ALGHERO – Michele Pais, consigliere d’opposizione, pubblica un documento in cui viene evidenziato che il Bilancio di Alghero è approvato in ritardo. Tutto questo mentre “ieri l’assessore delegato in materia Gavino Tanchis ha dichiarato, con toni trionfali e plateale soddisfazione, l’efficienza dell’Amministrazione e della maggioranza che la sostiene nell’approvare il bilancio”, questo sottolinea Pais in data “18 maggio 2016, ovvero quasi venti giorni dopo il termine stabilito dalla legge vigente con le ramificazioni territoriali che però non cambiano la deadline ma solo i periodi di diffida”.
Questo come da circolare diffusa ai comuni sardi. “Chi lo sta a sentire, potrebbe anche credergli e inorgoglirsi di cotanta efficienza. Ma siccome io parto dall’assunto che dicono sempre balle, insospettito dall’enfasi di quella dichiarazione, sono andato a fare una verifica”. Tutto questo a contorno di un Consiglio, quello di ieri, che ha visto ancora una volta uno scontro frontale sulle regole e una di fatto impossibilità nel proseguire nel percorso amministrativo se non a “colpi di maggioranza”, ma ciò si è visto raramente, forse mai, almeno non questa tensione che rasenta la rissa politica.
Oggi altra seduta. Mentre le opposizione ribadiscono, criticando pure il segretario generale Canessa, che ci siano dei problemi regolamentari che facciano decadere la seduta di ieri e quella di oggi, così come la commissione competente. “Un caos istituzionale la cui fonte è chiaramente da ritrovare nell’oramai sostanziale pareggio dei numeri tra maggioranza e opposizione. E questo in altri momenti avrebbe portato ad un unica conclusione: dimissioni e nuove elezioni”, cosi chiosa Pais.
Nella foto il Consiglio di ieri con la sola maggioranza e gli assessori presenti
S.I.