.”Cacciotto vuole chiudere la Secal? Che fine faranno lavoratori e società?”

ALGHERO –La Giunta Cacciotto si appresta a recitare il “De profundis” della Secal. Chi gestirà i tributi pagati dagli algheresi?-. Il Gruppo consiliare di Forza Italia commenta una proposta di delibera del Consiglio Comunale che in deroga ad una scelta fatta dalla stessa assise nell’ottobre del 2023, sottrae la riscossione coattiva delle sanzioni del Codice della strada alla Agenzia delle Entrate per affidarle a privati. –Questo mancato coinvolgimento della Secal nella riscossione costituisce un pesante indizio che ci fa intuire che la Giunta Cacciotto intende sopprimere la partecipata, istituita nel 2005 dalla Giunta di centrodestra per umanizzare la riscossione dei tributi, invece di potenziarla e rilanciarla affidandole tutte le attività di gestione delle entrate per migliorare i servizi offerti al cittadino –attaccano Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini-. Se le impressioni fossero vere significherebbe che il nuovo CdA, che non si comprende se sia stato nominato, dovrebbe limitarsi ad esercitare il ruolo di “necroforo politico” di una società che auspicavamo venisse rilanciata al fine di avvicinare i suoi servizi al cittadino creando un rapporto di collaborazione proficuo. La chiusura della Secal rischierebbe di mettere alla strada i lavoratori che in questi anni sono cresciuti professionalmente e sono pronti ad inserirsi nel processo di rilancio e potenziamento per contribuire a semplificare il rapporto tributario del Comune con gli algheresi. Crediamo sia necessario che Cacciotto una volta per tutte faccia chiarezza su questa partita che incide pesantemente sul sistema della riscossione e sulla sorte di tanti lavoratori. Noi continueremo a tenere la guardia molto alta su una partita strategica per gli algheresi e per i lavoratori della Secal –chiudono gli esponenti azzurri-.”