ALGHERO – “Quinto atto incendiario ad Alghero nel giro di due settimane. In questi giorni ho avuto modo di confrontarmi con le forze di polizia per rappresentare tutta la preoccupazione che avverto come cittadino, come padre, prima ancora che da rappresentante delle Istituzioni.
Gli inquirenti sono alacremente impegnati nelle indagini che mi auguro giungano presto all’obiettivo. Da parte nostra, come cittadini, è necessario reagire in maniera decisa perché la nostra società sia impermeabile a questi fenomeni, che siano frutto di vandalismo o, peggio, di malavita organizzata del tutto estranea alla nostra realtà. E allora ribadisco: cacciamo i criminali dalla Sardegna, disonore e vergogna per la nostra terra! Continuo ad insistere sulla mia proposta di realizzazione di un importante impianto di videosorveglianza della città, rispetto al quale la Regione farà la sua parte. Solidarietà e vicinanza a Luca destinatario di questo ignobile atto da condannare senza alcuna giustificazione e pietà, quale sia la matrice. Alghero, la Sardegna sono terra di pace e legalità!”
Michele Pais, presidente del Consiglio Regionale