ALGHERO – “Proteggiamo la Sardegna – il PSD’AZ a fianco dei comitati a difesa del territorio e del
mare sardo dalla devastazione del paesaggio e dall’accaparramento delle risorse di
valore strategico ed economico.
Il Psd’Az ha da subito preso posizione contro l’assalto al mare (e al territorio) della
Sardegna da parte di sempre più numerose società che hanno presentato richiesta di
concessione demaniale marittima per installare parchi eolici off-shore al largo delle
coste sarde. Concessioni di enormi tratti di mare, per la durata di 30 o 40 anni.
Sul fronte dei sacrifici in termini di territorio, ambiente e salute, la Sardegna ha già
dato, abbondantemente e ingiustamente.
La Sardegna può fare la propria parte, rispetto alla transizione ecologica, attraverso la
modernizzazione degli impianti eolici già esistenti sul territorio.
Il massiccio arrivo di pale eoliche in Sardegna è il risultato di decisioni assunte nel
2021-2022 dal governo Draghi, con il Ministro Cingolani alla transizione ecologica e
il Vice Ministro Todde allo sviluppo economico, con il mancato coinvolgimento delle
autorità Regionali.
È necessario riuscire a bloccare quanto in corso di autorizzazione (non potendo alcuna
moratoria bloccare gli iter autorizzativi già completati) e ripensare totalmente le
modalità di sfruttamento delle fonti rinnovabili in Sardegna, con il giusto equilibrio
tra ricadute economico-sociali per la nostra regione e la libertà di impresa”.
il Segretario Cittadino
Giuliano Tavera