ALGHERO – “Tanto tuonò che piovve, ci verrebbe da dire. La pioggia, in questo caso, è quella delle “cartelle pazze” e, a quanto pare , l ‘ombrello è rappresentato dalle dimissioni dell’assessore Tanchis. Dimissioni che Forza Italia Alghero ritiene necessarie ma assolutamente non sufficienti”. Cosi Forza Italia-Alghero riguardo i problemi della Giunta Bruno con l’addio dell’assessore Tanchis che oltre che essere un’ennesima mazzata sull’attuale amministrazione inquadra il suo sostegno in una sola forza politica ovvero il Partito Democratico.
“L’esponente algherese del Partito dei Sardi è si, infatti, il principale responsabile dello scellerato depotenziamento della Secal a vantaggio della Step, la Società di Sorso mandataria da pochi mesi dell’accertamento e riscossione dei nostri tributi locali, ma non il solo. Al suo fianco vi furono il sindaco Bruno, la Giunta e quella risicata e inconsapevole maggioranza che li sostiene (o li sosteneva). Così come allora, pertanto, ci aspettiamo che anche in questa occasione si trovino fianco a fianco a presentare alla città scuse e dimissioni. Tanti, troppi, settori cittadini stanno soffrendo oggi le sorti derivanti dalle scelte e dalle non scelte di questa amministrazione e in tanti, troppi, casi la misura è giunta oramai al colmo; dalla improvvida gestione del centro residenziale per anziani, alla pianificazione dell’agro, dalla nefasta azione svolta sul nostro litorale, allo scandalo delle “cartelle pazze”, solo per citarne alcune, non vi è ambito nel quale Bruno e sodali non abbiano esteso gli effetti della propria inabilità politica”.
E allora, ancora una volta, rinnoviamo l’invito a farsi da parte e ad occuparsi delle festività natalizie, se non di questioni personali ben più delicate, risparmiando ad Alghero e agli algheresi lo strazio di vederli completare l’opera minatoria nei confronti della nostra città. Seguano l’esempio di Tanchis e di tutti gli innumerevoli assessori che si sono succeduti al capezzale di questa amministrazione; la peggiore che Alghero potrà mai ricordare e, speriamo, presto dimenticare”.
Nella foto il Consiglio con gli esponenti di Forza Italia
S.I.