CAGLIARI – Giovani, volti nuovi e 50% delle donne per restituire un futuro alla città di Cagliari. “Il Governo cerca un attuatore della sua opera di sottrazione di risorse agli enti locali, alle autonomie e di disarticolazione del sistema sociale e lo ha individuato nel sindaco Zedda”. E’ Stefano Tunis, commissario cittadino di Forza Italia, ad introdurre la presentazione della lista Forza Cagliari durante la conferenza stampa convocata al Parco della Musica con i candidati consiglieri comunali e con il candidato sindaco, Piergiorgio Massidda, citando le parole del ministro Boschi sui sindaci “attuatori dell’opera del Governo”.
“Zedda incarna il tipo di sindaco preferito da Renzi e i suoi: silenzioso, incapace di difendere la città, genuflesso insieme al presidente Pigliaru. Oggi presentiamo non solo una lista, ma stiamo facendo un appello agli autonomisti e i sardisti: come possono stare con un candidato che ha come unico scopo quello di attuare le politiche del governo. Chi oggi vuole autonomia e sostiene che prima vengono gli interessi della città deve stare da questa parte. Noi siamo partiti da 14 direzioni differenti per trovarci insieme in un unico polo civico, con una grande caratterizzazione identitaria. Siamo ripartiti da Cagliari, trovando una sintesi sulla quale pochi avrebbero scommesso e oggi con i nostri candidati e migliaia di sostenitori siamo pronti a restituire un futuro a questa città. “Questa è una forza politica – ha aggiunto il senatore ed ex sindaco Emilio Floris– la cui azione partirà da Cagliari ma che andrà anche oltre i confini del capoluogo e sarà protagonista sullo scenario regionale. “Settemila firme e seicento candidati hanno consentito di dare via ad una coalizione che ha visto in Forza Cagliari una compagine che è andata a raccogliere le firme anziché chiudersi nel palazzo, come hanno fatto nel centrosinistra, e far cambiare gruppo ad un consigliere per evitare il confronto con i cittadini. Spiace che durante il confronto di ieri su temi che incidono nella carne viva della nostra comunità si siano presentati solo 4 sindaci su 7 e che non sia venuto il primo cittadino di Cagliari né quello dei Cinquestelle.
E’ Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, a spiegare la carica innovativa della lista: “Cinquanta per cento donne, un candidato su tre under 40 con molti under 30: rilanciamo lo spirito partecipativo e di coinvolgimento della comunità che è nel DNA del nostro movimento, senza rinnegare il nostro passato, che ha visto due sindaci importanti che hanno dato tanto alla città e che hanno consentito all’attuale primo cittadino di trovare nei cassetti progetti già finanziati ed avviati, lasciando a lui l’unica “fatica”, se così si può dire, di prendere nastro e forbici per inaugurarli. La Giunta Zedda invece – prosegue Cappellacci- lascia solo cassetti vuoti e, non avendo un’idea concreta sulle azioni da compiere, si accoda alla politica degli annunci di Renzi. Quest’ultimo verrà in Sardegna a rinnovare promesse già sentite, ha anche detto di aver risolto la questione della continuità territoriale aerea e probabilmente dirà anche che Zedda è stato un buon sindaco. Il valore delle due affermazioni è identico: zero”.
Nella foto la presentazione della lista di questa mattina
S.I.