ALGHERO – A una settimana dal sogno promozione, sfumato a causa della sconfitta sul campo di casa per mano del Biella, la società dell’Amatori Rugby Alghero esprime tutto il suo affetto nei confronti degli oltre 1000 tifosi che hanno assiepato gli spalti del comunale di Maria Pia per sostenere la squadra. Un epilogo amaro che non rispecchia certamente quanto fatto in tutta la stagione e che sarà difficile da digerire nell’immediato. Ma nonostante la tristezza per qualcosa che è sfumato, c’è la consapevolezza che è necessario ripartire più convinti di prima e che il prossimo anno si lotterà ancora per centrare l’obiettivo Serie A.
Naturalmente è troppo presto per parlare di scelte, di chi saluterà la squadra, di arrivi e altro ma si riparte dalle certezze. Ovvero la contezza che Alghero ha riscoperto il rugby e che ama questa società. Tanti sono stati gli sponsor che hanno sostenuto la realtà del nord Sardegna in questa stagione. Dalle attività commerciali, ai grandi marchi e ad alcune aziende e strutture ricettive, hanno tutti reso possibile ciò che è stato fatto. Un apporto fondamentale per il quale la società ringrazia e spera che vogliano continuare a star vicino alla squadra e al progetto.
“Dopo una stagione entusiasmante che teneva fede ai progetti della società, che contava in quattro anni di tornare in serie A, purtroppo c’è stata una delusione grande perché abbiamo affrontato “la partita” (la più importante della stagione), dove la squadra non ha giocato come sapeva e abbiamo perso match e possibilità di tornare in Serie A”. E’ lo storico presidente Franco Badessi a non nascondere l’amarezza per quanto accaduto ma da uomo di sport qual è tiene a vedere anche il lato più che positivo di questa splendida stagione.
“Nonostante la tristezza – ha proseguito – bisogna sottolineare come grazie ai dirigenti, a chi ha curato il rapporto con i media, agli stessi giocatori, grandi e piccoli, ai loro genitori e a tutti quelli che ruotano attorno a questa società, come il consenso per l’Amatori Rugby Alghero sia cresciuto esponenzialmente e si sia tradotto con il rifiorire del nostro settore giovanile e con i consensi che da più parti giungono a noi. Compresi l’affetto e la vicinanza di tutta la città. E’doveroso ripartire da qui, cominciando con il dire grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, dagli sponsor ai tifosi”.
“Non nascondo che la delusione è tanta, spiega poi Alessandro Pesapane vice presidente e responsabile del settore giovanile. Quello che è successo lascia davvero un senso di smarrimento, ovviamente a livello sportivo, che certamente non ripaga per quanto fatto in tutta la stagione. Una galoppata straordinaria, durante la quale l’Alghero ha dimostrato di essere una delle formazioni più complete e forti del girone, riuscendo a stare nelle prime posizioni per quasi tutte e 22 le giornate. Non dimentichiamo i tanti algheresi che sono stati schierati, molti dei quali giovani”.
“Sono dispiaciuto per non aver centrato l’obiettivo Serie A per il quale lavoravamo da qualche anno, ma è solo rimandato. Tra poco ci ritroveremo per programmare ancora una nuova stagione che speriamo possa essere finalmente quella giusta. Ringrazio la squadra, i tecnici per quello che hanno fatto. Ma, estendo il mio grazie a tutti, sponsor, tifosi e i tanti genitori dei piccoli rugbisti delle nostre giovanili. Grazie a tutti i dirigenti e collaboratori. Ricarichiamo le forze, tra poco è ora di ripartire”.
Nella foto la presentazione dell’Amatori Rugby Alghero
S.I.