ALGHERO – L’auto data alle fiamme mercoledì pomeriggio costituisce un fatto oltremodo grave, che va condannato fermamente. Un’azione simile non può essere derubricata a vandalismo: pone l’accento sulla questione della sicurezza poiché si tratta di una reale minaccia alla serenità della nostra comunità.
I responsabili hanno deliberatamente dato alle fiamme un’autovettura parcheggiata lungo i bastioni Cristoforo Colombo, lo hanno fatto alla luce del sole, lo hanno fatto davanti a numerosi cittadini. Non è possibile sottovalutare la pericolosità dell’episodio. A tanta arroganza si deve rispondere rapidamente e con durezza. Confidiamo per questo nella professionalità delle Forze dell’Ordine, che sapranno individuare i responsabili.
Pur auspicando che questo episodio resti isolato, l’episodio riporta al centro dell’agenda amministrativa cittadina le iniziative utili a garantire maggiore sicurezza.
“Con il Dipartimento Sicurezza, il coordinatore Marco Di Gangi e i consiglieri comunali Monica Pulina e Giovanni Monti, ci impegneremo a portare avanti proposte che la Sicurezza Urbana” – ha detto Gianni Pais, responsabile locale del Dipartimento Sicurezza. “Le nostre proposte – evidenzia Gianni Pais – riguardano l’utilizzo diffuso dei sistemi evoluti di video sorveglianza e di gestione delle situazioni di allarme. Servirà inoltre un coinvolgimento delle autorità per l’otteimento, nei mesi estivi, di unità aggiuntive della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per garantire il controllo del territorio anche nelle ore notturne, per contrastare in maniera ancora più forte non solo i fenomeni di devianza giovanile ma anche i reati più gravi, contribuendo a mantenere un clima sereno in città che già ora inizia ad ospitare molti turisti.”
“La proposta di legge che Alghero sta portando avanti insieme ai comuni balneari del G20s riguarda anche l’allentamento dei vincoli di spesa nazionali per il potenziamento della Polizia Locale. Le città turistiche come la nostra, vedono ogni estate un aumento importante della popolazione presente, è necessario perciò poter potenziare il servizio di sicurezza locale” conclude l’Assessore al turismo Cocco.