CAGLIARI – “Sono ben tre i rinvii che hanno ingarbugliato le sottomisure 6.1 e 6.1 “pacchetto giovani” del PSR Sardegna 2014/2020. Tre proroghe consecutive che hanno traslato l’avvio della presentazione delle domande a valere su queste sottomisure, dal 15.09.2016 al 16.01.2017. Cioè di ben 4 mesi!” Così il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde commenta le difficoltà per i giovani imprenditori nella partecipazione ai bandi Psr a loro dedicati. “Queste proroghe si inseriscono in un quadro di programmazione Psr già fortemente gravato da forti ritardi e grosse criticità che –secondo l’ex sindaco di Alghero- hanno contribuito ad alimentare un clima di sfiducia riguardo a uno degli strumenti principali della programmazione agricola regionale. Uno degli effetti più evidenti e dannosi dello slittamento della scadenza dei bandi basati anche sull’età anagrafica dei candidati, -prosegue l’ex sindaco di Alghero- è quello dell’esclusione di tutti quei soggetti prossimi, alla prima pubblicazione del bando, all’età di 41 anni. Limite, questo, imposto dall’Europa per la definizione di “giovane agricoltore”.
“In questi mesi, assieme a tanti portatori d’interesse, -denuncia Tedde- abbiamo chiesto alla Giunta regionale di “congelare” i requisiti di accesso alla data di pubblicazione del Bando, garantendo così i diritti soprattutto di chi, oramai prossimo ai 41 anni di età, fin dalla metà del 2016 (a tale periodo si riferiscono, infatti, i primi comunicati ufficiali circa l’imminente apertura dei bandi), programmava l’avvio della propria attività agricola. Ma siamo rimasti inascoltati. Al danno si aggiunge la beffa: l’avvio delle Sottomisure 6.1 e 6.1 “pacchetto giovani” si colloca in chiusura, fissata per il 16.01.2017, delle Sottomisure 4.1 e 4.2 relative agli investimenti nelle aziende agricole ad alla trasformazione dei prodotti agricoli”.
“Appare del tutto evidente come una chiara programmazione, effettuata con consapevolezza in relazione a criticità ben note alle strutture dell’Assessorato, avrebbe potuto garantire ai soggetti prossimi ai 41 anni di dare avvio alla propria realtà imprenditoriale beneficiando, se non delle sottomisure 6.1, comunque, di preziosi contributi che ora, evidentemente, non sono più disponibili in quanto i prossimi bandi non sono stati ancora programmati. In definitiva, -chiude Tedde- tanti giovani agricoltori non potranno avviare le loro attività per l’incapacità della Giunta regionale di avere una proficua visione d’insieme dell’attuazione del PSR.”
Nella foto la zona dell’agro di Alghero da una veduta aerea
S.I.