SASSARI – Nuovo commissario per i Riformatori ad Alghero: Antonello Muroni. Durante la conferenza stampa del nuovo coordinamento provinciale di Sassari, tenutasi questa mattina all’Hotel Grazia Deledda, è stata ufficializzata la nomina di Antonello Muroni come commissario dei Riformatori Sardi ad Alghero. La nomina, formalizzata dal segretario regionale Aldo Salaris, dalla coordinatrice provinciale Angela Desole e dallo storico esponente Michele Cossa, segna l’inizio di una nuova fase politica per il partito nella città catalana.
In questo modo, il segretario isolano Salaris conferma il posizionamento nel “Centrodestra” classico dei Riformatori Sardi, anche ad Alghero. Ovvero il gruppo storico composto dagli attuali sostenitori dell’attuale sindaco di Alghero Cacciotto è definitivamente non più collegato al partito che, con un diverso simbolo e attraverso una nuova compagine “Noi Riformiamo Alghero” (lista “bicicletta” insieme a Noi con Alghero), ha appunto contribuito in maniera determinante alla vittoria dello schema con Pd, 5 Stelle, Avs, Sinistra e Orizzonte Comune a conquistare Porta Terra. Inoltre secondo alcuni “rumors” l’operazione che vede Muroni commissario potrebbe portare a brevissimo ad una presenza del Consiglio Comunale di Alghero del partito dei Riformatori Sardi. Da ricordare che fino a pochissimo tempo fa il segretario cittadino dei Riformatori Sardi era Alberto Bamonti oggi consigliere comunale eletto a sostegno di Cacciotto.
Aldo Salaris ha espresso fiducia nel lavoro di Muroni, sottolineando la necessità di “rispondere con concretezza alle esigenze dei cittadini” e di rilanciare il partito in un contesto strategico come Alghero. Dal canto suo, Muroni ha dichiarato: “È una sfida che accolgo con entusiasmo e impegno. Vogliamo essere una forza di opposizione propositiva, pronta a dare nuovi impulsi all’amministrazione e a rappresentare i cittadini che si riconoscono nei nostri valori”. “Un passo importante per i Riformatori Sardi nel nord Sardegna, che mirano a consolidare il loro ruolo come forza politica di riferimento”3.