ALGHERO – “La presentazione del Dup avvenuta in occasione dell’ultimo Consiglio comunale è un passaggio prevalentemente tecnico la cui scadenza al 31 dicembre era imposta dalla normativa, per meglio specificare gli obbiettivi di mandato e gli impegni di programma con relative responsabilità e scadenze”. Lo dichiara Mario Bruno in risposta alla nota stampa del gruppo algherese del Pd.
“Ci sarà tempo fino al mese di febbraio per apportarvi ulteriori correttivi e concorrere al miglioramento del principale documento di programmazione economico-finanziaria del comune. La norma – ricorda il sindaco di Alghero – prevede poi, entro il mese di marzo, l’approvazione del documento di programmazione e del bilancio previsionale 2016. Anche a tal proposito, il mio auspicio è che il Partito democratico possa trovare fin d’ora un momento di sintesi con le forze dell’attuale Maggioranza e un confronto, anche attraverso le rispettive delegazioni, sugli aspetti programmatici e di governo della città” conclude il sindaco Mario Bruno.
Questa la nota diffusa dallo staff del sindaco. Ciò che lascia totalmente allibiti è che a fronte di una marea di problemi, casi e questioni a cui deve far fronte l’amministrazione, dunque la città, ancora una volta ci si soffermi su un tema che ha già vista in maniera più che esaustiva il suo epilogo. In barba agli algheresi e a tutti i devastanti problemi pare si voglia continuare con un indegno teatrino politico quando, ripetiamo, il Partito Democratico di Alghero attraverso i suoi massimi livelli cittadini (mentre quelli regionali hanno già dato totalmente ragione ai dem catalani di via Mazzini) ha già detto che ““Il dialogo con Bruno è definitivamente chiuso alla luce della sua fallimentare esperienza amministrativa e soprattutto della scelta dei blindare il Dup nell’ultima seduta consigliare”. Bruno ha fatto 13 (o meglio 12), adesso ne tragga le conseguenze.
Nella foto Mario Bruno
S.I.