“Avanti col progetto di accoglienza di migranti, rifugiati e richiedenti asilo”

ALGHERO – “Si è tenuta oggi la Commissione Servizi Sociali del Comune di Alghero, convocata dal Presidente Marco Colledanchise, per un confronto approfondito sul Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI), progetto che dal 2016 garantisce un modello virtuoso di accoglienza integrata (non solo ospitalità, ma anche supporto sociale, lavorativo e abitativo) per migranti, rifugiati e richiedenti asilo”, cosi il presidente della commissione Colledanchise.

“L’incontro ha visto la partecipazione dell’Assessora ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris, del Dottor Adriano Derriu (figura chiave del progetto), e delle segretarie verbalizzanti, la dott.ssa Luisella Cau e la dott.ssa Maria Rita Moccia”

“Durante la commissione sono stati esaminati i risultati concreti del progetto: ⁠Circa 200 persone accolte dal 2016, con percorsi di inclusione che hanno favorito il reinserimento sociale. ⁠Un tasso di occupazione superiore al 95%: quasi la totalità dei beneficiari ha trovato lavoro, segno che il progetto non è un sistema assistenziale, ma un trampolino verso l’indipendenza. ⁠Modello di accoglienza diffusa: gli ospiti non vengono ospitati in grandi centri, ma in appartamenti dislocati nei quartieri cittadini, favorendo il contatto diretto con la comunità locale e contrastando fenomeni di ghettizzazione. ⁠Un ampliamento per rispondere alle emergenze: dal 2022, il progetto ha incrementato la capacità di accoglienza per profughi ucraini, passando da 20 a 40 posti”.

“Oggi abbiamo dimostrato che l’accoglienza, quando è strutturata e basata sull’inclusione reale, non è un problema ma una risorsa”, ha dichiarato il Presidente della Commissione Marco Colledanchise.
“Si tratta di un progetto che unisce, che dimostra come il lavoro condiviso tra istituzioni e Terzo Settore possa generare valore sociale ed economico per il territorio. Qui non si parla di ideologie, ma di persone, di percorsi di autonomia, di storie di chi è riuscito a ricostruire la propria vita grazie a un sistema di accoglienza che funziona”.

Nonostante i risultati positivi, sono state evidenziate alcune criticità da affrontare per garantire la continuità e il miglioramento del progetto: il problema abitativo: il costo elevato degli affitti e la carenza di soluzioni accessibili rischiano di compromettere il percorso di autonomia dei beneficiari una volta usciti dal progetto. ⁠Lavoro e stagionalità: l’economia locale è legata al turismo, rendendo necessaria una strategia per garantire opportunità lavorative più stabili.

L’incontro si è concluso con l’impegno da parte delle istituzioni e dei soggetti coinvolti a rafforzare il progetto e a trovare soluzioni per superare le criticità emerse. Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Assessora Maria Grazia Salaris, al Dottor Adriano Derriu e a tutto il personale che ogni giorno lavora per rendere il Sistema di Accoglienza e Integrazione un esempio virtuoso di inclusione e autonomia. “Non si tratta solo di accoglienza, ma di costruire comunità più coese e solidali, capaci di trasformare le difficoltà in opportunità per tutti”, ha concluso Colledanchise