CAGLIARI – “Dopo il flop del bando della continuità territoriale, la Regione dimostra di essere confusa e di non essere in grado di tenere una velocità superiore a quella di una lumaca.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la difficile situazione del volo Alghero-Roma che dal 10 novembre dovrebbe essere gestito da Blueair, vettore che, invece, ha fatto un passo indietro per timore delle sanzioni della Commissione Europea che ha puntato il dito contro il bando regionale passibile di procedura di infrazione per aiuti di stato. “Dal 10 novembre sono quindi a rischio i voli dello scalo del nord ovest della Sardegna verso Roma, posto che quello per Milano sarà gestito da Alitalia in regime di proroga. I sardi del sassarese e del centro Sardegna che debbono andare a Roma per motivi di studio, lavoro o motivi sanitari vivono una difficile situazione di incertezza e di sconforto. Eppure la mail con il “cartellino giallo” della Direzione Generale dei trasporti della Commissione Europea è arrivata il 10 ottobre”.
“In una settimana la Regione avrebbe potuto correre ai ripari e avviare la procedura d’urgenza che, invece, ha avviato solo il 4 novembre, a distanza di quasi un mese dalla diffida e di 5 giorni dalla cessazione dei voli Alitalia. Le compagnie aeree interessate debbono presentare l’offerta entro il 7, nei due giorni successivi la Regione dovrà valutare le offerte e il 10 la compagnia prescelta dovrebbe iniziare a volare. Tempi inaccettabili, che rischiano di isolare una parte importante della Sardegna -sottolinea il consigliere regionale di Forza Italia-. Nel frattempo arrivano segnali poco confortanti da Blueair, che sta indebolendo l’hub di Torino con la cancellazione del volo per Roma e la riduzione degli aerei di stanza a Caselle. In definitiva piove sul bagnato. A partire dal suo insediamento la Giunta Pigliaru ha inanellato una serie di errori marchiani chiedendo ad ottobre del 2014 la sospensione del bando sulla continuità delle rotte minori. Cosa che ha spostato i passeggeri che utilizzavano quelle rotte minori verso i voli per Roma e Milano rendendo difficile il reperimento dei posti. A breve distanza di tempo il mancato varo del piano di incentivi low cost ha fatto scappare Ryanair -denuncia l’ex sindaco di Alghero- e ha fatto perdere all’aeroporto di Alghero circa 340 mila passeggeri nel 2016. Con conseguente ulteriore travaso di passeggeri che fruivano dei voli low cost sulle tratte della continuità per Roma e Milano.
“Fino ad arrivare al fallimento di luglio del bando sulla continuità territoriale da Cagliari per Roma e Milano 2. E, “dulcis in fundo” alla bocciatura di Bruxelles del bando sulla continuità territoriale da Alghero e Olbia verso Roma e Milano, con probabile apertura di una procedura di infrazione per aiuti di stato illegittimi. Una vera e propria escalation di scivoloni politici e amministrativi che ha determinato un crollo dell’economia e sta facendo rischiare la perdita di numerosi posti di lavoro. Invitiamo ancora una volta Pigliaru ad occuparsi personalmente dei collegamenti aerei che a partire da Deiana per arrivare all’attuale assessore vengono gestiti con superficialità”, chiude Tedde.
Nella foto l’onorevole Tedde
S.I.