ALGHERO – “Assemblea del Parco, nessuna irregolarità procedurale replicano dall’Ente Parco. Chi protesta non conosce lo statuto e i regolamenti. Non spetta ne’ al direttivo, ne’ alla direzione del Parco assicurare il numero legale per la validita’ delle Assemblee. Spetta invece al direttivo ed alla direzione convocare e assicurare il corretto svolgimento delle sedute dell’Assemblea nel rispetto delle leggi, dello statuto e per analogia del regolamento del Comune quando applicabile.
Non corrisponde al vero che non siano stati rispettati i tempi per il corretto deposito degli atti riguardanti le variazioni di bilancio ed il conto consuntivo 2023.
Nel rispetto del regolamento comunale, ai Consiglieri Alivesi e Cacciotto che lamentavano questa irregolarita’, e’ stato spiegato in aula dal direttore, facente funzioni di segretario dell’Assemblea, che si e’ confuso il termine dei 15 giorni per il deposito degli atti di bilancio, precisamente rispettato dal Presidente del Parco che ha convocato l’Assemblea, con l’invio per cortesia e prassi istituzionale degli stessi atti in versione digitale a tutti i consiglieri avvenuto 11 giorni prima della data di svolgimento dell’Assemblea. Nessun errore, quindi, ma solo garbo istituzionale scambiato, per ignoranza delle regole, in un errore, mai commesso.
Come se non bastasse, la Consigliera Alivesi, ignorando anche la corretta procedura di approvazione delle variazioni di bilancio proposte dal direttivo, ha scambiato questa procedura con una procedura di ratifica delle stesse variazioni da parte dell’Assemblea da attuarsi entro 60 giorni dalla data di approvazione da parte dello stesso direttivo. Ma non si e’ accorta, la Consigliera, che non si trattava di ratifica da parte della Assemblea, ma di normale approvazione senza termini di scadenza perche’ quelle delibere del direttivo sulle variazioni di bilancio non erano immediatamente esecutive, diventandolo solo dopo l’approvazione da parte della stessa Assemblea. Una debacle totale quindi, ma solo per chi non conosce le regole”.