CAGLIARI – «Siamo alle comiche finali sulla sanità: l’assessore della Sanità e il centrosinistra che inceneriscono due loro candidati senza colpo ferire, Moirano che prima non accetta, poi ci ripensa. Insomma, siamo al 21 settembre e ancora la Giunta dilettantesca di Pigliaru non ha dato alla sanità i suoi manager. E gran parte della responsabilità è di un assessore, Luigi Arru, che in due anni e mezzo di governo ha collezionato soltanto figuracce, portando alle stelle i conti della sanità». Lo dice il consigliere regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, intervenendo sulle questioni legate alla nomina del direttore generale dell’Ats.
«Un assessore talmente incapace – dice ancora Cossa – che c’è voluto il plenipotenziario di Renzi, Luca Lotti, per risolvere la questione del supermanager. Se un assessore e una Giunta regionale hanno bisogno della balia anche per nomine che sono di loro esclusiva competenza allora c’è davvero di che preoccuparsi. Speriamo solo che questa esperienza di centrosinistra finisca al più presto: la Sardegna si merita ben altro»
Nella foto Michele Cossa
S.I.