inoltre, appuntamento da non perdere, la presentazione della guida del Museo archeologico di Alghero, a cura dei responsabili scientifici, Daniela Rovina e Luisanna Usai, edita dalla Carlo Delfino editore.
Nella foto l’assessore alla Cultura, Gabriella Esposito
S.I.