ALGHERO – “La richiesta di rimodulazione del progetto dei campi ormeggio in ZSC, richiesta dal Consiglio Comunale di Alghero il 23 marzo scorso, è stata fatta propria dall’Assemblea del Parco di Porto Conte riunita ieri nell’affollata sala conferenze del Quarter”. Votata pressoché all’unanimità – ad eccezione del Consigliere Pais – la risoluzione prende atto della proposta di rimodulazione del progetto proposta dalla Direzione della AMP e dell’iter procedurale di breve periodo che prevede sia necessario attivare, in via preliminare e propedeutica, una serie di ulteriori approfondimenti ed interlocuzioni che dovranno coinvolgere, fra gli altri, il competente ufficio regionale in materia di V.inc.a, la locale Capitaneria di Porto di Alghero per la valutazione degli aspetti tecnici nonché gli uffici territoriali del Demanio Regionale per l’eventuale modifica delle concessioni.
“La risoluzione prevede pertanto che sia data immediata attivazione all’iter per la rimodulazione, e per la redazione del successivo Piano di Gestione, con i necessari approfondimenti e contatti con gli enti coinvolti, la stessa approvazione del Piano è condizione indispensabile e necessaria per la messa in esercizio dei campi ormeggio”.
All’esito di questi approfondimenti, l’Assemblea del Parco ha dato indicazione affinché il relativo Piano di Gestione debba essere portato all’attenzione della Commissione Ambiente così come richiesto dal Consiglio Comunale di Alghero. Ma non solo, sarà anche necessario che, oltre alla presa d’atto in Commissione, il Piano venga infine approvato dal Consiglio direttivo dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte. Considerato lo stato avanzato dei lavori di posa in opera l’Assemblea ha inoltre deliberato sull’attivazione di un approfondimento tecnico-giuridico per la definizione, nell’eventualità di una sospensione del progetto, dei costi effettivi da sostenere alla luce dello stato attuale del procedimento”.
Gabriella Esposito
Beatrice Podda
Gianni Martinelli
Anna Arca Sedda
Giampietro Moro
Giusy Piccone
Christian Mulas