ALGHERO – Non si placano le polemiche tra borgate e maggioranza di centrosinistra più Udc. Porzioni della politica locale che solitamente hanno raccolto molto consenso proprio da questa parte del territorio algherese e che, forse proprio per questo, si sentono maggiormente insoddisfatte dalla mancata realizzazione di progetti fattivi utili a creare sviluppo e economia, oltre che decoro e pulizia. “Sono rimasta basita dalle recenti dichiarazioni di Giampietro Moro, Pietro Sartore, Giuseppe Fadda e Alessandro Loi, tutte persone che ricoprono ruoli pubblici importanti per la nostra città e che più di ogni altra dovrebbero avere ben chiare le dinamiche locali. I consiglieri asseriscono infatti che i comitati di borgata rappresentano solo poche famiglie. Io sono residente a Maristella e nelle recenti elezioni di giugno per il rinnovo del nostro comitato di borgata hanno partecipato oltre 150 residenti. Si tratta di uno dei Comitati più rappresentativi di Alghero per rapporto tra numero di residenti e votanti, insieme a quelli di Sa Segada – Tanca Farrà e Guardia Grande – Corea”. E’ Gianna Anziosa, residente di Maristella, a proporre una sorta di lettera aperta in cui critica l’atteggiamento dei capigruppo di maggioranza rispetto la querelle di questi giorni con l’uscita dei rappresentanti di borgata [Leggi] e la replica di Loi, Moro, Sartore e Fadda [Leggi].
“Peraltro, il fatto che a Maristella sia stato appena riconfermato il direttivo con Presidente Tonina Desogos è un’ulteriore dimostrazione della stima e della fiducia che i cittadini ripongono, anche in questa fase, nei rappresentanti del Comitato. Gli abitanti hanno evidentemente apprezzato l’impegno profuso per il bene della borgata che sta subendo anche in questi anni il colpevole disinteresse da parte dall’amministrazione guidata da Mario Bruno. Questi sono fatti, non polemiche”.
“Un grande autogol quindi per Moro, Sartore, Fadda e Loi che hanno rilasciato dichiarazioni inesatte, offensive per la popolazione coinvolta e facilmente smentibili, forse mal consigliati da qualcuno che non ha avuto scrupoli nel renderli facile bersaglio di biasimo. I rappresentanti del Comune, anche relativamente a quanto accade nell’agro, dovrebbero sempre verificare sul campo la realtà delle cose per evitare di incorrere in queste figuracce”.
Nella foto Giorgia Anziosa
S.I.