ALGHERO – Scintille nell’ultimo Consiglio Comunale. In discussione il Bilancio. L’aula si è scaldata non appena si è iniziato a fare riferimenti agli anni passati riguardo i conti del Comune di Alghero. Dai banchi della sinistra è stato più volte ripetuto che “nel 2014 il Comune era stato trovato con problemi nelle casse” e addirittura in “default” ovvero praticamente con un passivo che poteva mettere a rischio lo stesso ente. Il solito e annoso “buco di Bilancio” che ritorna ad ogni tornata elettorale. Problemi che, come detto da Mario Bruno, sono stati superati dall’azione della sua amministrazione e in particolare con processi virtuoso utili “a risanare il Bilancio che ora è in condizione ottimali e sane”.
All’ennesima volta che sono state ripetute le parole “default”, “buco” e addirittura “swap”, da parte del consigliere Fadda, ritornando a temi del passato remoto, Michele Pais, consigliere regionale e comunale della Lega e già assessore al Bilancio e Finanze del Comune di Alghero con la Giunte Tedde, ha sbottato. “Nel mio intervento in sede di discussione generale, avevo aperto ad un rapporto di collaborazione nell’interesse di Alghero. In maniera serena e assolutamente pacata. Qualcun’altro, nel proprio, ha preferito la menzogna e la maleducazione con attacchi e offese personali“, commenta oggi Pais a seguito anche del post di ieri di Bruno, eri, in Consiglio Comunale, per due volte ho rinunciato all’intervento appena iniziato perché continuamente interrotto dal neoeletto consigliere regionale leghista. Sarebbe finita in rissa. Meglio rinunciare. Quanto serve l’educazione civica. O anche solo l’educazione”.
Come detto, scintille che forse potranno anche causare qualche rogo, pure inaspettato, di fine mandato. “Ancora una volta, come già accaduto in tutti questi cinque anni, Bruno dimentica che dovrebbe essere il Sindaco di tutti e non solo di una parte ed ha scambiato, nuovamente, il Consiglio Comunale come la sede politica del suo partito, qualora ne avesse uno, per perpetrare temi intrisi di propaganda, falsità e bugie che, tra l’altro, sono risalenti ad un’altra epoca politica che, è evidente, a Bruno è rimasta molto impressa, come a tutti gli algheresi, per essere quella in cui Alghero è stata meglio governata compresa la gestione del Bilancio”, e continua Pais, “mentre a breve vedremo cosa Bruno ci lascerà in eredità, oltre ad una città in macerie e una condizione contabile critica”.
Nella foto il consigliere comunale e regionale Michele Pais
S.I.