SASSARI – Si intensificano i controlli da parte della Polizia di Stato in questo periodo di emergenza epidemiologica e, nonostante i divieti imposti si riscontra ancora un’eccessiva presenza di persone sulle strade, ognuno con le proprie giustificazioni. Escludendo chi veramente si muove per lavoro o stato di reale necessità, non mancano i furbetti che adottano motivazioni non proprio “veritiere”.
Cessato il fenomeno dell’animale di pelouche da portare a spasso, adesso si diventa animalisti diretti in campagne inesistenti come gli stessi animali che si và a dar da mangiare. Si diventa super eroi andando a trovare la fidanzata perché inconsolabile data la lontananza. Ci si scopre maniaci del pulito diretti negli autolavaggi per dedicarsi alla cura della propria vettura. Oppure senza necessariamente dare spiegazioni e privi di autocertificazione ci si sposta e basta.
E’ il caso di un signore trovato alla guida del proprio veicolo, in palese stato di ebbrezza alcolica, risultato positivo alla prova etilometrica, resasi indispensabile date le condizioni psico-fisiche dello stesso conducente con un tasso alcolemico superiore di ben quattro volte tanto il limite legale.
A bordo del proprio mezzo, senza copertura assicurativa da qualche mese, si spostava di parecchi chilometri dalla propria abitazione senza fornire alcuna motivazione valida. Per tale motivo è stato sanzionato ai sensi del D.L. 25 marzo 2020 n.19 per un importo pari ad euro 533, oltre alle sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza, con relativo ritiro della patente di guida, e mancanza dell’assicurazione obbligatoria con sequestro del mezzo.
Gli agenti della Polizia Stradale inoltre, nei giorni scorsi si sono imbattuti in un anziano che intorno alle 12:00 vagava spaesato in piena corsia di sorpasso sulla ex S.S. 131, in prossimità dell’Agenzia delle Entrate.
Gli operatori, a seguito delle numerose segnalazioni di automobilisti, hanno raggiunto l’uomo di circa 79 anni che, in evidente stato confusionale, non è riuscito a dare spiegazioni né tantomeno indicare chi fosse e dove abitasse. Risultato affetto da evidenti disturbi della memoria, l’uomo, dopo essere stato convinto a salire immediatamente in auto, ha mostrato di non aver in nessun modo percepito l’enorme pericolo che aveva corso. Dopo una serie di verifiche, gli operatori sono riusciti ad identificare i familiari residenti a Sassari che non si erano ancora resi conto dell’allontanamento.