“Dup copia-incolla, modo di amministrare circense”

ALGHERO – Nuova polemica riguardante l’Amministrazione a guida del sindaco Cacciotto. Oltre la nota stampa del Partito Sardo d’Azione, è anche Forza Italia, tramite l’ex-sindaco Marco Tedde, a commentare quanto emerso nel “Documento di Programmazione” della Giunta Comunale di Centrosinistra. Da alcuni passaggi pare chiaro che ci siano delle parti dell’atto riconducibili ad un altro Comune, almeno così è stato evidenziato dalle opposizioni.

“È incredibile, ma la Giunta Cacciotto ha previsto fondi per la vigilanza e la regolamentazione dei mattatoi e della centrale del latte, del turismo montano e delle farmacie comunali. Tutti servizi che ad Alghero non esistono. Attività di copia incolla poco seria e deplorevole. Non si amministra in questo modo circense”, cosi Forza Italia.

“Dup farneticante, brutto scivolone di fine anno della Giunta Cacciotto”

ALGHERO – “Dopo aver letto il DUP che è stato esaminato ed approvato dal Consiglio Comunale su
proposta della Giunta, abbiamo scoperto di non conoscere la realtà algherese. Eravamo
convinti di averle viste tutte o quasi, ma invece è evidente che così non è.
Alghero, nell’anno 2024, ha tra le sue “reti e servizi” “una centrale del latte”, “diversi
mattatoi” e “ le farmacie comunali”.
Inoltre, la nuova Amministrazione nel documento unico di programmazione
“comprende le spese per la promozione e tutela delle discipline sportive della
montagna e per lo sviluppo delle attività sportive in ambito montano”.
Inoltre nel documento di programmazione, nel capitolo “trasporto pubblico locale” si
parla di “trasporto su gomma, auto-filoviario, metropolitano, tranviario e
funiviario”. Ed ancora il capitolo “attività culturali e interventi diversi nel settore
culturale” “comprende le spese per sovvenzioni per i giardini e i musei zoologici”.
Non sta certamente a noi scoprire questa chicche nelle pieghe del DUP, ma alle forze
politiche che governano e in generale che siedono in Consiglio Comunale. Ma si sa che
oramai è sempre più raro trovare qualcuno che possa leggere gli atti che vengono
portati e votati in Consiglio Comunale. Oramai è tutto o quasi delegato all’apparato
tecnico e dirigenziale come se i cittadini di Alghero abbiano votato il dirigente Tizio o
il funzionario Caio e non i partiti e i rappresentanti politici. Siamo oramai oltre il livello
di guardia di un qualsiasi scenario governativo, politico e pure di rappresentanza. Se
non fosse una cosa grave e preoccupante, ci sarebbe pure da ridere. Invece le lacrime
non sono certo di gioia ma di amarezza e tristezza per un panorama desolante che, al
netto di errori formali che possono sempre capitare, ci mostra una città dove l’ordinario
oramai non solo è diventato straordinario ma pure fantasmagorico.
Comprendiamo le difficoltà per chi si appresta a governare una città come la nostra ma
prevedere nel documento di programmazione una centrale del latte, mattatoi, turismo
montano, funicolari e musei zoologici ci sembra veramente troppo”

Il Segretario Cittadino del Psd’Az
Giuliano Tavera

Suoli Pubblici, non cambia niente fino a marzo

ALGHERO – Il percorso dell’Amministrazione prosegue verso il riassetto del regolamento dei suoli pubblici, dopo le fasi di condivisione con Associazioni di Categoria e Comitati, prevede ora l’attuazione delle nuove previsioni. La sintesi è contenuta in una proposta di modifica del regolamento, nello specifico all’articolo 11, e oggetto di imminente sottoposizione al Consiglio comunale per la sua approvazione.
Nelle more di approfondimento, definizione ed approvazione del regolamento, l’Amministrazione ha deciso di prorogare fino al 31 marzo 2025 tutte le concessioni di suolo pubblico a carattere permanente rilasciate nel 2024, in regola con i pagamenti dei canoni di concessione, con gli obblighi connessi alle premialità ottenute e con i pagamenti della TARI, proroga possibile previa formale istanza da presentarsi a cura dell’interessato in deroga alle disposizioni di cui all’art. 11 dell’allegato 3-b del vigente Piano Commerciale Comunale.

Le proroghe – è precisato nella determinazione dirigenziale pubblicata ieri – sono tali soltanto quando le relative istanze non prevedono modifica né di sedime né di superficie. Le proroghe, fino al 31 marzo 2025, si avviano mediante modello F5 firmato digitalmente trasmesso con procedura extra Suape ovvero via PEC all’indirizzo del comune di Alghero entro e non oltre il 31.01.2025; si considereranno decadute le autorizzazioni relative alle quelle attività che non avranno trasmesso la comunicazione entro la predetta data.

L’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari è sempre più green: nuovo impianto fotovoltaico

SASSARI – L’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari compie un ulteriore passo avanti nel proprio impegno verso la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico. Con la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 41,85 kWp su pergola, l’azienda consolida il proprio programma di transizione ecologica, integrando la nuova struttura con l’impianto esistente, già attivo e della potenza di 176,88 kWp.

Grazie a questa integrazione, la potenza complessiva degli impianti fotovoltaici raggiunge i 218,73 kWp, permettendo una produzione media annuale di energia da fonti rinnovabili pari a 278.000 kWh. Questo significativo risultato contribuirà alla riduzione delle emissioni di CO2 di circa 227 tonnellate all’anno, equivalente a un risparmio annuo di circa 52 tonnellate di petrolio.

“Questo nuovo impianto rappresenta un ulteriore tassello della strategia green che da anni guida le scelte della nostra azienda. La sostenibilità ambientale è per noi una priorità, non solo come valore, ma come responsabilità concreta verso la comunità che serviamo e verso le generazioni future. Continueremo a investire in tecnologie innovative per ridurre il nostro impatto ambientale e migliorare la qualità della vita dei cittadini”, ha dichiarato il Presidente Paolo Depperu.

L’azienda Trasporti Pubblici di Sassari conferma così il proprio ruolo di punto di riferimento non solo per la mobilità urbana, ma anche per la promozione di un modello virtuoso e sostenibile di sviluppo. L’obiettivo è chiaro: unire efficienza, tecnologia e rispetto per l’ambiente, contribuendo al benessere collettivo.

Commissione Sport, “Sinistra algherese spaccata, pessimo segnale alla città”

ALGHERO – “Ancora una volta, il centrodestra si è trovato a dover supplire alle mancanze di una maggioranza divisa e incoerente” dichiarano i capigruppo Alessandro Cocco (Fratelli d’Italia), Marco Tedde (Forza Italia), Raffaele Salvatore (UDC – Patto per Alghero), Michele Pais (Lega) e Massimiliano Fadda (Prima Alghero), dopo i lavori della Commissione IV, convocata oggi per affrontare un tema delicato e importante come il supporto alle società sportive che si occupano di rugby.

La seduta, presieduta dal Presidente Colledanchise, prevedeva l’audizione delle società sportive per raccogliere difficoltà e necessità, ma è stata segnata dall’abbandono inspiegabile di tre commissari di maggioranza, guidati dalla capogruppo del PD, che, dopo una improvvisa sospensione per una accesa riunione di maggioranza, hanno lasciato i lavori prima ancora di iniziare. “Un atteggiamento irresponsabile che ha fatto mancare il numero legale, che abbiamo provveduto a garantire con i commissari di centrodestra Ansini, Caria e Cocco” sottolineano i firmatari.

L’assenza ingiustificata dell’assessore Enrico Daga, che ama pontificare sull’impiantistica sportiva, è stata l’ennesima brutta figura: “Forse era assente per irrinunciabili appuntamenti con la storia, mentre continua a intromettersi nei settori dei suoi colleghi” commentano con sarcasmo i capigruppo di opposizione.

“La situazione però è grave” continuano. “La sinistra non perde occasione per far richiami all’ascolto e alla condivisione, salvo poi mancare ad ogni occasione di confronto. Non vogliamo neppure immaginare che chi si autoproclama nemico dei privilegi stia invece tutelando qualche interesse particolare, a discapito della comunità e delle legittime esigenze delle società sportive,” denunciano i rappresentanti del centrodestra.

Solidarietà ai consiglieri di maggioranza Giampietro Moro, Gianni Occhioni e Beatrice Podda, oltre al presidente Colledanchise, che si sono dissociati dal resto della coalizione dimostrando senso del dovere e serietà. “Hanno saputo distinguersi con responsabilità, partecipando attivamente ai lavori di una commissione che avrebbe dovuto essere un momento di dialogo e che invece segna una nuova pessima figura da parte di questa sinistra” concludono i capigruppo”.

Alessandro Cocco, Fratelli d’Italia
Marco Tedde, Forza Italia
Lelle Salvatore, UDC – Patto per Alghero
Michele Pais, Lega
Massimiliano Fadda, Prima Alghero

“Mi riscatto per Alghero”, progetto tra Comune e Casa Circondariale

ALGHERO – Si chiama “Mi riscatto per Alghero” il progetto al centro del Protocollo d’ Intesa siglato ieri tra il Comune di Alghero e il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – Casa Reclusione di Alghero che stabilisce una serie di importanti collaborazioni tra la Casa Circondariale di via Vittorio Emanuele e l’Amministrazione comunale. Il Sindaco Raimondo Cacciotto e la Direttrice del Carcere Tullia Carra hanno siglato un accordo di validità triennale che promuove e realizza interventi di politica attiva a favore di lavoratori e persone appartenenti a categorie in condizioni di svantaggio che hanno difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro, impegnandoli in lavori di pubblica utilità. Dalla manutenzione del verde pubblico al recupero del patrimonio ambientale, ad altre attività di utilità sociale, quali il supporto e il potenziamento nei vari servizi e spazi pubblici comunali ( uffici, biblioteche, archivi, impianti sportivi, supporto nella realizzazione di eventi ), le prestazioni da parte dei soggetti in stato di detenzione saranno finalizzate ad accrescere le competenze professionali per un futuro inserimento nel mondo del lavoro. Alla firma di ieri presso la Casa Circondariale hanno presenziato anche il Vicesindaco Francesco Marinaro e le Assessore Maria Grazia Salaris e Ornella Piras, il garante dei detenuti Carmelo Piras. Per il Sindaco Raimondo Cacciotto l’atto siglato ieri “è il frutto del costante dialogo tra l’Amministrazione Comunale e l’istituto penitenziario di Alghero e rappresenta un passaggio molto importante per la collettività algherese”.

Nello specifico, l’attività da svolgere per i detenuti destinatari dell’iniziativa consisterà in un impegno settimanale di massimo venti ore per un periodo non superiore a sei mesi, con la possibilità di supportare il Comune attraverso prestazioni di pubblica utilità. Inizialmente l’accordo prevede che l’opportunità lavorativa venga proposta ad un minimo di uno fino ad un massimo di cinque detenuti per volta, salvo la possibilità di rivalutare il numero dei soggetti da coinvolgere per particolari iniziative e progetti specifici secondo un piano di lavoro prestabilito. L’Amministrazione comunale provvederà alla formazione e all’affiancamento dei soggetti, qualora non abbiano esperienza pregressa. Per quanto riguarda la Casa di Reclusione, l’Istituto provvederà all’individuazione dei nominativi per i quali sussistono le condizioni per l’ammissione al progetto, previa informazione e formazione. “Faremo di tutto – ha assicurato il Sindaco – per potenziare e ampliare questa iniziativa”.

Maltempo, spostato lo spettacolo Officina Oceanografica Sentimentale

ALGHERO – A causa del maltempo e della conseguente ordinanza emessa dal sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto con la quale sono stati chiusi il Cimitero comunale, i parchi e le aree verdi della città, l’appuntamento di oggi pomeriggio alle 16 con lo spettacolo Officina Oceanografica Sentimentale, previsto ai Giardini Manno è stato spostato all’interno degli spazi del Centro comunale polivalente Lo Quarter. La performance teatrale, ideata dall’attore e regista Luca Salata della Compagnia Samovar, ultimo appuntamento della XXII esima edizione di FestivAlguer, seguirà oggi pomeriggio gli orari già previsti, dalle 16 alle 18. Anche domani, sabato 21 dicembre, lo straordinario spettacolo teatrale che combina poesia, clownerie e suggestioni visive verrà ospitato dalle 11 alle 12.30 negli spazi de Lo Quarter. Le repliche si svolgeranno ogni 15 minuti, per garantire la massima fruizione da parte del pubblico interessato e offrire un’esperienza intima e personalizzata. La partecipazione è aperta a tutti, previa disponibilità dei posti. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 349 4127271 o inviare un’e-mail all’indirizzo expopteatro@gmail.com.

Aree Protette, Stati Generali: una nuova stagione in Sardegna

CAGLIARI – Si sono svolti a Roma, nei giorni scorsi, gli Stati Generali delle Aree Protette, un evento di rilevanza nazionale organizzato dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica in collaborazione con Federparchi. L’iniziativa ha visto la partecipazione dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, che ha portato la voce della Sardegna al centro del dibattito e dialogato direttamente con il Sottosegretario di Stato, Claudio Barbaro, coordinatore dell’iniziativa.

“Gli Stati Generali nazionali – ha dichiarato l’assessora Laconi – hanno offerto un’occasione unica per discutere delle aree protette a livello nazionale. Ora, vogliamo trasformare quelle linee guida in azioni concrete per la Sardegna, rendendole efficaci e calate nella nostra realtà territoriale. Per questo, nella prossima primavera, convocheremo gli Stati Generali delle Aree Protette della Sardegna, nel cuore di uno dei nostri parchi. Sarà un’occasione cruciale – ha continuato l’assessora Laconi – per coinvolgere enti parco, istituzioni, sindaci e associazioni, definendo insieme strategie innovative per modernizzare la normativa, rafforzare la rete dei parchi e valorizzare appieno il nostro patrimonio naturale e culturale. Le criticità che affliggono le aree protette in Sardegna richiedono interventi immediati. È essenziale – ha precisato l’assessora – ridefinire la governance, conferendo agli enti gestori una personalità giuridica autonoma, capace di consentire l’assunzione di personale altamente qualificato e di superare finalmente le inefficienze di una gestione precaria e frammentaria. Solo così si potrà garantire una pianificazione solida e di lungo respiro”.

Nel corso dell’incontro, l’assessora ha evidenziato l’urgenza di superare il regime commissariale che da anni ostacola la gestione di parchi nazionali fondamentali per la Sardegna, come il Parco Geominerario, l’Asinara e La Maddalena. Ha ribadito la necessità che il Ministro attivi tempestivamente le procedure per la nomina dei Presidenti, da realizzare attraverso la prevista intesa con la Presidente della Regione. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di avviare una revisione normativa per aggiornare la ormai superata Legge Regionale n. 31 del 1989, rendendola adeguata alle sfide contemporanee.

“Dobbiamo dotarci di strumenti moderni e di finanziamenti stabili che permettano di pianificare il futuro in modo sostenibile. La Sardegna – ha proseguito l’assessora Laconi – può e deve diventare un laboratorio di sperimentazione ecologica, valorizzando il suo straordinario patrimonio ambientale e trasformando le aree protette in un volano di crescita sociale ed economica”.

Per questo, l’incontro ha rappresentato un momento significativo per consolidare l’impegno verso un modello di concertazione inclusivo tra Stato, Regioni, enti locali, gestori delle aree protette e il mondo del volontariato.

“La Sardegna – ha aggiunto l’esponente della Giunta – deve mettere in rete tutte le sue aree protette, siano esse di competenza nazionale o regionale. Solo attraverso un’azione coordinata sarà possibile ottimizzare le risorse, condividere buone pratiche e rendere queste aree più accessibili ai cittadini”.

L’evento, che si terrà in Sardegna nella prossima primavera, rappresenterà un momento cruciale per tradurre le strategie nazionali in interventi concreti per il nostro territorio, promuovendo la valorizzazione e la gestione sostenibile delle sue straordinarie aree protette. Questa importante iniziativa coinvolgerà gli enti parco della Sardegna, le istituzioni, i sindaci e le associazioni attive nella tutela del territorio, con l’obiettivo di sviluppare strategie condivise per modernizzare il quadro legislativo, rafforzare la rete dei parchi e valorizzare il patrimonio naturale e culturale della Sardegna.

“Questo progetto – ha affermato l’assessora Laconi – rappresenterà un passo decisivo per il rilancio delle nostre aree protette. Miriamo a costruire un modello innovativo di gestione partecipativa, che valorizzi il patrimonio naturale e tenga conto del legame indissolubile tra questi territori e le comunità che li abitano”.

Questo confronto rappresenta una svolta verso un approccio innovativo nella gestione delle aree protette, un elemento essenziale per il contesto regionale. Raggiungere gli ambiziosi obiettivi 30/30 dell’Unione Europea significherà non solo preservare il patrimonio naturalistico, ma anche creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile per la Sardegna.

“Siamo pronti a guidare questa trasformazione con coraggio e una visione chiara, inaugurando – ha concluso l’assessora Laconi – una nuova era di sostenibilità e collaborazione per la Sardegna”.

Statuto speciale e norme di attuazione: iniziamo dalla Continuità Territoriale, parla Salaris | video

ALGHERO – Il tema dei trasporti resta centrale. In particolare riguardo una “continuità territoriale” chiacchierata ma, ancora, irrisolta. Tra voli aggiunti e “dipendenza” dai vettori stranieri, senza i quali, ad esempio, Alghero, in inverno, sarebbe collegata solo con Milano e Roma, la condizione generale resta piuttosto critica. E questo in attesa di una vera mobilità paritaria rispetto alle altre regioni d’Italia dove i residenti possono scegliere come muoversi, in Sardegna le limitazioni oltre che geografiche sono legate alle dinamiche di privati e a scelte pubbliche ancora non sufficienti.

Nella giornata di oggi, in contemporanea negli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia si è svolta la manifestazione organizzata dai Riformatori Sardi per illustrare la mozione presentata in Consiglio regionale. “Lo Statuto sarebbe da riscrivere, ma si rischia di perdere anni nel tentativo di farlo. Esiste quindi una strada più agile e immediata secondo i Riformatori, ovvero quella delle “norme di attuazione”, strumento attraverso cui dare attuazione e adeguare l’architrave della autonomia speciale alle esigenze di oggi”, cosi le parole del partito guidato a livello locale da Antonello Muroni e regionale da Aldo Salaris, che abbiamo sentito questa mattina.

ECCO LE PAROLE DEL COORDINATORE REGIONALE DEI RIFORMATORI SARDI ONOREVOLE ALDO SALARIS

Oncologia di Alghero: da lunedì l’attività riprende al “Marino“

SASSARI – Per consentire i lavori di ristrutturazione e adeguamento antincendio in corso nell’ospedale Civile di Alghero, inseriti all’interno dei progetti previsti dal Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) annualità 2014 – 2020, e l’ampliamento della Sc Medicina interna e Lungodegenza, in questi giorni ha preso il via il trasferimento della Ssd di Oncologia medica, posta al I piano dell’ospedale “Civile” di Alghero.

La struttura verrà trasferita al III piano dell’ospedale Marino.
L’attività di trasloco verrà avviata in queste ore e proseguirà nel fine settimana, così da garantire la continuità assistenziale ai pazienti oncologici: l’attività verrà infatti garantita all’ospedale Civile sino a venerdì 20 dicembre, per poi riprendere al Marino da lunedì 23 dicembre.

L’azienda sanitaria, scusandosi con la popolazione per eventuali disagi che potrebbero presentarsi, assicura che tale intervento si e’ reso indispensabile per migliorare la qualità del servizio offerto: qualsiasi modifica del cronoprogramma verrà tempestivamente comunicata alla popolazione.
I pazienti che necessitano di mettersi in contatto con il reparto possono inviare una mail all’indirizzo: oncologia.socivilealghero@aslsassari.it