CAGLIARI – “Un’immersione profonda attraverso scene e suoni, vissuti da Gigi Riva, Luigi, neonato, bambino, ragazzo e adulto fino a giorni nostri, grazie alla produzione artistica di musiche suggestive e attraverso un impatto tecnologico e multimediale offerto da Opificio Innova, che permetterà ai visitatori di immedesimarsi totalmente in Luigi. Sei installazione per raccontare l’uomo prima che il mito e il giocatore. Un’occasione per conoscere, in modo concettuale, la parte più intima di Gigi Riva”.
Lo ha dichiarato il creativo Giorgio Pitzianti, ideatore della Mostra Immersiva nell’animo di Gigi Riva che è stata inaugurato questa mattina negli spazi della Manifattura Tabacchi alla presenza dell’Assessore regionale del Turismo Gianni Chessa e del Commissario Straordinario di Sardegna Ricerche Maria Assunta Serra.
“La mostra nasce per essere vissuta a teatro e così è stato lo scorso 11 novembre all’Auditorium del Conservatorio che ha visto il coinvolgimento e l’emozione di Luca Ward. In questo caso – ha ricordato Pitzianti – torniamo alle origini, a Luigi, il nome che gli hanno dato il padre e la madre. Credo che sia importante considerare l’uomo, non solo il mito. L’uomo che vive dove viviamo noi, nella sua casa, e che fa riflettere sulla vita, non solo quella di Gigi. Una esposizione minimalista, semplice che spero possa toccare il visitatore a mettersi in relazione sincera con Luigi Riva”.
L’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa ha posto l’accento sulla figura di Gigi Riva come ambasciatore della Sardegna nel mondo: “Il nome di Gigi Riva è un nome spendibile, è un grande ritorno di immagine turistica per la nostra isola. Gigi Riva, a distanza di tanti anni, rimane un simbolo per l’Italia che apprezza e stima quest’uomo. Questa mostra è il modo migliore per pensare a come investire ancora di più nella storia di questo personaggio sportivo”.
Infine l’annuncio del rappresentante della Giunta Solinas: “Mi farò portatore nel 2022 di un altro progetto: l’allestimento del Museo permanente sul Cagliari calcio (che oggi si trova a Quartu Sant’Elena), negli spazi de l’I.S.O.L.A. nel capoluogo, in modo da dare ancora più possibilità alle persone di visitare e conoscere la storia di questo uomo”.
Il Commissario Straordinario di Sardegna Ricerche, Maria Assunta Serra, ha evidenziato come la mostra sia un prezioso arricchimento dell’offerta che la Manifattura Tabacchi – Fabbrica della Creatività ha messo in campo sotto le festività di Natale, con una serie di eventi e appuntamenti capaci di attirare il grande pubblico.