ALGHERO – Quello che tutti speravano non accadesse, ma lo avevano paventato agli amministratori, in particolare all’assessore all’Ambiente, è purtroppo accaduto: Alghero è sommersa dai rifiuti. Nonostante le comunicazioni volte a distrarre l’attenzione verso i reali problemi, al Riviera del Corallo, dal centro alla periferia, passando per le borgate, è piena emergenza immondizia. Che siano gli effetti del passaggio di capitolato, è evidente, però la stessa situazione si è vissuta anche la scorsa estate che sembrava essere stata la peggiore di sempre.
Ma, se questo è l’inizio dell’attuale periodo caldo, Alghero rischia di finire sotto una montagna di spazzatura e tutto questo in un località che si appresta, fra pochi giorni, ad ospitare l’evento calato dall’alto e su cui l’amministrazione Bruno sembra puntare tutto anche in termini di risorse messe a disposizione (si parla di circa 100mila euro). Ma se da una parte si vorrebbe usare il Giro come vetrina, è ancora fresco il ricordo dell’anno passato quando in piena tappa del mondiale di Rally la città era completamente sporca.
E questi giorni l’incubo ritorna. Inutile nominare le vie e le zone che sono state immortalate dalle foto riportate nell’articolo. Ogni area del Comune catalano soffre il problema dei disservizi nella raccolta e non solo. Certamente fa specie vedere non essere esente da tale condizione anche il Municipio con cumuli di buste proprio davanti all’ingresso della sala Consigliare. Rifiuti ingombranti sparsi per strada e altro tipo di materiale, spesso maleodorante. A tutto ciò si aggiunge la mancanza di cura del verde che, a parte alcune porzioni baricentriche, è ancora spesso non curato. Insomma una condizione igienico-ambientale pessima come mai ha avuto Alghero. Non si contano più le lamentele dei cittadini, mentre parte della politica, cosi come delle rappresentanze di categoria, paiono distratte. Ma anche questa è Alghero, oggi.
Nelle foto la pessima condizione igienico-ambientale di Alghero in questi giorni
S.I.