ALGHERO – Trascorsa la stagione più incerta e particolare di sempre, con un flusso record di turisti per la Sardegna, con Alghero a primeggiare, come certificano i numeri delle attività, si guarda verso il futuro. Da quello immediato, fine anno e inizio 2022 (con anche i weekend di bel tempo di Gennaio e il carnevale) a più avanti e dunque alla prossima stagione turistica il cui avvio è legato alla ripartenza in forze dei voli Ryanair e delle altre compagnie ovvero da fine marzo in avanti. Dunque, domani. Per questo è indispensabile programmare e in particolare verificare quelle che sono le possibilità di ampliare l’offerta di servizi.
Tra questi, come un fiume carsico, si riparla dell’area di Maria Pia nello specifico di quella adiacente al Palazzo dei Congressi: Anfiteatro, parcheggi annessi, campi da calcetto, tennis, spogliatoi e tanti spazi verdi, oggi ancora da riqualificare, che potrebbero offrire, anzi devono, il normale e atteso “sfogo” per la città di Alghero. Ciò porterebbe diversi vantaggi e possibilità: creare un vasto cartellone di grandi eventi, attrezzare un’area (anche coperta con un tendone) per manifestazioni e feste da fare anche nei mesi freddi, decentrare il traffico, spostare, quando possibile, l’intrattenimento serale fuori città, creare un luogo anche per fiere e incontri di vario tipo come esposizioni di prodotti del settore agroalimentare e tanto altro tra cui accrescere la presenza di servizi in quel tratto di litorale, spiagge comprese.
Senza considerare anche gli spazi sportivi, oggi non fruibili, dove poter dare la possibilità ad alcune società di attuare la propria attività e pure l’area ricreativa dove sarebbe dovuto essere posizionata una struttura come punto bar e anche ristorazione, a questo si aggiunge anche la possibilità di creare un giardino attrezzato con giochi per bambini. Tutto questo a due passi dal mare. Un’area che tutti ci invidiano e che potrebbe dare un notevole impulso all’offerta turistica e sociale del territorio oltre che creare anche diversi posti di lavoro.