ALGHERO – E’ prorogato alle ore 13 del 10 maggio 2018 (con apertura buste alle ore 10 del 15 maggio) il termine ultimo di presentazione delle offerte relative alla gara comunitaria avente per oggetto l’affidamento in “Concessione della gestione dell’Ostello comunale di Fertilia”. La proroga, considerato l’interesse pubblico e prioritario dell’Amministrazione comunale di favorire la massima partecipazione al bando, si rende necessaria a seguito delle numerose richieste pervenute da diverse aziende potenzialmente interessate.
Tutti gli atti con i relativi documenti e moduli di domanda sono pubblicati sul portale della Centrale Unica di Committenza, raggiungibile dal sito istituzionale dell’ente. La durata massima della concessione è di anni 18, calcolati a partire dal collaudo delle opere di riqualificazione necessarie per rendere fruibile l’immobile. L’importo annuale del canone dovuto al Comune, posto a base d’asta, è di euro 12mila (oltre Iva di legge), ma l’offerta economicamente più vantaggiosa alla quale sarà sottoposto il contratto, sarà quella che avrà raggiunto il maggior punteggio complessivo, dato dal rapporto qualità dell’offerta e prezzo. L’immobile di proprietà comunale sito in via Spalato è destinato a struttura ricettiva extra-alberghiera, con capacità massima di n°132 posti letto.
La destinazione d’uso è vincolata ad “Ostello”, i cui scopi principali dell’attività mirano alla riapertura di una struttura nel campo del turismo sociale e giovanile per il conseguimento di finalità sportive, sociali e culturali, ampliando l’offerta turistico-ricettiva ad un pubblico prevalentemente giovanile e a costi contenuti. Si mira alla promozione del territorio comunale favorendo il turismo scolastico, culturale, religioso, sportivo ed escursionistico attraverso una struttura ricettiva ad un prezzo equo e accessibile. Tra gli obblighi del concessionario rientra la valorizzare della struttura ricettiva, mantenendone nel tempo inalterato il valore mediante la sistematica cura e manutenzione.
Nella foto di diversi anni fa quando l’ostello era aperto e funzionava da struttura ricettiva
S.I.