ALGHERO – Come già riportato pochi giorni fa da Algheronews.it la condizione delle attività algheresi è vicina al collasso. Mancanza di programmazione, di voli, il clima, attrazioni non all’altezza e chissà cosa altro. “Una situazione disastrosa sta accompagnando la Primavera algherese. Una stagione che ancora non decolla e che risente della mancata programmazione e di una carenza di voli che ancora non hanno ripreso il timetable di 4 anni fa”. E’ Emiliano Piras, di Noi con Alghero, a sottolineare ancora meglio quella che è la situazione di crisi del tessuto sociale cittadino.
“In questa situazione cosi precaria si sente la mancanza di un format come quello di Pimavera in Riviera che era riuscito a veicolare nella nostra città turismo estero ma anche interno. Mai come quest’anno manca quella tipologia di programmazione che aveva ravvivato il tessuto economico cittadino. Format di questo tipo, diventato virale in tutta l’isola, sarà proposto dalla coalizione di centro destra nel governo della città. Alghero ancora una volta fa i conti con una stagione sempre più corta”.
“Gli anni dell’avvio dei voli low cost, che avevano allungato la stagione quasi a 10 mesi sono lontani e gli sforzi degli operatori commerciali si vanificano nei soli tre mesi di pienone estivo dove il lavoro e la promozione della città sono frenetici e confusionari. Ancora una volta i proclami di ripresa dell’aeroporto e dell’economia locale si contano nei voli bisettimanali attivati per i soli mesi di giugno, luglio e agosto. Abbiamo perso la peculiarità algherese della stagione lunga che riusciva a ravvivare la città nei mesi spalla e ci siamo allineati alle altre zone dell’isola, non riuscendo a creare economia”.
“Una reale programmazione dello sviluppo turistico della città, ideato, discusso e portato avanti con gli operatori sarà ciò che la futura programmazione dovrà attivare fin dai primi giorni di amministrazione”.
Nella foto Emiliano Piras
S.I.