PORTO TORRES – Il Psd’Az non si fida e, ad apprende l’intero quadro della situazione, non gli si può che dare ragione. Le bonifiche, in campo a Syndial e poi Astaldi, a Porto Torres stanno diventando una vera telenovela. Un problema che si trascina da anni e che però non può non trovare più una definitiva soluzione. Ma tale sintesi è lontana dal vedersi realizzata e questo, come denunciato dal segretario cittadino del Partito Sardo d’Azione, Ilaria Faedda e dal dirigente dei Quattro Mori, Bastianino Spanu, non può che essere una bella notizia. Infatti sono gli stessi esponenti sardisti a comunicare che qualora non si faccia chiarezza verrà anche interessata la Magistratura. “Che vengano coinvolte le imprese locali è ovviamente un bene – hanno detto dal Psd’Az – ma per realizzare questi lavori, che contemplano una cifra imponente da 70milioni di euro, occorre che ci sia sul campo un grossa impresa che possa affrontare senza alcun problema futuro tali lavori”.
E poi ancora, “non barattiamo il nostro territorio, in particolare la condizione ambientale di esso, già compromesso per la percentuale record di morti per tumore, per pochi posti di lavoro, queste progettualità, attese da anni, almeno da quando si è definito il protocollo Nuraghe, possono e deve garantire benessere innanzi tutto per i cittadini di Porto Torres e anche per tutto il territorio”. Un passaggio, questo, non di poco conto, considerando che oramai è doveroso (ma non solo a parole) ragionare in termini di territorio. Alghero, Sassari, Stintino e perfino Bosa e Castelsardo, oltre che gli altri minori centri della Nurra, come Olmedo, “non possono non essere considerati parte attiva in questo processo di rinascita di questa zona della Sardegna ed è anche per questo che questa delle Bonifiche è una partita che giocata con giudizio e responsabilità e non sulla pelle dei sardi che, non devono dimenticare, che da quasi 5 anni sono amministrati da una flotta di consiglieri regionali di Centrosinistra (in totale una quindicina) che su questo tema praticamente non hanno fatto niente”. E per chiudere non poteva non esserci anche una dura critica per l’Amministrazione locale a guida 5 Stelle. “Il Sindaco Wheeler, come su tutti i temi, pare cadere dal cielo senza avere neppure alcuna contezza dell’importanza del tema che invece rischia di travolgerlo e dunque di fare ancora da tappo ad un’occasione, forse ultima, per provare a fare qualche passo verso l’uscita dagli attuali abissi”. In occasione dell’incontro del Psd’Az, Algheronwes ha intervistato il segretario Ilaria Faedda.
Nella foto Bastianino Spanu e Ilaria Faedda (Psd’Az)
S.I.