ALGHERO – Sbarca ad Alghero Gianluca Petrella col “Trio 70’s”. Il musicista pugliese, tra i più virtuosi trombonisti a livello europeo, sarà protagonista con Michele Papadia, Hammond Organ, Würlitzer, Moog e Stefano Tamborrino, batteria, percussioni, del Jazz Event (rientrante nel cartellone regionale) fissato per venerdi 27 gennaio nello storico locale Poco Loco di Alghero. Petrella ha partecipato a numerosi importanti festival internazionali in tutto il mondo fra i quali Montreal, Toronto, San Francisco, Chicago, Rio de Janiero, Oslo, Londra, Berlino, Umbria Jazz e i Blue Note Jazz Club di Tokyo e New York. Diverse e numerose le collaborazioni con altri musicisti e altri generi musicali, dal rock all’elettronica compresi alcuni nomi del panorama mondiale della techno come Matmos e Ricardo Villalobos. Poi nomi noti del panorama nazionale come Manu Di Bango, John De Leo, in duo con Giovanni Lindo Ferretti. Inoltre di grande valore le produzioni con Moritz von Oswald, Nicola Conte (lo straordinario album New Standards) e dj Ralf. Nel palmarès anche una versione jazz del lavoro classico scritto da Jon Lord per i Deep Purple. Nel 2000 è stato membro dell’Orchestra National de Jazz diretta da Paolo Damiani. Nel 2004 firma un contratto discografico con Emi/Blue Note, poi nel 2009 fonda la Spacebone Records, la propria etichetta discografica. Mentre sono più recenti due importanti collaborazioni in duo rispettivamente con Dj Gruff e la danzatrice Luisa Cortesi (progetto “Liquido”).
Riguardo il trio seventies che approda ad Alghero, Gianluca Petrella e Michele Papadia rinnovano un sodalizio ventennale in un nuovo divertente progetto, con radici nella popolare Black Music. “Trio 70’s” nasce in occasione della registrazione live per L’Espresso e da un processo di maturazione di Petrella, deciso a dare nuova linfa e un ritmo diverso alle proprie produzioni e che unisca sonorità nord-europee al sound di Detroit e alle nuove frontiere dell’elettronica, comprese le forme hip hop di J Dilla. Un viaggio indietro nel tempo tra tinte acide e sonorità funk, dove le radici e i pensieri scavano nelle profondità viscerali della Black Music della metà del secolo scorso, per aprirsi e sfociare nella contemporaneità. Il concerto, come detto, sarà venerdi 27 gennaio, orario di inizio alle 22.30 (chi vuole cenare può anche prenotare il tavolo). Il biglietto di ingresso è 10 euro.
Nella foto Gianluca Petrella
S.I.