ALGHERO – Un’attività portata avanti con passione e con l’obiettivo preciso di far crescere l’intero movimento rugbistico in città. E’ il “Rugby a scuola”, un progetto targato Amatori Rugby Alghero che ormai da anni è entrato nelle scuole medie e superiori cittadine. Un centinaio i ragazzi coinvolti che, per diverse ore settimanali, praticano durante l’orario scolastico l’attività del rugby. Attività che sfocia in tornei e incontri provinciali e regionali studenteschi con risultati, per Alghero, davvero di rilievo. E’ Max Zancuoghi il referente per la società ovale algherese che ha collaborato con la Professoressa Donatella Ginanni, per quanto attiene il Tecnico Roth, e con il Professor Gianni Madeddu per la scuola Media “Maria Carta” del Comprensivo n° 2.
“Un progetto importante per la società e per le scuole che aderiscono – ha spiegato Zancuoghi – che permette ai ragazzi di avvicinarsi alla palla ovale e scoprirne tecniche e valori sportivi e a noi, come Amatori Rugby Alghero, di avere la possibilità di poter ingrandire la nostra “famiglia sportiva”. Per quanto riguarda le scuole superiori, è stato un successo il triangolare giocatosi qualche settimana fa a Maria Pia che ha visto scendere in campo oltre 30 ragazzi. Di rilievo è poi quanto ottenuto, invece, dalla squadra delle medie che è andata a vincere la Fase Finale Provinciale contro la Scuola Media “Diaz” di Olbia, dopo aver superato la formazione della Scuola Media “Monte Rosello” di Sassari nella Fase I zonale.
“E’ importante offrire agli alunni sempre nuovi stimoli – ha spiegato Gianni Madeddu – in special modo a una certa età, e lo sport a scuola, in orario curriculare, è un incentivo in più per la crescita e la loro educazione. Quello del rugby – ha proseguito il professore – è stato in particolare un progetto che è riuscito a unire ragazzi di diverse classi che hanno vestito un’ unica maglia e che ora sono in piena attività con le squadre giovanili dell’Alghero. Personalmente, mi ritengo soddisfatto della riuscita del progetto, che va avanti da tre anni e che sicuramente proseguirà ancora e per ciò, ringrazio l’Amatori Rugby Alghero e naturalmente la dirigente e tutto il corpo docente che lo hanno sostenuto”.
Nella foto i giovani rugbisti
S.I.