Il Treno del Ricordo ha fatto tappa a Fertilia: “Luogo di accoglienza e della Pace”

ALGHERO – Il Treno del Ricordo ha concluso oggi a Sassari il suo viaggio per l’Italia, progetto promosso dal Ministero per lo sport e i giovani, per commemorare gli esuli italiani che al termine della seconda guerra mondiale sono stati costretti ad abbandonare l’Istria, Fiume e la Dalmazia. Alla cerimonia, che si è svolta alla stazione ferroviaria di Sassari, ha partecipato la ministra del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone, sarda e originaria di una famiglia di esuli istriani, il presidente delle Ferrovie dello Stato, Tommasi Tanzilli, assieme al Presidente FS c’era anche un membro del cda l’algherese, Loredana Ricciotti, e numerose autorità locali, tra cui il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia e quello di Alghero Raimondo Cacciotto.

Il Treno del Ricordo è un treno storico messo a disposizione da Fondazione FS Italiane insieme al Gruppo FS che ha attraversato l’Italia in sette tappe, ripercorrendo con una mostra itinerante allestita al suo interno, il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel dopoguerra. Nelle quattro carrozze del treno i visitatori possono conoscere la tragedia delle foibe e dell’esodo attraverso un percorso multimediale, in cui si alternano pannelli informativi, immagini di repertorio e testi originali recitati da una voce narrante. La mostra è arricchita dall’esposizione di alcune delle masserizie degli esuli, conservate e custodite dall’Istituto regionale per la cultura istriano-fiumano-dalmata nel Magazzino 18 di Trieste.

L’edizione 2025 del Treno del Ricordo ha toccato sette città: partito da Trieste il 10 febbraio, il convoglio ha fatto tappa a Padova, Bologna, Roma, Napoli e Lecce, per poi concludere il suo viaggio oggi a Sassari. Cerimonia di chiusura a Fertilia, che nel 1948 ha accolto gli esuli partiti da Chioggia a bordo di 13 pescherecci. “È di fondamentale importanza per noi e per le future generazioni ricordare la sofferenza degli italiani alla fine della Seconda guerra mondiale, ha detto il presidente di FS Tanzilli.

Nella foto il Ministro e altre istituzioni e rappresentanze ieri a Sassari

Fertilia, cambia il Comitato: Rondoni saluta

ALGHERO – “In vista dell’imminente rinnovo del Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Fertilia-Arenosu, previsto per il primo fine settimana di Marzo, si ricorda a tutti che il giorno 28 Febbraio scadrà il termine per presentare la propria candidatura a Consigliere.

Si sottolinea che la candidatura va effettuata esclusivamente in modalità telematica attraverso il sito internet cdq.fertilia.org

Il nuovo Direttivo eletto sarà chiamato a svolgere, in continuità con quanto già in essere, un lavoro di concerto con la Regione, l’Amministrazione Comunale, gli Enti presenti sul territorio e l’Università.

In primis servirà un concreto, capace e responsabile confronto sugli imminenti lavori che riguarderanno il rifacimento della Via Pola e della Piazza San Marco, il tanto atteso recupero del Cineteatro e la definizione di azioni future nell’ottica di una rigenerazione urbana, sociale ed economica di Fertilia e del suo territorio.
Il tutto sempre con viva attenzione alla questione del riconoscimento ufficiale dei Comitati di quartiere e di borgata.

A questo proposito va il mio personale ringraziamento alle Consigliere e ai Consiglieri uscenti, che hanno reso possibili i tanti positivi traguardi raggiunti in questo periodo.
Giovanni Roma, Maria Gabriella Lay Cinellu, Alessandro Sorbara, Lisetta Boglioli, Luciano Solinas, Egle Ballarini, Alessio Pasquino, Giulio Iacchetti e Pino Cardi, sono stati tutti validissimi collaboratori, e per loro il mio augurio è che continuino ad operarsi fattivamente, come già hanno fatto, per tutta la Comunità, con la loro partecipazione e il loro continuo impegno.

In questi anni il Comitato, lavorando unito e senza inutili personalismi, ha contribuito alla rigenerazione del CCN e dimostrato di saperci operare proficuamente, ha dimostrato anche che solo attraverso un impegno coordinato con tutte le Associazioni di Fertilia e con il gruppo della Parrocchia, tutti peraltro già in grado di affrontare progetti in autonomia, si possono ottenere risultati di altissimo valore che stanno rianimando la nostra Comunità e portato un nuovo interesse delle Amministrazioni, a tutti i livelli, per la nostra Città di Fondazione.

Un saluto a tutti e un augurio di ulteriori successi al nuovo Consiglio Direttivo”.

Il Presidente uscente
Luca Rondoni

Parco Manca, “Cocco dimentica le responsabilità’ della sua Amministrazione”

ALGHERO – “Leggo sulla stampa che un consigliere di centrodestra ha depositato un odg per la valorizzazione del Parco GianMarco Manca.
Posto che, dopo aver più e più volte denunciato l’assurdo abbandono di quello spazio, non posso che essere d’accordo con il ridargli nuova vita, ho trovato piuttosto paradossale presentare un odg per decidere una cosa che è già da tempo nei piani dell’Amministrazione Cacciotto e che è già negli atti approvati dal consiglio comunale con il bilancio previsionale.
Il parco intitolato al Caporal maggiore GianMarco Manca è, infatti, ricompreso tra gli immobili che saranno oggetto di valorizzazione, come deliberato dal consiglio comunale nella seduta dello scorso 5 di febbraio.

Peraltro, devo aggiungere che mi pare piuttosto surreale che il cdx che amministrava la città mentre si consegnava il parco al degrado oggi abbia scoperto la soluzione per risolvere il pasticcio creato. Al proposito è utile ricordare che la struttura, nota anche come parco della Merenderia, funzionava e funzionava bene fino alla primavera del 2021, quando l’Amministrazione di cdx con una scelta dell’assessorato al demanio decise, legittimamente, di non rinnovare la concessione a chi la gestiva, ma, scelleratamente, non prorogò neppure l’affidamento fino a un nuovo bando e a una nuova assegnazione e non individuò nessuno che si occupasse della custodia.
Ripetutamente, ma senza risultato, dai banchi dell’opposizione denunciammo, insieme ai colleghi della minoranza, lo stato di abbandono a cui, con questa scelta, si stavano destinando il parco e la struttura.
Con immagini e video diverse volte, insieme alla consigliera Esposito, documentammo cosa stava succedendo: il progressivo abbandono e i danni ingenti che atti di vandalismo stavano producendo sulla struttura incustodita. Denunciammo come le scelte sbagliate dell’Assessora al demanio stessero determinando un danno erariale sul quale la stessa Corte dei Conti avrebbe dovuto puntare un faro.

Insomma, pur nella diversità delle idee, ho stima del consigliere Cocco, persona che, normalmente, studia e analizza gli atti prima di intervenire, ma in questo caso mi permetto di osservare un difetto di memoria.
Resto, infatti, assolutamente d’accordo sulla necessaria valorizzazione del Parco GianMarco Manca, azione su cui la giunta, peraltro, sta già lavorando, ma per capire il presente è bene non dimenticare il passato, quando l’allora Assessora Caria e la giunta presero le decisioni che lo consegnarono al degrado, lasciando il parco incustodito per circa 3 anni (fino, quantomeno, all’attuale soluzione tampone con l’affidamento della custodia alla protezione civile…)”.

Pietro Sartore, consigliere comunale Pd

Cacciotto e Forza Italia, patto per Città e Territorio: anche Alghero verso la “grosse koalition” | video

ALGHERO – Forza Italia ritorna o, per qualcuno, resta “centrale”. Non per una divagazione giornalistica o di tifoseria partigiana, ma questo è quanto emerso dal congresso che, alla presenza dei consiglieri Caria, Peeru e Ansini, sostenitori e iscritti, ha “incoronato” Andrea Delogu primo segretario. Sono le parole di alcuni “maggiorenti” dell’attuale maggioranza e schema politico – amministrativo a certificare tale condizione. A partire dal sindaco Cacciotto, ma anche dalle dichiarazioni dell’assessore Daga e dei consiglieri Martinelli, Mulas e Moro, tutti presenti all’assemblea dell’hotel Catalunya.

“Al di là del bon ton istituzionale, i partiti sono il fulcro della democrazia e dunque un’opportunità di avvicinare le persone all’amministrazione e questo può avvenire tramite un riconoscimento reciproco e, vista l’occasione, lancio una proposta ovvero la definizione insieme del Piano Strategico della Città di Alghero, questione di cui abbiamo parlato spesso con Marco Tedde – e ancora Cacciotto – d’altra parte, partiamo da uno scenario terrificante, stiamo per costituire la più piccola Città Metropolitana d’Italia, che ha dei dati demografici spaventosi e pure con Alghero che, se non inverte il trend, avrà in 20 anni, quasi il 10% in meno di popolazione con un età media di oltre 65 anni, con un drastico calo delle nascite e dei giovani – e ha chiuso – visto tale nefasto scenario è necessario unire le forze migliori per affrontare l’enorme sfida che ci attende”.

Parole pesanti come macigni che, se uno solitamente molto attento, morigerato e moderato, come l’attuale Sindaco ha deciso di pronunciare significano qualcosa di veramente importante per non dire di epocale. Come Algheronews, abbiamo da anni calcato la mano, nei vari articoli, redazionali e interviste, sulla necessità anzi urgenza di puntate su sviluppo, crescita e creazione di economie e posti di lavoro, salvo poi vedere spesso la politica avvilupparsi su temi di piccolo cabotaggio con liti condominiali o poco più. Bisogna alzare la testa e guardare più avanti. Come accadeva in passato in cui esisteva una visione e si lavorava, anche contro le contingenze e spinte di altre località, per realizzarla che si trattasse di una passeggiata, porto, stadio, aeroporto, strade, imprese, costruzioni, eventi, etc, etc. Da pionieri a, quasi, ultimi della classe. Non è accettabile.

Bene ha fatto Raimondo Cacciotto a cogliere la mano tesa da parte di Forza Italia che, sebbene per alcuni venga additata, a volte, di intraprende percorsi un po’ troppo “solitari” e poco “condivisi” e soprattutto, alla luce del suo primato elettorale, di non coinvolgere in maniera decisa e netta le migliori forze locali e territoriali per avviare un ritrovato percorso virtuoso di politica e società algherese, è evidente voglia “aprire” alla proposta di costruire insieme un “Piano Strategico” che, non è nient’altro, che tracciare un cammino programmatico condiviso, magari su alcuni punti dirimenti e problematiche la cui soluzione e attesa da troppi anni, è percorrerlo insieme. Significa che Forza Italia entra in maggioranza? No. O, almeno, non per adesso. Anche perchè, è inutile nasconderlo, il futuro dell’Amministrazione Cacciotto non può non essere legato anche alle vicende cagliaritane e nello specifico all’eventuale “decadenza della Todde”.

Ma, anche in tale caso, non è detto che gli azzurri locali possano, in virtù della diffusa volontà di porre finalmente rimedio a troppe “incompiute” o comunque progettualità da portare a compimento, garantire un sostegno importante per andare avanti. Supporto che è emerso anche delle “aperture”, non passate inosservate, da parte dagli esponenti importanti della maggioranza come Enrico Daga, assessore e segretario del PD, Gianni Martinelli, che ha ricordato lo spessore politico dei forzisti, e Christian Mulas e Gianpietro Moro, entrambi mielosi con gli “amici” azzurri. Forse, anche per Alghero, è tempo di “Grosse Koalition”, forse, anche, senza la “k”.

LE PAROLE DEL NEO-SEGRETARIO ANDREA DELOGU

LE PAROLE DEL DIRIGENTE NAZIONALE DI FORZA ITALIA MARCO TEDDE

LE PAROLE DEL SINDACO DI ALGHERO RAIMONDO CACCIOTTO

Navi da crociera in crescita, grazie a azioni pluriennali e “natura”. Porto: restano nodi Prg, lavori e molo | video

ALGHERO – Le navi da crociera sono in crescita. Il dato è chiaro: + 15 unità rispetto all’anno passato con una decina in più previste per il 2026. Rada di Alghero apprezzata dagli armatori che navigano nel Mediterraneo. Una notizia sicuramente positiva emersa durante l’incontro all’Hotel Catalunya alla presenza degli organizzatori dell’accoglienza, il comandante del porto, gli assessori Piras, Corbia e Daga, il presidente del Consorzio del Porto e quello di Confcommercio Nord Sardegna.

Gli entusiasmi, però, sono stati subito smorzati dagli interventi, non della politica, ma da quella delle rappresentanze e perfino dalla stessa guida della Guardia Costiera. “Nonostante siano trascorsi anni e addirittura decenni il porto di Alghero attende ancora diversi lavori di riqualificazione, nuovi servizi, la sistemazione e utilizzo del casolare ex-Circomare e soprattutto l’agognata fine lavori e messa a disposizione del “molo di sopraflutto”, che tra l’altro, come noto, potrebbe ospitare grosse imbarcazioni e perfino “mini navi” garantendo maggiori servizi e dunque posti di lavoro.

Tra gli interventi, è stato piuttosto chiaro Giancarlo Piras: “Sono anni, oramai, che ci troviamo qui a presentare le stagioni che arrivano e passano ma restano intatte diverse incompiute che inficiano un determinato e strutturato sviluppo e crescita del nostro scalo e ciò al netto del grande impegno che pongono tutti, ma, volenti o nolenti, ci troviamo troppo ancorati a istanze irrisolte che pesano su un definitivo rilancio del porto e dunque del territorio”. E questo a partire dagli attesi strumenti di pianificazione: Prg del porto, Puc, Pul, Piano del Commercio, etc.

Certo, qualcuno potrebbe dire che l’attuale amministrazione locale, e anche regionale, sono in carica da pochi mesi, ma entrambe sono state votate proprio per migliorare lo status precedente e non per reiterarlo, sempre al netto della espressa volontà di tutti di prodigarsi per gli obiettivi, ma “le parole stanno a zero”. Questo, in sintesi, quanto emerso dal tavolo dell’incontro di venerdi che, come detto, ha certificato una crescita costante del turismo crocieristico che è figlia del lavoro degli operatori locali e, molto, anche della “natura”. O meglio, vengono premiate senza dubbio le doti organizzative di Agenzie Marittime Sarde, GMS MAR e OLIVA che, insieme al Consorzio, si occupa “Port Facility Security Plan”, ma “l’aumento degli arrivi è più legato alla nomea di Alghero, della sua rada e bellezze naturalistiche”.

Per questo, e vista la mole di passeggeri che dovrebbero giungere “a terra” questa estate dai giganti del mare (circa 45mila persone) sarebbe già importante montare una struttura amovibile, leggera, ma utile a proteggere e ristorare i turisti dal solleone, nella banchina dove attraccano le pilotine. Piccole grandi cose che, insieme magari a dei “mini-expo” delle eccellenze locali potrebbero dare ulteriore impulso all’economie locali e non solo “subire” flussi, quasi, solo grazie a “Madre natura”.

ECCO LE PAROLE DI GIANMICHELE OLIVA

Calcio, Eccellenza: l’Aghero cade in casa col Tempio

ALGHERO – L’Alghero lotta alla pari contro la vicecapolista Tempio, si porta anche in vantaggio ma nella ripresa subisce il ritorno dei galluresi e perde 1-2 al “Pino Cuccureddu” nel match della 23ª giornata di Eccellenza. Ai giallorossi, però, c’è poco da rimproverare: oggi hanno messo cuore e anima.

In avvio subito pericolosi gli ospiti con Zirolia: sul suo sinistro a giro c’è la grande risposta di Piga che si distende in angolo. L’Alghero prende però coraggio e imbriglia la manovra della formazione gallurese. Al 35’ è il portiere tempiese Russo a deviare una conclusione velenosa di Marco Carboni ma sul corner successivo non può nulla sul colpo di testa di Scognamillo, che raccoglie un cross preciso di capitan Mereu. Si va quindi negli spogliatoi sull’1-0 per i giallorossi.

Anche nella ripresa è Zirolia uno dei più pericolosi tra gli ospiti: al 12’ ci prova con una conclusione mancina dal limite ma non inquadra la porta. Poi al 17’, sugli sviluppi di una punizione molto dubbia assegnata al Tempio arriva il pareggio ospite con Malesa che supera Piga con una rovesciata nel cuore dell’area di rigore. Passano appena due minuti e il Tempio si porta anche in vantaggio con Zirolia, bravo ad approfittare di una defaillance difensiva dei giallorossi. L’Alghero prova a raddrizzare la partita ma l’ultima occasione importante è del Tempio, a 3’ dalla fine: sul corner battuto da Solinas, Lemiechevsky impegna severamente Piga.

L’Alghero esce dal campo comunque a testa alta contro una delle squadre più forti del campionato e mantiene un punto di vantaggio sulla zona “calda”. Sabato è in programma la difficile trasferta sul campo del Villasimius.
TABELLINO

ALGHERO – TEMPIO 1-2

ALGHERO: Piga, Pireddu, Kamana, P. Pinna (27’ st Marras), Scanu (21’ st Delizos), Mereu, Mula (21’ st Brboric), Spanu (38’ st Manunta), Baraye, Scognamillo, M. Carboni (38’ st Mari). In panchina: Gobbi, Milia, Fois, F. Sanna. Allenatore: Mario Fadda
TEMPIO: Russo, Malesa, Arca, A. Pinna, Garau, Gomez, Zirolia (45’ st Sabino), L. Carboni (31’ st Sakho), Lemiechevsky (48’ st Aiana), Roccuzzo (27’ st Schinnea), Bulla (39’ st Solinas). In panchina: Amoroso, Sanna, Thiam, Vitolnieks. Allenatore: Mauro Giorico
ARBITRO: Luca Sanna di Sassari
RETI: 36’ pt Scognamillo, 17’ st Malesa, 19’ st Zirolia
NOTE: ammoniti Mula e Scanu per l’Alghero, Schinnea per il Tempio

Andrea Delogu primo segretario di Forza Italia: “Partito sempre più centrale”

ALGHERONEWS – Andrea Delogu è il primo segretario cittadino di Forza Italia Alghero. Già commissario e tra i più importanti esponenti locali della forza elettorale creata da Silvio Berlusconi è stato eletto questa mattina dal partito degli azzurri tramite congresso svoltosi all’hotel Catalunya. Grande partecipazione di tutte le forze politiche e anche del sindaco Cacciotto che ha aperto i lavori evidenziando la necessità di attuare insieme un Piano Strategico Comunale per rilanciare Alghero e suo territorio. Appello raccolto dal dirigente nazionale del partito, e già sindaco Marco Tedde, che ha posto l’accento sulla necessità che l’attuale schema politico-amministrativo produca, però, delle risposte chiare e immediate per gli algheresi.

Tra i presenti è intervenuto anche il consigliere regionale Piero Maieli che ha sottolineato l’importanza di “questi momenti che vedono una rilevante partecipazione popolare volta a delegare coloro che vengono ritenuti all’altezza a guidare i processi di crescita e sviluppo di un territorio che può e deve dare tanto in termini anche di contributo di ritorno al governo della regione e dei vari comuni in cui, oggi, amministra una pessima alleanza, sempre più debole, con Pd, 5 Stelle e Sinistra”. Durante il congresso sono intervenuti diversi esponenti di Centrodestra e Centrosinistra.

Verde più curato grazie ai progetti Lavoras, Selva: “A breve la pulizia delle spiagge”

ALGHERO – Il colle del Trò e il viale Primo Maggio sono interessati da un intervento di manutenzione straordinaria coordinato dall’Assessorato all’Ambiente con l’impego di circa venti unità lavorative. Due progetti distinti, Lavoras e Progetti Utili alla Collettività, stanno attuando un restyling e riordino generale. Il colle cambia decisamente aspetto dopo le operazioni di manutenzione che interesseranno anche la piazza soprastante. Nel viale Primo Maggio, invece, gli operai stanno procedendo alla ripulitura del bordo marciapiede con la sostituzione delle recinzioni in legno e le opere di contenimento del sistema dunale. Il tratto che dalla rotatoria di viale Burruni conduce alla pineta è al cento di una sistemazione generale, con opere che si spostano anche all’interno della pineta per la sistemazione delle staccionate. “Un lavoro efficace, che grazie all’impegno delle maestranze di entrambi i progetti sta producendo ottimi risultati – commenta l’Assessore all’Ambiente Raniero Selva. “A breve – afferma – cominceremo ad occuparci della pulizia delle spiagge, con una calendarizzazione delle operazioni che ci consentirà di farci trovare pronti per la stagione”.

Parco di Porto Conte, Educational Day: grande partecipazione e interesse, nuove attrazioni e progetti | video

ALGHERO – Educational Day del Ceas Porto Conte: grande partecipazione da parte dei dirigenti e dei docenti delle scuole della Sardegna. Illustrati i progetti e anche alcune importanti novità.

Non solo tutela, conservazione e promozione del territorio protetto, ma anche formazione ed educazione ambientale. Queste sono le principali direttrici dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte che, nella giornata di martedi, ha dato esempio delle tante attività che vengono svolte, in particolare dal Ceas Porto Conte.

L’occasione, come ogni anno, sempre con grande partecipazione, è stata l’Educational Day, consueto appuntamento rivolto ai dirigenti e docenti delle scuole della Sardegna. Un evento che, da ormai 10 anni, consente di avvicinarsi al Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, tramite il Centro di Educazione Ambientale alla Sostenibilità dell’area protetta, inserito nel Sistema Infeas (Informazione, Formazione, Educazione Ambientale) della Regione Sardegna. Nel contempo offre la possibilità di conoscere e sperimentare le attività del CEAS, i suoi strumenti didattici, tecnologici e le sue metodologie.
Ad introdurre i lavori il presidente del Parco di Porto Conte Emiliano Orrù e l’assessore comunale alla Cultura Raffaella Sanna. Entrambi hanno sottolineato la valenza della formazione in ambito ambientale unita all’importanza di far conoscere le bellezze naturalistiche, storiche e culturali del territorio.
La mattinata è poi proseguita con la presentazione delle proposte educative e delle novità dell’anno scolastico 2024/25 a cura del CEAS Porto Conte e con gli interventi in programma. Tra le novità l’ampliamento della mostra AlgueRex, che ha già riscontrato notevole richiamo, la digitalizzazione della fruizione della Villa romana di Sant’Imbenia e l’apertura dell’attesa Grotta Verde.
Riguardo i progetti in corso, si è partiti con “Adaptwise” ovvero la sperimentazione della Comunità algherese in azioni di adattamento ai cambiamenti climatici, presentato dalla referente Giovanna Faedda, funzionario amministrativo del Comune di Alghero. A seguire si è parlato dell’importante iniziativa “LaNuov@Scuola” che quest’anno racconterà le testimonianze ed esperienze degli studenti coinvolti nel progetto “Effetto Domino” con il coordinamento di Daniela Scano, già caporedattrice de La Nuova Sardegna.
Si è proseguito con “Meno vulnerabili più resilienti, sensibilizzazione per un cambiamento comportamentale” illustrato dai professori Emmanuele Farris e Alfredo Maccioni (Dip. di Scienze Chimiche, Fisiche, Matematiche e Naturali – Uniss) fino ad arrivare al progetto “Giocare all’adattamento climatico” raccontato dalla Professoressa Alessandra Casu e dalla Dott ssa Ludovica Masia (Dadu – Uniss).

Accompagnati da una splendida giornata di sole, i partecipanti, infine, sono stati coinvolti in un percorso di osservazione e lettura del territorio lungo il sentiero verso la Torre del Bolo, Cala Dragunara.

L’Educational Day 2025 si è svolto nell’ambito del progetto “Effetto Domino” (finanziato dal Servizio Svasi dell’Assessorato Ambiente della Regione Sardegna), finalizzato a rafforzare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici dei cittadini affinché possano così agire come moltiplicatori di azioni positive.

Intervista video col presidente del Parco di Porto Conte Emiliano Orrùhttps://www.youtube.com/watch?v=inAbxzb3KX4

Intervista video con la referente del Ceas Porto Conte Antonella Derriuhttps://www.youtube.com/watch?v=7RXFN37fZDY

Parco Manca, Cocco a Daga: “Predisponga subito un bando per la gestione”

Alghero – Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Alessandro Cocco, presenta una proposta di ordine del giorno per la valorizzazione del Parco Gianmarco Manca.

Il Parco, realizzato grazie a un finanziamento regionale, rappresenta una delle opportunità di crescita dell’area di Maria Pia. Nel tempo la struttura ha ospitato iniziative di rilevanza sociale, come il progetto “Never Neet – Giovani in fermento” per l’inclusione lavorativa dei giovani portato avanti dalla giunta di centrodestra. Dal giugno 2023 la Protezione Civile AIB ha ricevuto in comodato d’uso gratuito la struttura comunale interna al Parco come base operativa per la campagna antincendio.

“Questo Parco è stato intitolato a Gianmarco Manca, un nostro concittadino caduto nella difesa dei valori nazionali. È un dovere della città valorizzare questo luogo e garantire un utilizzo adeguato,” afferma Alessandro Cocco. “La Protezione Civile AIB ha svolto un importante lavoro di recupero della struttura, dimostrando il valore di questo spazio.

Con la proposta di ordine del giorno chiediamo all’assessore al demanio di predisporre celermente una procedura pubblica per l’assegnazione della gestione del Parco, garantendo la massima trasparenza e il coinvolgimento della comunità. Inoltre, si chiede di individuare una nuova struttura idonea per l’Associazione di Protezione Civile AIB Alghero, affinché possa continuare a svolgere il proprio prezioso lavoro in una sede adeguata.

L’iniziativa si inserisce in un dibattito già avviato in Consiglio Comunale, come dimostra anche l’interrogazione presentata dalla maggioranza sul tema. “Questo conferma l’importanza della questione e l’attesa di risposte da parte dell’Assessore al Demanio” sottolinea Cocco.

“La valorizzazione del Parco Gianmarco Manca è una priorità per Alghero. Ci aspettiamo che la maggioranza accolga questa proposta e proceda senza perdere altro tempo” conclude Alessandro Cocco.

Alessandro Cocco, Fratelli d’Italia Alghero

Nella foto l’inaugurazione del Parco Manca con l’allora sindaco Bruno