Aeroporto di Alghero, l’assessora Piras su ViaggIA: turismo e intelligenza artificiale | video

ALGHERO – I dati come elemento cruciale, anche, nel turismo. Questione nota, ma rafforzata, in maniera quasi totalizzante, dalla rivoluzione targata “intelligenza artificiale”. Nella giornata di oggi l’Aeroporto di Alghero ha ospitato, all’interno di una serie di iniziative volte a dare ulteriori impulsi al territorio, in vista anche di un (atteso) rilancio dei collegamenti aerei e dunque della “destinazione Alghero”, “ViaggIA 2024”, un evento unico nel suo genere che unisce esperti di turismo, innovazione e tecnologia per affrontare le sfide e le opportunità legate all’Intelligenza Artificiale.

Un Think Tank per il futuro del turismo nell’era dell’intelligenza artificiale, ViaggIA 2024 si presenta come un laboratorio di idee, un think tank dove imprenditori, stakeholder e professionisti del turismo esploreranno nuove prospettive e strumenti innovativi per guidare il settore verso un futuro più competitivo e sostenibile.

Introduzione dei lavori da parte del General Manager di Sogeaal Fabio Gallo che, insieme a Cesare dell’Erba (responsabile business non aviation, ha coordinato l’evento che ha visto tra gli altri presenti, il presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu, la presidene del Consorzio Riviera del Corallo Bianca Bradi, l’imprenditore e già sindaco Stefano Lubrano, l’amministratore unico di Porto Conte Ricerche Gavino Sini e le assessore alla cultura Raffaella Sanna e al turismo e attività produttive Ornella Piras, proprio quest’ultima ha commentato ad Algheronews l’evento dedicato all’IA e pure Chat Gpt.

ECCO LE PAROLE DELL’ASSESORA AL TURISMO ORNELLA PIRAS

Festivalguer, arriva “Officina oceanografica sentimentale”

ALGHERO – Si alza ancora una volta il sipario per FestivAlguer, il festival internazionale di arti performative, su uno spettacolo teatrale straordinario che combina poesia, clownerie e suggestioni visive. Il 19 e 20 dicembre, dalle 16 alle 18, e il 21 dicembre dalle 11 alle 12.30 i Giardini Manno di Alghero ospiteranno Officina Oceanografica Sentimentale, performance teatrale intima e immersiva, ideata dall’attore e regista Luca Salata della Compagnia Samovar. Lo spettacolo è concepito per essere vissuto da piccoli gruppi di massimo sette spettatori per volta all’interno della suggestiva roulotteatro, un ambiente raccolto e itinerante che trasforma l’esperienza teatrale in un viaggio emotivo e personale. Con una durata di 15 minuti per replica, Officina Oceanografica Sentimentale invita il pubblico a un’“apnea” metaforica, per esplorare le profondità del mare e delle storie umane che esso custodisce. Attraverso il linguaggio poetico e gli strumenti del teatro di figura, lo spettacolo tocca corde universali: dal viaggio di Ulisse alle vicende bibliche di Noè, fino alla tragica storia del piccolo profugo siriano Alan Kurdi. Ogni replica rappresenta un invito a riflettere sul legame indissolubile tra l’uomo e l’acqua, da sempre fonte di vita, speranza e avventura. La Compagnia Samovar si distingue per la sua capacità di coniugare artigianalità e innovazione teatrale, con l’utilizzo di spatole, rotelle e una varietà di ingegnosi marchingegni scenici. La loro originalità risiede nell’intreccio tra clownerie, poesia e una narrazione che sa parlare al cuore di ogni spettatore. Le repliche si svolgeranno ogni 15 minuti, per garantire la massima fruizione da parte del pubblico interessato e offrire un’esperienza intima e personalizzata. La partecipazione è aperta a tutti, previa disponibilità dei posti. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 349 4127271 o inviare un’e-mail all’indirizzo expopteatro@gmail.com.

Lo spettacolo Officina Oceanografica Sentimentale è l’ultimo appuntamento della XXII esima edizione di FestvAlguer, il festival internazionale di arti performative, ideato e organizzato dall’associazione culturale ExPopTeatro con il supporto dall’Assessorato regionale al Turismo, Artigianato e Commercio, la Fondazione Alghero e la Fondazione di Sardegna con il patrocinio del Comune di Alghero, inserito nel calendario degli appuntamenti del Cap d’Any 2024 – 2025.

DUP della Giunta Cacciotto, le parole dell’assessore Daga

ALGHERO – “Il mio intervento sul DUP (Documento Unico di Programmazione), documento di indirizzo politico propedeutico alla presentazione del bilancio.
Innovazione, Sostenibilità e Valorizzazione del Territorio saranno le direttrici su cui, su mandato del sindaco, concentrerò le mie energie.
Lavoró per orientare la città verso un orizzonte in cui i temi dell’ innovazione possano trovare l’ambiente favorevole.
Punteremo sull’ICT e sull’incubazione di nuove imprese nel nostro territorio.
Alghero, con le sue bellezze naturali, la qualità della vita, il buon cibo e la vicinanza all’aeroporto, ha tutte le potenzialità per attrarre investimenti e investitori, e contemporaneamente diventare un esempio di sviluppo sostenibile.
L’obiettivo è creare partenariati con soggetti istituzionali e imprese locali per favorire la crescita di un ecosistema innovativo. Saranno valorizzate le aree industriali e il patrimonio abitativo, sfruttando le opportunità offerte dalla permanenza della Sardegna nell’Obiettivo 1.
Una grande attenzione sarà dedicata alla gestione fiscale: l’introduzione di politiche fiscali intelligenti che mirerà a garantire equità e una gestione più efficiente delle risorse rendendo la SECAL una partecipata più performante. Pagare tutti per pagare meno, in una città dove ci sono ancora troppe sacche di evasione.
Tutti devono contribuire equamente al benessere collettivo.
Un progetto fondamentale sarà la riqualificazione di Maria Pia, che sarà trasformata in un parco urbano dedicato allo sport, al tempo libero e al benessere dei cittadini. Questo spazio diventerà un punto di riferimento per le attività all’aperto e per iniziative educative, contribuendo a migliorare la qualità della vita e la sostenibilità del nostro territorio”.

Enrico Daga, assessore al Bilancio, Programmazione, Personale, Demanio e Patrimonio

Agricoltura, Coldiretti: Nord Sardegna area chiave per il comparto: report

SASSARI – Il Nord Sardegna si conferma un’area chiave per l’agricoltura e l’allevamento dell’isola, contribuendo in maniera significativa alla produzione regionale. Nonostante le tante difficoltà sui cambiamenti climatici, ritardi sui pagamenti, difficoltà sui rincari delle materie prime, peraltro tutti temi oggetto delle grandi battaglie Coldiretti e molte di queste hanno già portato a casa importanti risultati, il settore agricolo e dell’allevamento del Nord Sardegna godono di buona salute. In base a una stima Coldiretti, presentata oggi all’interno del report: “ieri, oggi e domani: 10 anni di agricoltura nel Nord Sardegna”, focalizzato sulla base associativa (che racchiude il 50% circa delle aziende operanti nel territorio e nell’isola), i fatturati alla produzione primaria delle aziende sono raddoppiati dal 2019 oggi (ultimi dati 2023). Un buon andamento del fatturato che seppur parzialmente annullato dall’andamento dei costi di produzione, aumentati in particolare a causa della pandemia Covid e la guerra in Ucraina, ha più che assorbito questo innalzamento dei costi facendo reggere i ricavi.
Agricoltura e allevamento: raddoppiano i fatturati. Nei settori trainanti per il nord dell’isola, dal comparto bovino a quello vitivinicolo, passando per agriturismi, per i comparti delle ortive, frutta, ovicaprino e florovivaismo, il fatturato alla produzione primaria oggi si attesta a circa 70 milioni di euro (circa 200 milioni di euro se si tiene conto di tutto il sistema imprenditoriale di settore). A illustrare i dati alla stampa e poi nell’assemblea organizzata alla Promocamera a Sassari, sono stati il presidente Coldiretti Nord Sardegna, Antonello Fois e il nuovo direttore, presentato oggi, Marco Locci. Presenti anche i vertici Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e Luca Saba e il direttore uscente Ermanno Mazzetti che ha fatto il suo saluto.

Il Report: numeri confermano la salute aziendale. Nei comparti strategici come l’allevamento l’ovicaprino il 2023 ha visto superare quota 53 milioni di euro di fatturato che diventano circa 600 mila euro per il settore bovino. Quest’ultimo comparto, molto attivo soprattutto in Gallura, nel tempo ha mantenuto più o meno costante il numero dei capi, oltre 85 mila, per la maggior parte bovini da carne. Il comparto ovino, invece, ha contato a marzo del 2024 oltre 4.300 allevamenti per 852 mila capi (33 mila 500 i caprini). Numero di capi in questo caso in leggero calo rispetto al milione presente nel 2019. Importanti i numeri anche su altri settori. Il vitivinicolo, per esempio, altra realtà importante per l’economia del settore, è passata dai 2,8 milioni di euro di fatturato nel 2019 ai 4,2 milioni del 2023 con un aumento di oltre 20 mila euro di fatturato medio ad azienda. Anche gli agriturismi hanno avuto ottime performance arrivando a toccare 4,6 milioni di fatturato nel 2023 a fronte dei 2,8 del 2019 e circa 30 mila euro di aumento medio di fatturato.

Coldiretti: aziende resilienti, associazione vicina ai territori. “Sono state tante le problematiche che hanno colpito la Sardegna come il nord dell’isola, ma i numeri rilevati dimostrano quanto in questi anni le nostre aziende abbiano saputo essere resilienti e continuare a rafforzare un comparto vitale della nostra regione come quello agricolo e dell’allevamento – ha sottolineato Antonello Fois – la forza Coldiretti è sempre stata quella di guardare a tutti i comparti allo stesso modo portando le vertenze di tutti sui tavoli istituzionali, raggiungendo importanti obiettivi per tutti”, ricorda. Per il neo direttore Marco Locci “questo lavoro continuerà anche in futuro e porteremo avanti con più forza tutte le istanze delle nostre aziende per rafforzarle e sostenerle sia sul fronte sociale che nei servizi – conclude – ci sono ancora tante sfide da portare avanti e lo faremo coinvolgendo tutti i territori”.

Continuità territoriale delle merci: una battaglia in corso. Detto dei numeri sono state molte le battaglie affrontate e le vittorie portate a casa, ma non basta perchè c’è ancora tanto da fare per raggiungere gli obiettivi. Una delle principali sfide affrontate da Coldiretti Nord Sardegna riguarda la continuità territoriale delle merci, con particolare attenzione alla movimentazione degli animali vivi. La pressione esercitata dall’associazione, insieme alla Regione Sardegna, ha portato alla creazione di tavoli di concertazione con le compagnie di navigazione, garantendo posti riservati per gli animali vivi nei periodi cruciali. Tuttavia, la mancanza di soluzioni strutturali continua a penalizzare le economie locali, soprattutto durante le vendite autunnali. Coldiretti resta in prima linea per ottenere un sistema stabile che includa incentivi e piani di lungo termine per il trasporto.

Il successo della filiera del bovino da carne. Grazie all’impegno di Coldiretti Nord Sardegna, la filiera del bovino da carne ha raggiunto traguardi importanti. Tra i risultati più significativi, il bando per l’acquisto di riproduttori bovini è stato un punto di svolta per migliorare la qualità e la competitività degli allevamenti. Inoltre, sono stati sbloccati pagamenti arretrati legati alla crisi economica derivante dalla guerra in Ucraina, offrendo un sostegno concreto agli allevatori.

Lotta alla lingua blu: una priorità decennale. La lingua blu ha rappresentato una delle sfide più difficili per gli allevatori del Nord Sardegna. Coldiretti ha giocato un ruolo cruciale, richiedendo l’acquisto tempestivo di vaccini e interventi strutturali per gestire futuri focolai. Grazie alle deroghe ottenute, molti allevatori hanno evitato perdite economiche devastanti, garantendo la movimentazione degli animali vaccinati. Ma anche qui si ocntinua a lottare per far approvare un piano strutturale ed evitare che in futuro si abbiano annate come quella appena trascorsa. una battagliaancora aperta per soluzioni strutturali.

Gestione idrica e infrastrutture: una strategia vincente. Coldiretti Nord Sardegna, attraverso la guida di importanti consorzi di bonifica, ha promosso una gestione efficiente delle risorse idriche nelle aree irrigue della Nurra e della Gallura. La collaborazione con ANBI Sardegna ha portato allo sblocco di fondi per l’ammodernamento degli impianti, garantendo una distribuzione più equa e sostenibile dell’acqua. Su questo si chiedono ancora ulteriori interventi per creare le infrastrutture restanti, interconnettere i bacini, ampliare la portata delle dighe e soprattutto intervenire sulle reti colabrodo.

Distretto rurale del Sassarese e Golfo dell’Asinara: una nuova opportunità. La creazione del Distretto Rurale del Sassarese e del Golfo dell’Asinara rappresenta una delle novità più rilevanti degli ultimi anni. Questo progetto, che coinvolge Coldiretti Nord Sardegna, mira a valorizzare le produzioni locali e a sostenere le imprese, promuovendo la qualità, la sostenibilità e l’innovazione.

Mercati di Campagna Amica: più che semplici mercati. I mercati di Campagna Amica sono diventati un punto di riferimento per la comunità, offrendo prodotti freschi e di stagione, oltre a organizzare iniziative di educazione alimentare e inclusione sociale. Eventi dedicati alle scuole e al terzo settore hanno reso questi mercati luoghi di incontro e sensibilizzazione.

Sassari, emergenza sicurezza stradale: diverse azioni da parte del Comune

SASSARI – Aumentare le Zone 30, intensificare la prevenzione e il controllo, utilizzando se serve il pugno di ferro con chi contravviene alle prescrizioni e mette a rischio la vita altrui oltreché la propria, insistere sull’educazione stradale e sulla diffusione della cultura della sicurezza, individuare risorse e soluzioni straordinarie per porre un argine a un fenomeno che sta assumendo proporzioni tragicamente allarmanti. A pochissimi giorni dall’ennesimo incidente mortale sulle vie cittadine, il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, e l’assessore alle Infrastrutture della mobilità e al Traffico, Massimo Rizzu, mettono a punto un piano per mettere fine a una sequenza drammatica, che non sembra conoscere fine. Questa mattina il primo cittadino ha avuto un incontro con il comandante della polizia locale, Gianni Serra, affidandogli il compito di studiare assieme al dirigente del settore Viabilità, Fabio Spurio, le possibili soluzioni tecniche per rendere più sicure alcune arterie viarie diventate sempre meno sicure per chi va in auto, in moto, in monopattino o a piedi.

La sicurezza stradale e la serena convivenza in ambito urbano tra auto e persone è in realtà un tema al quale l’amministrazione si sta già dedicando, come dimostra il fatto che è in corso proprio in questi giorni l’attuazione di quattro nuove zone 30 delineate dai tecnici, d’intesa con l’amministrazione, nell’ambito del progetto Moss, Mobilità sostenibile Sassari. Il primo comparto in cui la segnaletica stradale e i dissuasori orizzontali imporranno il limite dei 30 chilometri orari è compreso tra via Brigata Sassari, piazza Castello, via Politeama, viale Umberto, via Bellieni, via Roma, via Asproni, corso Cossiga e l’emiciclo Garibaldi; il secondo è racchiuso tra via Asproni, via Roma, via Duca degli Abruzzi e viale Dante; il terzo tra viale Italia, via De Nicola, viale San Pietro e via Amendola; il quarto e ultimo tra viale Dante, via Duca degli Abruzzi, via Napoli e via Catalocchino.
Gli interventi prevedono la realizzazione degli ingressi nelle zone 30 con la riduzione della carreggiata, l’installazione di cuscini berlinesi e la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale. All’interno del secondo comparto sono stati riorganizzati anche gli stalli per la sosta, eliminando i parcheggi a spina di pesce in favore di quelli paralleli al senso di marcia. Questo consentirà di liberare i marciapiedi, spesso invasi dalle auto. Per non perdere parcheggi, saranno realizzati nuovi spazi di sosta lungo il lato destro di via Armando Diaz, in corrispondenza dell’attuale pista ciclabile: trattandosi infatti di una zona 30, la previsione è che biciclette e monopattini possano transitare in sicurezza sulla strada. «Rendiamo più sicura un’area nevralgica della città e lo facciamo senza creare disagi a chi ci abita o agli esercizi commerciali che vi operano», commenta l’assessore Rizzu.

«L’aumento di mezzi differenti rispetto al passato, a iniziare dal monopattino, ma anche la metamorfosi di alcune arterie viarie che un tempo venivano considerate come delle strade a scorrimento veloce o delle circonvallazioni, come il lungo tratto che da via Milano arriva sino a via Rockefeller o come via Cilea, impongono una rivisitazione complessiva della gestione del traffico e della viabilità», è invece il punto su cui insiste il sindaco Mascia. «Siamo sinceramente molto preoccupati dal verificarsi di tutti questi episodi nel giro di poco tempo», confessa. «Credo che ci sia un problema di educazione stradale e sarà necessario riprendere a promuovere la cultura della sicurezza propria e degli altri, che si vada a piedi o che si sia alla guida di qualsiasi mezzo di trasporto, perché si corre troppo, non si dà la giusta importanza allo stato psicofisico quando ci si mette alla guida e si sta appresso a troppe distrazioni», ammonisce Mascia.

«Dal 1° gennaio al 10 novembre di quest’anno la polizia locale ha sanzionato 705 persone perché usavano il telefono mentre erano alla guida», ricorda il sindaco. «L’aumento delle infrazioni rilevate è del 30%, e se da un lato può dipendere dall’intensificarsi dei controlli, dall’altro indica la diffusione di una violazione che spesso causa incidenti, anche mortali». Ecco perché secondo Giuseppe Mascia è centrale «la prevenzione, ossia controlli, sanzioni ed educazione stradale».
Al di là di questo, per il primo cittadino «è evidente che la fruizione di molte strade e di interi quartieri è cambiata, e questo cambiamento va assecondato». Motivo per cui «l’amministrazione è impegnata in questa direzione, operando per rendere più sicura la viabilità attraverso l’aumento delle zone 30 e altri elementi che possano dissuadere dai cattivi comportamenti», prosegue.

Sindacati settore “Igiene ambientale”, soddisfazione da Fiadel

ALGHERO – Si sono recentemente concluse le votazioni per RSU (Rappresentante Sindacale Unico) ed RLSSA (Rappresentante Dei Lavoratori Sulla Sicurezza) del settore igiene ambientale nel cantiere di CICLAT Alghero Ambiente, dopo due giorni di votazioni avvenute il 3 e 4 Dicembre.
Il segretario FIADEL Stefano Delrio esprime tutta la propria soddisfazione per i risultati ottenuti riuscendo ad eleggere 3 RSU e l’ RLSSA con una preferenza di 54 votanti su 90 sulle altre due liste concorrenti
“Questo straordinario risultato è stato possibile solo grazie alla compattezza e alla fiducia dei propri iscritti ma anche di chi, pur non iscritto, ha scelto di votarci mandando un forte segnale all’ Azienda di quale sia la preferenza dei lavoratori.”

Proprio per la fiducia che è stata manifestata verso la FIADEL che esterniamo tutta la nostra preoccupazione per quella che sarà la prossima stagione estiva, con un bando per il nuovo appalto non ancora annunciato e di cui non si sa ancora nulla. Per questo motivo chiediamo espressamente un incontro con il Sindaco Cacciotto, l’Assessore Selva e il Presidente della Commissione Ambiente Mulas al fine di salvaguardare tutte le figure lavorative, compresa la forza lavoro stagionale, e pianificare la stagione estiva 2025.”

Artigiani in Aeroporto, 19/20 dicembre: “Scalo anche punto di riferimento culturale”

ALGHERO – Artigiani in Aeroporto, la manifestazione promossa dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, finalizzata alla promozione e alla valorizzazione dell’artigianato artistico dell’isola attraverso il sistema aeroportuale, atterra nello scalo di Alghero il 19/20 dicembre. Organizzata in collaborazione con le società di gestione degli Aeroporti di Alghero, Sogeaal e Olbia, Geasar, sarà ospitata nelle main hall dello scalo algherese e ancora una volta avrà come protagonisti gli artigiani della vetrina dell’artigianato artistico della Regione Sardegna- www.sardegnaartigianato.com.

Dopo Olbia il viaggio alla scoperta dell’artigianato d’eccellenza si sposta ad Alghero, dove sarà allestita una grande mostra mercato alla presenza di 16 artigiani che daranno dimostrazione con laboratori e workshop delle loro lavorazioni. Sarà possibile acquistare i loro manufatti, rappresentativi dei settori inseriti all’interno della vetrina dell’artigianato artistico della Sardegna.
Ma non solo. “Artigiani in Aeroporto” sarà l’occasione per coinvolgere i passeggeri in partenza. Durante ogni giornata verranno premiati 8 fortunati passeggeri che riceveranno in regalo uno dei manufatti realizzati dai maestri artigiani presenti, portando così con sé un autentico pezzo di Sardegna.
L’evento sarà accompagnato da musica e concerti della tradizione, collegamenti in diretta radio e attività di animazione.
Silvio Pippobello, Amministratore Delegato di Sogeaal – Aeroporto di Alghero e Geasar – Aeroporto di Olbia “Stiamo lavorando perché l’aeroporto diventi sempre più un punto di riferimento culturale del territorio, non solo una porta di ingresso all’isola ma un luogo vivo e aperto alla comunità. In questa direzione accanto alla Mostra del Romanico, visitabile tutti i giorni sino al 31 dicembre 2024, Artigiani in aeroporto è un appuntamento aperto a tutti i cittadini e alle famiglie che vogliono scoprire le eccellenze dei nostro artigianato e fare qualche acquisto natalizio”.

Il Programma Artigiani in Aeroporto – Alghero

Le due giornate saranno arricchite da momenti di intrattenimento grazie allo speaker radiofonico Max Borrelli, Agrodeejay Artigiano del vino e della musica tra Radio e Spettacoli dal 1979. A lui l’arduo e divertente compito di creare il contatto tra i maestri artigiani e il pubblico presente, passeggeri e non, intervistandoli e premiandoli, e di presentare gli artisti che animeranno la zona centrale dell’aeroporto. Non mancheranno momenti musicali ed esibizioni a cura di Beppe Dettori. In particolare, Alghero il 19 dicembre vedrà la partecipazione del Coro di Bonorva “Paulicu Mossa” diretto dal maestro Marco Lambroni.
Alghero, 19 e 20 dicembre dalle ore 14.00
Sandro Cadinu – SATODA’, Laboratorio lavorazione del legno
Anna Laura Coa – VETROTIFFANY ALCOA, Laboratorio lavorazione del vetro
Francesca Frau – FRANCESCA FRAU, Laboratorio lavorazione del metallo
Paoletta Garau – L’ISOLA DEL RICAMO, Laboratorio tessitura e ricami
Lukas Loewe – ATIARTISTICU, Laboratorio lavorazione della pietra
Francesca Maniga – INVELOVERITAS, Laboratorio tessitura
Maurizio Savoldo – LA ROBBIA, Laboratorio tinture Naturali
Michaela Vargiu – MICHAELA VARGIU, Laboratorio tessitura
Cesare Cabiddu – IN WOOD CUN SA LINNA, Laboratorio lavorazione del legno
Domenico Cubeddu – DOMENICO CUBEDDU, Laboratorio lavorazione della ceramica
Grazia Devita – GRAZIA DEVITA, Laboratorio tessitura e lavorazione del sughero
Stefania Massidda – ARTIGIANATO MASSIDDA, Laboratorio lavorazione della ceramica
Alessio Sale – ALESSIO SALELaboratorio lavorazione della ceramica
Graziano Viale – MASKERE, Laboratorio lavorazione maschere in cuoio
Antonello Vilia – AV METAL, Laboratorio lavorazione del metallo
Roberto Ziranu- ROBERTO ZIRANU, Laboratorio lavorazione del metallo

Per l’occasione i parcheggi dell’Aeroporto saranno accessibili gratuitamente per chi si recherà a visitare l’esposizione degli artigiani.

Volley, Web Project Sottorete domina la Silvio Pellico 3P

ALGHERO – La Web Project Sottorete conquista un’importante vittoria in trasferta, imponendosi per 3-0 (25/15, 25/19, 25/19) contro il Silvio Pellico 3P nella settima giornata del Girone B della Serie D Regionale di pallavolo.

La gara si è aperta con un primo set dominato in scioltezza dalla squadra guidata da Enrico Granese, che ha schierato una formazione equilibrata tra giocatori esperti e giovani talenti. Nei successivi due parziali, il tecnico ha dato spazio alle nuove leve, ottenendo risposte positive nonostante qualche lieve imperfezione.

A fine gara, l’allenatore Granese ha commentato con soddisfazione la prestazione complessiva: “Una bella partita giocata con tranquillità. Voglio elogiare i giovani Davide Mura, entrato come libero a metà del terzo set, e il palleggiatore Tommaso Caneo, entrambi autori di una prova molto positiva.”

La Web Project Sottorete dimostra ancora una volta solidità e carattere, proseguendo il proprio percorso di crescita con determinazione e spirito di squadra.

“Centrosinistra, Consiglio, Giunta Cacciotto e Parco già in seconda convocazione, maggioranza sfaldata e in guerra”

ALGHERO – “Se il buon giorno si vede dal mattino, attrezziamoci per i temporali”, Il centro destra algherese, ovvero Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Prima Alghero e UDC, così stigmatizza la scelta del Campo largo algherese di prevedere la seconda convocazione del Consiglio comunale e dell’Assemblea del Parco. “Un sintomo chiaro di sofferenza politica e di sfaldamento della struttura politica della maggioranza, che dopo soli sei mesi dalle elezioni non è in grado di garantire il numero legale per i consueti mal di pancia legati alla guerra delle poltrone. Il Campo largo sta dimostrando la sua debolezza amministrativa e la sua “stramatura politica”, con il Sindaco Cacciotto che non riesce a fungere da regista di una “compagnia di giro” pasticciona. Il pletorico apparato di comunicazione dell’amministrazione, che spara pseudo notizie a palle incatenate, non può supplire all’incapacità dell’Amministrazione di avviare procedimenti anche semplici. I pasticci e la confusione sono ormai il “leit motiv” dei procedimenti portati avanti dal Campo largo. Con proposte di delibera arraffazzonate che vengono ritirate allorché in aula il centrodestra ne rileva le voragini amministrative, causate da assessori che hanno necessità di approfondire il “Bignami politico”.

“E’ una situazione preoccupante, che il Sindaco deve recuperare con una regia più attenta e puntuale, e redarguendo gli assessori che operano nella convinzione che il loro ruolo si esaurisca con i proclami sui social. Alghero ha necessità di una Amministrazione che capisca i problemi e abbia la capacità di affrontarli con strumenti adeguati e in tempi accettabili. E non può sopportare altri 6 mesi di vuoto politico-amministrativo pneumatico -chiudono Forza Italia, UDC, Lega, Fratelli d’Italia e Prima Alghero-

ViggIA, il Futuro del Turismo nell’era dell’intelligenza artificiale

ALGHERO – Il 17 dicembre 2024 l’aeroporto di Alghero diventa il palcoscenico di ViaggIA 2024, un evento unico nel suo genere che unisce esperti di turismo, innovazione e tecnologia per affrontare le sfide e le opportunità legate all’Intelligenza Artificiale.
L’evento è promosso dall’Assessorato al turismo, artigianato e commercio della Regione autonoma della Sardegna e dalla Sogeaal – Aeroporto di Alghero, con l’obiettivo, unitamente ad altre iniziative, di attuare azioni mirate alla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso le società di gestione degli aeroporti sardi.

Un Think Tank per il Futuro del Turismo nell’era dell’intelligenza artificiale
ViaggIA 2024 si presenta come un laboratorio di idee, un think tank dove imprenditori, stakeholder e professionisti del turismo esploreranno nuove prospettive e strumenti innovativi per guidare il settore verso un futuro più competitivo e sostenibile.
L’evento ospiterà speaker d’eccellenza che offriranno insight preziosi su:
● L’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulle esperienze di viaggio, dalla personalizzazione dei servizi alla gestione dei dati;
● Le strategie per affrontare la transizione tecnologica senza perdere di vista la tradizione e il valore del territorio;
● Opportunità per le imprese turistiche locali di innovare e rimanere competitive a livello globale.

Un’Esperienza Esclusiva
Il format dell’evento, pensato per un pubblico selezionato, promette discussioni stimolanti e interazioni dirette con i maggiori esperti del settore. Con una platea limitata a soli 40 partecipanti, ViaggIA 2024 garantisce un’esperienza immersiva e personalizzata.

Dettagli Evento
Data: martedì 17 dicembre 2024
Luogo: Aeroporto di Alghero, sala Saint Exupéry
Tema: Turismo e Intelligenza Artificiale: Sfide e Opportunità
Partecipanti: Imprenditori, operatori turistici e stakeholder

ViaggIA 2024 è aperto esclusivamente previa iscrizione tramite il form disponibile sul sito www.viaggia2024.it .

ViaggIA 2024: Innovazione, tradizione e tecnologia al servizio del turismo. Non perdere l’occasione di essere protagonista del cambiamento.