Bombola esplosiva: strage sfiorata

OLBIA – Nella tarda mattinata odierna i Carabinieri della Sezione Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale hanno eseguito un fermo di polizia giudiziaria nei confronti di Andrea Derosas, 37enne olbiese con precedenti di polizia, per strage e danneggiamento aggravato. L’uomo, intorno all’una di ieri notte, dopo avere cosparso il perimetro di un condominio con liquido infiammabile e avere posizionato una bombola di Gpl davanti alla porta di accesso di uno degli appartamenti, ha inondato, sempre con lo stesso liquido, l’androne del fabbricato con l’intento di fare esplodere la bombola ed incendiare tutto.

Fortunatamente gli occupanti dell’appartamento dove era stata posizionata la bombola hanno sentito dei rumori e hanno messo in allarme l’uomo che vistosi scoperto non ha fatto in tempo a compiere il folle gesto e si è dato alla fuga. Immediatamente, sul posto, sono confluiti equipaggi della Sezione Operativa e Radiomobile e tutto il personale immediatamente rintracciabile del Reparto Territoriale. In pochi minuti i Carabinieri hanno dato un nome all’uomo e sono subito scattate le ricerche che non sono mai cessate sino al momento del fermo avvenuto questa mattina. I motivi del gesto sono da ricondursi alla perdita di possesso del condominio in questione che è stato recentemente pignorato e venduto all’asta fallimentare. Le persone che occupano gli alloggi del condominio interessato sono semplici locatori con regolare contratto di affitto e non hanno collegamenti con il fermato e con la proprietà.

Derosas era stato arrestato pochi giorni fa, il 12 gennaio scorso, per furto aggravato in abitazione, danneggiamento, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Il fermato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è trattenuto momentaneamente presso la camera di sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia in attesa di essere trasferito alla casa circondariale di Sassari-Bancali.

Nella foto i carabinieri di Olbia

S.I.