ALGHERO – Tutti contro il Piano (o meglio la variante urbanistica) della Bonifica. Un atto che all’inizio doveva essere realizzato in totale collaborazione con i residenti dell’agro e soprattutto con larga condivisione del Consiglio ed invece negli ultimi giorni, e ieri al conferma, che si tratta di un provvedimento zoppo, pieno di errori e soprattutto poco legato allo sviluppo agricolo. Cosi almeno denunciano dalle borgate criticando le scelte dell’amministrazione Bruno.
Tra cui anche a Sa Segada che non si esime dalle critiche per bocca del suo rappresentante Antonio Zidda. “Il Piano di Valorizzazione adottato ieri in Consiglio Comunale non rispecchia le esigenze degli imprenditori agricoli dell’agro di Alghero. Un Piano nato male, con il coinvolgimento di persone amiche anziché dei reali portatori di interessi. Quella che ieri doveva essere una grande festa per le borgate invece si è tramutata in un incubo. Un percorso lungo quello del Piano dove i Comitati di Borgata hanno avuto un ruolo più che attivo in Regione ma che ora termina nel peggior modo possibile: l’assenza di condivisione ha fatto partorire un piano inadeguato”.
“Una folle corsa ingiustificata quella dell’Amministrazione soprattutto in questi ultimi giorni, dove ci si sarebbe potuti incontrare per limare gli angoli e proporre un documento molto migliore. Invece non è stato fatto e senza alcun motivo. Sono 10 anni che aspettiamo questo documento e una settimana in più per una vera condivisione non avrebbe tolto nulla a nessuno. Speriamo in qualche irregolarità tecnica che possa far tornare in pista il documento così da poter apportare le opportune modifiche.
Nella foto Antonio Zidda
S.I.