CAGLIARI – “Dopo un’attenta valutazione e avendo potuto sgomberare il campo dai dubbi di compatibilità fra la legge dello Stato e la direttiva Bolkestein, anche in seguito alle diverse sentenze che hanno prodotto giurisprudenza in merito, abbiamo sciolto ogni riserva. La volontà della Regione è sempre stata, sin dall’inizio, quella di superare la condizione di incertezza generata dalla direttiva europea e oggi lo abbiamo fatto”. Lo dichiara l’assessore regionale degli Enti locali, Quirico Sanna, che questa mattina ha disposto l’emanazione della circolare con la quale la Regione Sardegna recepisce integralmente quanto stabilito nella legge dello Stato numero 145 del 30 dicembre 2018 in materia di concessioni demaniali marittime, varata dal precedente governo.
“La proroga di quindici anni delle concessioni restituisce certezze agli operatori, in un quadro dove il rischio era quello della paralisi degli investimenti”, precisa l’esponente della Giunta Solinas. “Allo stesso tempo – conclude Sanna – rispondiamo alla necessità dei Comuni, chiarendo espressamente i termini dell’applicazione della legge e dando precise indicazioni operative”.