ALGHERO – “La sentenza con cui il Consiglio di Stato stabilisce la cessazione delle attuali concessioni demaniali marittime al 31 dicembre 2023 e la loro successiva e immediata messa a bando rischia di essere deflagrante per il turismo balneare italiano e sardo. Non solo un rischio per la stagione 2024, quando le concessioni saranno effettivamente messe a bando, ma anche per le stagioni 2022 e 2023, durante le quali, se non verranno garantite le dovute tutele per la categoria, si scoraggerebbero ovviamente investimenti e assunzioni, con gravi ripercussioni socio-economiche. È già di per sé grave il fatto che il Consiglio di Stato decida di disapplicare una legge votata dal Parlamento italiano e che permetteva, come nel caso della Regione Sardegna, di fissare la data della messa a bando al 2033. Oggi ci ritroviamo di fatto nella situazione in cui il futuro di un intero settore economico, composto da migliaia di aziende e lavoratori, viene deciso non dai rappresentanti dei cittadini, ma dalle sentenze della magistratura amministrativa. Il Governo ha il dovere di riferire in Parlamento, e la Maggioranza dovrebbe affrontare urgentemente il tema. È fondamentale trovare il modo di garantire il principio della concorrenza, la tutela dei consumatori ma anche la tutela delle proprietà aziendali, del lavoro e la certezza del diritto.
Alla solidarietà nei confronti degli imprenditori, dei lavoratori e degli operatori del settore, affianchiamo la richiesta che dai territori che sono maggiormente esposti su temi come questi, come la Sardegna, arrivi un richiamo ai politici e ai partiti che oggi fanno parte del Governo Draghi. Fratelli d’Italia, come annunciato dalla Presidente Giorgia Meloni, dall’On. Riccardo Zucconi (Capogruppo in Commissione Attività Produttive, commercio e turismo alla Camera), da Gianluca Caramanna (responsabile nazionale Dipartimento Turismo di FdI), dal presidente della Regione Marche con delega al Turismo Francesco Acquaroli e gli assessori al Turismo di Fratelli d’Italia Gianni Berrino (Liguria), Lara Magoni (Lombardia) Manlio Messina (Sicilia) e Fausto Orsomarso (Calabria), farà sentire la sua voce”.
Marco Di Gangi, Responsabile Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia Sardegna