ALGHERO – “Alghero città della “tolleranza zero” si potrebbe definire cosi’ la nostra città in questi ultimi mesi che ha visto un incremento indiscriminato di controlli ad attività commerciali, di intrattenimento e turistiche lungo il litorale algherese”. Intervento del capogruppo del Partito Democratico Mimmo Pirisi sull’assurda situazione che da tempo si sta vivendo ad Alghero con gli eccessi di questi ultimi giorni che vedono un settore totalmente sotto attacco e senza alcuna programmazione e promozione da parte della regia comunale.
“La conseguenza è stata un enorme numero di contestazioni ai proprietari delle attività che salvo alcuni casi, gli altri ( tramite Tar ) hanno dato ragione agli imprenditori stessi, e portato il comune di Alghero a spendere decine decine di migliaia di euro per cause legali con risultati quasi sempre negativi. Ma se questa è la tendenza credo sia arrivato il momento di andare a monte e capire dove la città vuole andare, che tipo di turismo, di intrattenimento e che prospettive vuole per questa comunità e questa riflessione dovrebbe essere fatta principalmente da chi amministra ma anche da chi ha l’ambizione di amministrare fra qualche anno. Del resto non si può più andare avanti così. Gli ultimi episodi avvenuti in città denotano una totale assenza di programmazione in tutti i settori ma ancora di più in quelli produttivi compreso pure quello importante (visti i flussi turistici che muove) dello svago e intrattenimento2.
“Invece di lasciare il campo ad altri organismi, l’amministrazione bene avrebbe fatto a fare un tavolo del settore già nella scorsa primavera per evidenziare criticità e positività del settore al fine di creare una seria programmazione e di conseguenza promozione di appuntamenti e proposte delle varie attività. Ma l’attuale amministrazione sembra lontana anni luce a questo modo virtuoso di agire e i risultati negativi si sono visti in queste settimane di totale caos con le clamorose chiusure di attività storiche, mentre sarebbe opportuno ascoltare le rappresentanze dei vari settori compreso quello dell’intrattenimento alla luce anche della recente nascita di un comitato in sua rappresentanza.”
“Il Partito Democratico ha l’obbiettivo di governare questa città nei prossimi anni dopo la fine dell’esperienza Bruno che noi consideriamo non all’altezza della situazione (e i fatti ci stanno dando ragione) dove è sempre più chiaro ed evidente lo scollamento tra amministrazione e cittadini ( questo ritengo causato da una precaria situazione interna alla compagine di maggioranza e a una visione programmatica diversa tra le parti stesse del cartello elettorale nato per vincere le elezioni ma non per governare). E chiaro ed evidente a tutti che la città è in forte ritardo su tutto nonostante gli sforzi di alcuni assessori e la buona volontà di qualche consigliere crediamo che oltre al doveroso contributo costruttivo da parte di tutti opposizioni comprese (e noi no mancheremo di fare la nostra parte), si debba iniziare a pensare al futuro di questa città partendo proprio da come la vorremo nei vari settori produttivi compreso quello turistico e di intrattenimento (che non può a mio avviso che essere diametralmente opposto all’attuale visione se mai c’è ne fosse una), ed intorno ad una vera sintonia programmatica di sviluppo costruire il futuro di questa città, il resto è solo sopravvivenza che verrà spazzata via al primo vero venticello che gli stessi attori principali causeranno e cavalcheranno per scrollarsi le responsabilità attuali”.