ALGHERO – Due serate col botto che confermano il Capodanno di Sardegna di Alghero tra le mete più ambite per i festeggiamenti di fine anno. Il Cap d’Any a l’Alguer saluta il 2024 con i numeri da pienone attestati dalle presenze nell’area del porto turistico della città. La notte di San Silvestro ha visto presenti oltre 20 mila persone ad assistere all’anteprima con Dj Mirko Serra, Sarah Jane Ranieri e Simone Paleari e allo straordinario concerto dei Negramaro guidati da un ispiratissimo Giuliano Sangiorgi, con 15.500 da capienza monitorata nei due settori del Piazzale della Pace ed oltre 5.000 presenze nell’area esterna del Lungomare Barcellona. Ma già la serata del 30 dicembre ha visto numeri di grande impatto, stimato in circa 10 mila presenze ad assistere alla serata d’eccezione per scaldare l’enorme platea del Piazzale della Pace con la musica firmata dal DeeJay Time. Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione e della Fondazione Alghero per il risultato che consolida il ruolo da assoluta protagonista di Alghero nel panorama delle città turistiche in Sardegna.
Il sindaco Raimondo Cacciotto saluta il buon esito dell’evento con un ringraziamento «a tutte le persone che, a vario titolo, hanno collaborato per rendere possibile l’evento. Dalla Fondazione Alghero a tutti i settori del comune coinvolti. Un grazie anche a tutti i volontari, alla Protezione Civile, ai responsabili del sistema di sicurezza, alle Forze dell’Ordine e coloro che hanno lavorato per consentire lo svolgersi sicuro ed ordinato dell’evento e la gestione delle aree sosta temporanee». Raimondo Cacciotto commenta il successo con una riflessione : «vista la dimensione e il livello che ha assunto il festeggiamento del capodanno in Sardegna – sottolinea il primo cittadino di Alghero – sarebbe auspicabile per gli anni prossimi una regia complessiva fra Enti, in modo da pensare un modello organizzativo che abbia una maggiore e significativa ricaduta su tutto il territorio e per più giorni con un’offerta coordinata, condivisa e d’insieme».
Per Graziano Porcu, Presidente della Fondazione Alghero al suo primo Cap d’Any insieme al nuovo Cda composto da Elisa Finetti e Roberto Fiori, il grande successo del Cap d’Any «si ripete e si rinnova con grande entusiasmo e con sempre nuova attrattiva a favore dell’immagine di Alghero. Questo il messaggio che abbiamo voluto lanciare a livello nazionale, perché scegliere la Riviera del Corallo nei periodi di bassa stagione significa vivere emozioni uniche che vanno oltre il mare e l’estate. Lavoriamo ora per il futuro proprio in quest’ottica – sottolinea – pensando alla creazione di un “pacchetto” a prezzi davvero vantaggiosi che includa esclusivamente l’ingresso ai nostri musei e alla Grotta di Nettuno, che apra le porte a nuovi flussi turistici, in modo da invogliare chi verrà a trovarci per i soli eventi di piazza a ritornare ad Alghero per scoprire le innumerevoli bellezze che il nostro territorio offre»