ALGHERO – Gli amministratori locali della Sardegna in campo per la salute mentale. A far la loro parte anche diversi consiglieri comunali e sindaci di Alghero, Ozieri, Ittiri, Uri, Sennori, Olmedo e Osilo. Tutti insieme chiedono alla Regione Sardegna di prevedere nella legge finanziaria attualmente in discussione azioni urgenti e interventi strutturati per la prevenzione del disagio psicologico e per garantire l’accesso alle cure per la salute mentale. A lanciare la proposta di un atto da approvare nei rispettivi comuni sono stati i consiglieri comunali Matteo Massa di Cagliari, Miriam Picciau di Monserrato e Valdo Di Nolfo di Alghero.
“Gli amministratori locali raccolgono quotidianamente la richiesta dei cittadini, dei più giovani e delle famiglie di un aiuto per fare fronte ai disagi psicologici, acuiti o sorti con la pandemia, e per accedere alle cure di psicologi e psicoterapeuti”, sottolinea Valdo Di Nolfo promotore dell’iniziativa nel Nord dell’Isola. “Di fronte a questa urgenza e alle segnalazioni dei professionisti del settore ci rivolgiamo al Presidente della Regione Sardegna e all’assessore Regionale al Bilancio affinché si prevedano stanziamenti e azioni in grado di garantire il benessere psicologico degli individui e quindi delle nostre comunità. Si tratta di un impegno necessario e fondamentale per una ripartenza felice dopo anni durissimi di crisi sociale, culturale ed economica, di necessari distanziamenti, di crollo delle possibilità di socialità”.
Nel nord Sardegna continuano ad arrivare numerose le adesioni all’iniziativa. Ad Alghero negli ultimi giorni si sono aggiunti i comuni di Ozieri con il Sindaco Murgia, Ittiri con il Sindaco Sau, Sennori con la vicesindaca Cornalis, Uri con il consigliere Risso, Olmedo con la consigliera Simula e Osilo con il capogruppo Dore.
“Noi sindaci registriamo costantemente una necessità impellente in tema di salute mentale, si tratta sicuramente di un bisogno già latente ma reso palese e ancora più evidente dalla pandemia” afferma Marco Murgia primo cittadino di Ozieri “il sindaco è la massima autorità cittadina in tema di salute, agiamo ogni giorno in prima linea ma senza gli strumenti adatti, ed è questo che oggi chiediamo: strumenti per fronteggiare la crisi anche dal punto di vista della salute mentale”. Ed è il Sindaco di Ittiri Antonio Sau a specificare “bonus salute mentale, psicologi di base e psicologi scolastici sono tra le richieste più importanti che noi sindaci e amministratori sardi recapitiamo con forza all’ente regionale. Serve una risposta forte e urgente”. La vicesindaca di Sennori Elena Cornalis aggiunge “in attesa che si realizzino interventi strutturati è indispensabile consentire subito, con misure anche eccezionali, a coloro che ne hanno bisogno e che non hanno i mezzi economici necessari, di intraprendere percorsi di psicoterapia presso specialisti privati”. I consiglieri comunali Pierpaolo Risso di Uri, Angela Simula di Olmedo e il capogruppo di Osilo Alessandro Dore concludono “in questa situazione urge prevedere lo psicologo scolastico come figura stabile, non ad ore o progetto e inoltre chiediamo che la Regione istituisca lo psicologo di base per consentire alla popolazione di accedere a prestazioni psicologia a bassa soglia.”