BRESCIA – Il Gruppo Baia Silvella, uno dei principali players in Italia nella gestione di campeggi e villaggi turistici, ha emesso il suo primo Minibond per un importo complessivo pari a 10 milioni di euro. Strutturata e gestita da Banca Finint in qualità di Arranger e collocatore, l’operazione ha già ottenuto un importante interesse da parte del mercato, tanto che il commitment raccolto dagli investitori risulta superiore al doppio rispetto all’importo dell’emissione. L’emittente si è riservato pertanto la facoltà di incrementare la prima tranche di 8 milioni di Euro, entro il 31 ottobre 2018, con una seconda tranche di 2 milioni di Euro.
Presente su tutto il territorio italiano, il Gruppo Baia Silvella è stato fondato circa 40 anni fa dalla famiglia Vezzola a Salò, in provincia di Brescia. Attualmente gestisce nove strutture d’eccellenza diffuse tra Sardegna, Veneto, Roma, Lago di Garda, Trieste e Croazia con un fatturato previsto a fine 2017 di circa 30 milioni di euro ed un EBITDA margin superiore al 37% (pari a circa 13 milioni di Euro in termini assoluti). Grazie ad un presidio completo sull’intera filiera, dalla gestione dei campeggi alla clientela finale, il Gruppo è in grado di attrare ogni anno oltre un milione visitatori, di cui oltre il 70% di nazionalità estera grazie alle strutture commerciali presenti in Germania, Austria e Polonia.
Un’operazione, quella in essere, che in primis determinerà un incremento della forza lavoro di n° 35 nuove figure professionali. Per questo motivo si stima che l’emissione avrà un effetto non trascurabile anche sull’indotto connesso al settore dell’edilizia (imprese di costruzione), food and beverage e servizi turistici, creando opportunità di crescita economica e ricadute occupazionali.
“Siamo estremamente lieti del supporto fornito a un player come Baia Silvella, che rappresenta un’eccellenza italiana nel settore del turismo – dichiara Simone Brugnera, Responsabile Area Minibond di Banca Finint –. Il nostro obiettivo è di continuare a supportare le aziende italiane nei loro piani di sviluppo attraverso la proposta e la realizzazione di soluzioni di finanziamento innovative e complementari al classico prestito bancario. Soluzioni che fino a ora hanno portato grandi soddisfazioni, attraendo interesse da parte di diversi importanti investitori istituzionali. Confidiamo che attraverso uno strumento come il minibond le aziende possano mettere in atto le giuste strategie per crescere affermandosi nel loro settore di business e, in ultima analisi, impattare positivamente i territori di riferimento”.
Il Minibond è stato sottoscritto da una decina di investitori istituzionali che comprendono, oltre al Fondo Pensione Solidarietà Veneto gestito da Finint Investments SGR, anche Anthilia SGR, Banca IFIS e Veneto Sviluppo. La restante parte è stata collocata presso una platea eterogenea di investitori quali banche di credito cooperativo, confidi e banche. Queste le considerazioni dell’a.d Vezzola: “Per la nostra società si tratta di un’operazione estremamente soddisfacente in considerazione del progetto di ammodernamento e ampliamento delle strutture ed in particolare dei servizi offerti alla nostra clientela. Per noi tale operazione finanziaria rappresenta inoltre il primo passo all’interno del mondo dei capitali con investitori istituzionali. Ciò significa importanti riflessioni in merito ad ulteriori passi e processi di apertura al mercato finanziario”.
Nella foto una struttura del gruppo Baia Silvella
S.I.