Alghero, festival auto americane

ALGHERO – La Riviera del Corallo per due giorni patria sarda delle auto e moto americane. Il 7 e 8 Aprile il porto di Alghero ospiterà “American Motors Festival 2018”, la più grande manifestazione motoristica dedicata ai mezzi a stelle e strisce mai organizzata in Sardegna. Un’esposizione completa del mondo dei motori d’oltre oceano sia per tipologia che generazione.

Dai pick-up ai fuori strada, dalle classic, le storiche auto americane come la Cadillac alle macchine d’epoca sportive, le cosi dette muscle car, passando per gli hot rod, automobili con le ruote scoperte prodotte esclusivamente tra il 1928 e il 1940 sia originali che preparate appositamente per gareggiare, fino alla massima espressione delle autovetture da gara di accelerazione, i dragster. Anche le due ruote saranno degnamente rappresentate con le immancabili Harley Davidson. Ideatori e organizzatori della manifestazione l’associazione sportiva “LH Garage Car Club” il cui presidente Lucio Canu, pilota algherese conosciuto in tutta Italia, è fresco di partecipazione al campionato italiano di Drag Racing a Rivanazzano Terme (PV).

L’evento ha il patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero e vanta la prestigiosa la collaborazione di alcuni importanti soggetti del territorio esperti in organizzazione di eventi automobilistici e non. Intanto arrivano le conferme da parte degli primi ospiti. Dalla penisola certa la partecipazione dell’AMP organizzatori di “Hills Race”, la più importante gara di accelerazione in Italia e quella di Lorenzo Dossena in arte Dox Design, celebre customizzatore vincitore di numerosi premi negli Stati Uniti d’America, per quanto riguarda l’Isola invece ci saranno sicuramente i due stuntman più conosciuti, Giampaolo Sassu e Salvatore Vinci. Piloti, appassionati, esperti e collezionisti arriveranno da tutta la Sardegna e dallo Stivale con i loro mezzi spettacolari, a metà tra opere d’arte e veicoli da gara.

Inoltre intorno all’attrazione principale gli stand relativi alle passioni collegate al mondo americano, dagli accessori ai tattoo, senza dimenticare la musica ovviamente in stile anni ’50, 60′ e 70′ con sonorità rock ‘n’ roll e rockabilly. Con queste premesse già dall’edizione numero zero American Motors Festival dimostra di avere tutte le caratteristiche per diventare un evento di cartello nella Riviera del Corallo, territorio che punta sempre con maggior forza attraverso gli eventi sportivi alla destagionalizzazione turistica.

S.I.