ALGHERO – Importanti segnali positivi dall’aeroporto di Alghero. In attesa della programmazione definitiva e delle comunicazione ufficiali, la Sogeaal, con la nuova proprietà targata F2i, ha predisposto il piano dei voli charter. Ed è un ripartenza in grande stile. Infatti lo scalo della Riviera del Corallo vedrà sbarcare nell’area arrivi i viaggiatori che giungono da ben sette nazioni per un totale di 22 mete. Dunque altrettante città europee che potranno riversare i propri turisti nel centro catalano.
Tutti i collegamenti. Nello specifico sono Aalborg, Billund, Odense (Jet time) e Copenaghen (Tui) dalla Danimarca; Helsinki (Tui) dalla Finlandia; Londra, Manchester, Birmigham (Thomson) dall’Inghilterra; Bergen (con Sas) dalla Norvegia; Valencia e Madrid (con Iberia) dalla Spagna; Dublino (CityJet) dall’Irlanda; Jokoping, Kalmar, Lulea, Naxjo, Norrkoping, Orebro, Umea, Goteborg e Stoccolma (con Jet time e Tui) dalla Svezia. I charter sono settimanali e giungeranno nelle giornate di mercoledi o nel weekend.
Un ottima copertura del Vecchio Continente e soprattutto delle conferme col ritorno di gloriosi e soprattutto validi “tour operator” che dal 27 marzo fino al 29 ottobre (questa la durata del programma) daranno una seria boccata d’ossigeno al tessuto economico del Nord-Ovest della Sardegna e in particolare a quello di Alghero oramai asfittico e vicino al collasso per la mancanza di arrivi in bassa stagione e soprattutto per l’assenza di serie politiche turistiche che possano “surrogare” i mancati sbarchi dall’estero con altre tipologie di flussi, come quelli regionali.
Infatti, al netto del lavoro del management Sogeaal, resta primario il lavoro prodotto dai Comuni del territorio, Alghero in primis, per attrarre visitatori. In particolare le azioni messe a punto nelle mete collegate con l’aeroporto al fine di aumentare l’interesse per giungere in questa zona della Sardegna. Del resto non basta, anche se è essenziale, attivare dei voli, ma gli aerei vanno riempiti, sennò siamo punto e a capo. Per dare una spruzzata di ottimismo pare che si stia muovendo qualcosa anche nella creazione di una cabina di regia in ambito turistico, correlata con la società di gestione, che possa attivare delle solide azioni e sinergie fattive per avviare un nuovo e vero rilancio del territorio.
Nella foto un aereo della Tui
S.I.