SASSARI – Dopo l’alluvione, nelle strade di Bitti il fango non c’è più ed è il tempo della ripartenza. Chi ha familiarità con questo tipo di calamità sa che è uno dei momenti più complicati: mettere insieme i cocci e provare a tornare ad una vita normale. Per farlo c’è bisogno di quel tipo di energia che solo la solidarietà e la musica insieme sanno dare, e chi ha costruito la propria mission su queste basi non poteva certo star a guardare.
Ed è così che nasce Beat For Bitti, l’iniziativa della cooperativa sociale Piccoli Passi che ha coinvolto e mobilitato ben 19 progetti musicali, amici del Baretto di Porto Ferro – attività sull’omonima baia nel nord-ovest della Sardegna gestita dalla stessa coop. – alcuni dei quali affermati a livello internazionale.
Sa paradura è un antico strumento di mutuo soccorso proprio del popolo sardo, secondo il quale quando un allevatore perde il proprio gregge a causa di un furto o di qualsiasi altra catastrofe riceve la solidarietà degli altri pastori che gli cedono uno o più capi di bestiame. Con sa paradura si azzerano le differenze: tutti sono uguali davanti alla necessità, il danno subito da uno danneggia tutti.
Duramente colpita dall’alluvione, oggi è la comunità bittese ad aver bisogno ed ecco il panorama musicale indipendente sardo pronto alla mobilitazione solidale. Non è un caso che ad impegnarsi sia proprio un settore in piena crisi, dovuta sia all’emergenza pandemica che da politiche che non riconoscono adeguatamente l’importanza dell’arte e della musica. I musicisti hanno dimostrato ancora una volta, aderendo con entusiasmo a questa iniziativa, la loro generosità, la potenza inarrestabile della loro arte ed il suo potere taumaturgico.
Beat For Bitti è una compilation, un disco con 19 brani donati da altrettanti artisti e progetti musicali provenienti da tutta la Sardegna in una sorta di paradura musicale. 15 canzoni sono già conosciute al pubblico mentre 4 sono inediti di cui 2 scritti ed eseguiti da Mariangela Demurtas e Sidra, originarie proprio del centro barbaricino.
Allevare accordi, testi, energie ed emozioni per donarli a chi è in difficoltà. La riparazione – questa la traduzione in italiano di paradura – è un’opera nobile e a realizzare questa versione musicale sono Moses Concas, Gavino Riva, Mac and the Bee, Mariangela Demurtas, OK BA, Shelf ft. Romina Pala, Apollo Beat, Elisabetta Usai & Vera band, Don Leone, Irene Loche, Angela Colombino, Menhir, Sidra, MowMan, Carlo Doneddu, Stranos Elementos, Egon, La Città di Notte e Francesco Piu, anche nelle vesti di motore della compilation curata da Marco Alessandrini e Danilo Cappai per la cooperativa sociale Piccoli Passi che vanta il lavoro in studio di registrazione di Giuseppe Loriga, il sostegno di Giuseppe Cappio e la grafica di Luca Satta.
L’intero ricavato – al netto delle spese di produzione – sarà destinato alla popolazione di Bitti attraverso i canali istituzionali del comune e dell’amministrazione per far risuonare nel cuore di chiunque acquisterà il disco quel battito forte come la solidarietà: il Beat for Bitti.