Giornata mondiale dell’Ambiente, riflessioni dell’assessore Sassu

SASSARI – Era il 1972 quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituì la Giornata mondiale dell’Ambiente. Dal 5 giugno 1974, la massima Organizzazione internazionale, nata qualche settimana dopo la fine della seconda guerra mondiale e che riunisce 193 Paesi, celebra ogni anno l’evento con lo slogan “ Una sola Terra”. Per tanti di quei Paesi, e per l’Italia, sono gli anni del secondo boom economico, sino ad allora la popolazione era cresciuta a ritmi vertiginosi con tassi di natalità mai sperimentati prima. Cresceva l’economia, nelle città si sviluppavano le immense periferie urbane e in tutte le famiglie operaie aveva fatto il suo ingresso la Fiat 600. Il nostro Paese inizia la trasformazione da Paese agricolo a Paese industriale. Erano gli anni dei governi Andreotti, Rumor, Moro, che favorivano per la prima volta la ridistribuzione della ricchezza, l’aumento dei salari e faceva capolino per la prima volta un nuovo termine: Welfare State, lo stato sociale. Non solo l’Italia, tutto il mondo ha sete di materie prime, è necessario soddisfare la sempre maggiore richiesta di beni di consumo e cosi il petrolio diventa l’oro nero, che alimenta industrie e centrali elettriche. Nascono le centrali atomiche. Ma nasce soprattutto una nuova categoria sociologica: il consumatore. E’ necessario soddisfare sempre e comunque le sue richieste. Si aprono mercati mondiali, Navi, aerei e Tir trasportano milioni di tonnellate di beni di consumo. Si scava nelle viscere della terra per cercare nuove fonti energetiche. Insomma un piccolo ed insignificante pianeta, cosi come ne esistono miliardi nell’immenso spazio cosmico, che già da qualche secolo per la scienza non è più al centro dell’Universo, diventa una grande ed immensa mammella che deve soddisfare i bisogni quotidiani dei suoi abitanti. Ma sino a quando tutto questo? Sino a quando noi, i nostri figli, i nostri nipoti potremo godere della bellezza dei panorami, dell’aria che respiriamo e della centinaia di migliaia di piante delle foreste, dei mari e dei laghi, delle albe e dei tramonti, di tutte le forme di vita animale e vegetale, dei colori di un arcobaleno, che questo piccolissimo pianeta, forse unico, ancora e nonostante tutto ci dona? Onestamente non lo so. Ma se, ormai cinquant’anni fa, l’Onu ha posto al centro della sua agenda politica l’Ambiente, significa che già allora voleva lanciare un allarme. Oggi tutti noi, come cittadini, nel nostro microcosmo dovremmo recepire quella preoccupazione. Possiamo farlo modificando i nostri comportamenti a “costo zero”. Consumare meno prodotti inquinanti, osservare con scrupolo le regole per differenziare i rifiuti, evitare di abbandonarli per le strade, riutilizzare i tanti oggetti che abbiamo nelle nostre case e che pensiamo non essere più utili. Evitare di gettare i pasti, 60 kg pro capite all’anno, che prepariamo in quantità eccessive e non consumiamo. Usare mezzi di trasporto meno inquinanti. Conferire con cura i rifiuti plastici ed il vetro, che sono una grande risorsa anche economica. Sono piccoli suggerimenti e non sono i soli, che non ci costano assolutamente nulla. Ma se abbiamo dei dubbi su come ci si deve comportare per rispettare l’ambiente basta chiedere ai nostri nipoti, quelli più piccoli che frequentano la scuola primaria. Loro sanno come rispettare l’unica Terra che abbiamo, non è solo la nostra è soprattutto la loro. Ascoltiamoli.

​ Antonello Sassu, assessore del Comune di Sassari all’Ambiente e Verde pubblico

Lavoratori Ciclat, pace fatta.”Grazie assessore Montis”

ALGHERO – “Ieri mattina la sigla sindacale Fiadel rappresentata dal segretario territoriale Stefano Delrio, ha incontrato l’azienda Alghero Ambiente s.c.r.a.l al fine di dissipare le incomprensioni nate in questi giorni sulla stabilizzazione dei dipendenti stagionali, utilmente collocati in una apposita graduatoria concordata tra la stessa azienda e i sindacati.
Della situazione, già dalla giornata di ieri, abbiamo messo al corrente l’amministrazione comunale nelle persone del sindaco Conoci e dell’Assessore Montis che da subito si sono attivati al fine di trovare una mediazione e comprendere le ragioni.
A tal proposito questa mattina c’è stato un incontro tra la sigla sindacale Fiadel, che rappresenta il 75% del personale in cantiere e il 100% del personale stagionale, e l’azienda alla presenza anche dell’ Assessore Montis.
L’incontro è stato caratterizzato dalla volontà delle parti di comprendere le rispettive ragioni e di trovare soluzioni di buon senso senza inutili rigidità.
La determinazione del segretario sindacale Delrio Stefano in aggiunta all’intervento dell’Assessore Montis, a cui si deve ringraziare la grande sensibilità e capacità di mediazione mostrata, è stata di grande aiuto per il raggiungimento di un accordo che andasse nell’interesse di tutti.
Già da oggi diversi lavoratori potranno sottoscrivere un contratto a tempo indeterminato e altri ancora un contratto a tempo determinato in attesa di essere stabilizzati alla prima occasione utile. La proposta dell’assessore di valorizzare e formare figure presenti nel cantiere senza dover ricorrere in emergenza a figure in distacco ci trova totalmente d’accordo anche al fine di poter permettere lo scorrimento delle graduatorie concordate.
Auspichiamo, nel ringraziare anche l’azienda per la disponibilità mostrata, che continui ad esserci un dialogo proficuo e costruttivo anche su altre questioni aperte che non potranno che, se risolte, andare nell’interesse di tutti”

Stefano Delrio
Fiadel

Servizio igiene urbana, accordo sui lavoratori

ALGHERO – Dalla mattina di (mercoledì) l’Amministrazione comunale – nelle figure del sindaco e dell’assessore all’Ambiente – è stata interessata della problematica in corso tra lavoratori e azienda che ad Alghero gestisce il servizio di Igiene Urbana. Immediatamente è stata compiuta opera di mediazione che questa mattina è scaturita in un incontro tra le parti, presente anche l’assessore Montis. L’auspicio era che i rapporti tra il sindacato e l’azienda prendessero la strada del buon senso, in rispetto sia degli accordi presi che delle politiche di gestione aziendale. L’incontro è andato a buon fine, azienda e sindacato, anche grazie alla mediazione dell’Amministrazione, hanno trovato un accordo.

“Se pur nel rispetto delle norme e dei contratti, ho suggerito all’azienda di valorizzare – al fine di non dover necessitare di figure in distacco che bloccherebbero lo scorrimento di quei lavoratori che attendono di essere stabilizzati – figure interne al cantiere che possano ricoprire ruoli e mansioni superiori. Per far questo si proceda verso un periodo di formazione e selezione del personale in carico” ha dichiarato l’assessore Andrea Montis. Altre quattro persone (da graduatoria) potranno così esser stabilizzate e altri ancora potranno svolgere l’attività stagionale in attesa di scorrere la graduatoria. “Ringrazio azienda e sindacato per aver saputo dialogare e li invito a mantenere costantemente la condotta del buon senso” ha concluso il sindaco Mario Conoci.

Fibrillazioni in Ciclat? Replica dell’Amministrazione Conoci

ALGHERO – “In merito alla nota a firma del consigliere Mimmo Pirisi, che correttamente usa sempre il condizionale, l’Amministrazione comunale interviene per chiarire quanto si sta verificando in seno all’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana ad Alghero.

In questi giorni la ditta si appresta a stabilizzare diversi lavoratori (da tempo determinato a tempo indeterminato) sulla base di un accordo siglato tra i sindacati e l’azienda, che in totale trasparenza prevede che i lavoratori da stabilizzare vengano attinti da una graduatoria (siglata e concordata tra le parti) sino alla copertura dei posti previsti a tempo indeterminato. La questione vede le parti non allineate sulle modalità e tempistiche a suo tempo concordate. L’amministrazione sentite le parti, già da questa mattina ha compiuto opera di mediazione, che nella mattina di domani si concretizzerà in un incontro tra sindacati e azienda, pur chiarendo che il suo compito primario sarà quello di verificare che la pianta organica giornaliera dei servizi sia garantita al di là delle vertenze tra sindacato e azienda su accordi che non riguardano l’amministrazione e che non incidono sul rapporto contrattuale. Resta inteso che laddove la discussione in corso dovesse arrecare disservizi o mantenere gli stessi scoperti, l’amministrazione interverrà con gli strumenti propri, previsti dai rapporti contrattuali. I rapporti tra sindacati e azienda dovranno essere gestiti con buon senso e rispettando sia gli accordi presi che le politiche di gestione/esigenze aziendale su cui l’amministrazione non interferisce finchè il servizio non ne risente e finchè vengono garantiti i reali diritti dei lavoratori”.

Amministrazione Comunale di Alghero

Al Parco Manca nasce un orto urbano grazie ai “Giovani in Fermento”

ALGHERO – Nel Parco dedicato al Caporal Maggiore Scelto Gianmarco Manca è spuntato un orto urbano. Lo hanno realizzato i giovani del progetto Never Neet, un progetto di “Inclusione Sociale Giovanile” e “Tutela Ambientale” rivolto a 10 giovani relativo al bando “Fermenti in Comune” promosso dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale in accordo con l’ANCI, e il Comune di Alghero capofila. In questi giorni si raccolgono i primi frutti e cresce l’entusiasmo per un’esperienza che ha visto i giovani titolari di borsa lavoro cimentarsi con il giardinaggio e il decoro urbano. Tra le attività svolte, è stato progettato anche l’orto, racchiuso da uno steccato salvato dall’incuria e dalle intemperie, attraverso un recupero della struttura, resa vivace, accogliente, e multicolore. Il coordinamento delle attività pratiche legate alla cura del verde e all’educazione ambientale è stato affidato alla vice-presidente della Cooperativa Sociale Ecotoni di Alghero, Chiara Rosnati, che ribadisce il senso del Progetto Never Neet: “Attraverso le borse lavoro i nostri giovani hanno acquisito maggiore sicurezza e consapevolezza delle proprie capacità. Hanno sperimentato inoltre la forza del lavoro di gruppo e quanto il gruppo possa essere di aiuto nell’affrontare i problemi o le crisi che toccano i nostri giovani. L’orto è stato ed è un esercizio di fatica, di cura, di pazienza, di attenzione e di protezione. Elementi che veicolati alla persona sono in grado di portare benefici inattesi dentro tempi contenuti. La raccolta dei primi frutti è sempre un’esperienza speciale, direi emozionante, perché è un premio alla costanza e alla dedizione”. All’interno dell’orto è stato realizzato anche uno spazio per le erbe aromatiche, quasi un “giardino dei semplici” di medievale memoria, e sono state recuperate e collocate alcune panche per godere dell’armonia racchiusa in questo angolo verde. Uno di quei luoghi che ha la forza di rigenerare il corpo e lo spirito. Col tempo è diventato un luogo di attrazione per i frequentatori (per esempio famiglie con bambini, giovani giocatori di basket, gli studenti del liceo artistico etc.), che riconoscono come l’intervento dei giovani Never Neet abbia restituito al Parco la dignità che esso merita e la fruibilità degli spazi esterni. Rimane il neo del chiosco, purtroppo in balìa delle scorribande di vandali e di occasionali “abitanti”. Con l’arrivo dell’estate è possibile che la situazione possa peggiorare. Lo dice il presidente della cooperativa Ecotoni, Antonio Mura, sollecitando l’amministrazione comunale: “Il Parco dedicato a Gianmarco Manca può ridiventare un luogo di aggregazione per i giovani e un servizio per le famiglie che vogliono trascorrere serenamente del tempo libero con i loro bambini, così come era stato pensato. I giochi sono ancora in buone condizioni mentre la struttura necessita di un importante intervento di restauro. Si dice che l’affidamento della struttura sarà messo a bando. Sarebbe auspicabile il prima possibile, in quanto rappresenta anche un’importante fonte di lavoro e di inclusione sociale”. I giovani Never Neet continuano a prendersi cura dell’orto anche se il percorso delle borse lavoro si è concluso col mese di aprile. Li spinge il desiderio di dare un senso compiuto alla loro opera, portando le piante a maturazione e raccogliendo i frutti del loro lavoro, un segnale anche della loro crescita personale. L’orto è visitabile in quanto aperto al pubblico.

Raccolta differenziata ad Alghero, distribuzione sacchetti

ALGHERO – In distribuzione nel Comune di Alghero i sacchetti per la raccolta differenziata di plastica e organico delle utenze domestiche. La consegna avverrà presso la sede comunale di via Sant’Anna n. 38, piano terra, da martedì 23 maggio a giovedì 31 agosto, secondo il seguente calendario: Mercoledì’ 10:00 – 12:30, Giovedì’ 15:00 – 17:30, Martedì’ 15:00 – 17:30, il servizio sarà sospeso nella settimana di ferragosto (dal 14 al 20 agosto). Per il ritiro è necessario il codice fiscale (o copia dello stesso) e la prima pagina dell’avviso TARI 2022, nel quale è riportato l’intestatario dell’utenza e l’elenco degli immobili. Non è richiesta la dimostrazione dell’avvenuto pagamento.

Le buste spettano esclusivamente per gli immobili registrati ai ruoli Tari quali utenze domestiche; la consegna riguarda soltanto l’annualità 2022 e non quelle precedenti; è possibile il ritiro anche per conto di terze persone, purché si disponga della necessaria documentazione e di delega in carta semplice da parte dell’interessato.

La fornitura di sacchetti è tarata su un utilizzo medio annuo: in caso di esaurimento è possibile utilizzare per l’organico i classici sacchetti della spesa consegnati alle casse dei supermercati o acquistarne di appositi, purché gli stessi siano di tipo compostabile. Per il conferimento di indifferenziato e plastica con metalli, vanno sempre utilizzate buste trasparenti o semitrasparenti, senza distinzione di colore. Si ricorda che sono assolutamente vietate tutte le buste che non consentono la visione del contenuto, per cui è sanzionato l’utilizzo dei classici sacchetti neri, o di qualsiasi altro colore, che mascheri quanto conferito.

Il sistema dunale di Maria Pia, seminario col Prof. Toni Torre

ALGHERO – Il Gruppo SardegnAmbiente di Alghero organizza il seminario “L’Avifauna reale e potenziale del sistema dunale e retrodunale di Maria Pia” che si terrà mercoledì 24 maggio 2023 alle ore 19,00 presso la sala della Parrocchia del SS. Nome di Gesù ad Alghero. Relazionerà il Dott. Antonio Torre, noto biologo algherese che illustrerà la situazione delle specie degli uccelli viventi del sistema dunale e retrodunale della “foresta urbana” di Maria Pia di Alghero. Si analizzeranno le potenzialità, le criticità e le soluzioni adatte per la tutela di questo patrimonio comunale.

Parco di Porto Conte, avanti col Festival della Sostenibilità Ambientale | video e foto

ALGHERO – Continuano le iniziative del Parco di Porto Conte inserite nel programma nazionale del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), e nel calendario del Festival Sardegna2030. Il Parco di Porto Conte e l’AMP Capo Caccia Isola Piana proseguono le attività del Festival dello Sviluppo Sostenibile, avviate lo scorso 9 maggio.

Ad aprire il Festival in area protetta “CON-TATTO”, tre giornate di educazione ambientale realizzate nell’ambito di CEAS aperti 2023 “Vivere la natura tutti insieme!” – il progetto di rete per il rafforzamento del Sistema INFEAS – incentrate sui Goal 12, 14 e 15 dell’Agenda 2030. Ospiti del CEAS Porto Conte gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Bosa, Pozzomaggiore e Sassari, appassionati dal “contatto” rispettoso e attento con il territorio protetto.

I giovani partecipanti infatti sono stati coinvolti in escursioni didattiche e giochi di ruolo in tema di tutela della biodiversità marina e terrestre e delle buone pratiche di produzione e consumo responsabile.
Mercoledì 17 Maggio si è svolta, invece, un’intera giornata dedicata al Goal 4 “Istruzione di qualità” con l’evento “Il Terzo Paradiso. L’arte come responsabilità sociale. La Sardegna per lo sviluppo sostenibile”.

Un evento che ha visto il coinvolgimento dei giovani della Scuola di Formazione allo sviluppo sostenibile dell’Associazione Il Maestrale di Alghero, degli studenti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Sassari e dell’Istituto di Istruzione Superiore Roth, interpreti di una proposta di un equilibrato modello di sviluppo e di soluzioni valide, sostenibili ed eque sotto l’aspetto ambientale, economico e sociale

Altra importante proposta di “educazione ambientale” in programma nel Festival nazionale dello Sviluppo Sostenibile 2023, è il progetto del CEAS Porto Conte, avviato il 15 maggio in collaborazione con l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli della Sardegna, “La Sardegna portala nel cuore!” che coinvolge gli studenti delle scuole Secondarie di Olmedo in un’azione di sensibilizzazione sul grave fenomeno della sottrazione di sabbia, ciottoli e conchiglie dai litorali sardi, nonché sui temi della protezione e gestione sostenibile degli ecosistemi marini, costieri e terrestri.

Un ulteriore appuntamento del Festival con “La Sardegna portala nel cuore”, sarà mercoledì 24 maggio per continuare la necessaria azione di sensibilizzazione e di ricollocazione nella spiaggia di Mugoni di alcuni dei beni naturali sequestrati dall’ADM durante i controlli effettuati presso lo scalo aeroportuale di Alghero.

LE PAROLE DEL DIRETTORE MARIANO MARIANI

https://www.youtube.com/watch?v=WLCwuqpSeLU

Prende il via “Naturalmente in Riviera 2023” al Parco di Porto Conte

ALGHERO – Domenica 28 maggio prende il via “Naturalmente in Riviera 2023” al Parco di Porto Conte, all’interno della programmazione “Salude & Trigu 2023”. Battesimo con Sentieri Musicali al Parco, con la direzione sportiva e musicale di Mauro Scassellati. Il progetto e’ un esperienza che coniuga e invita attivamente a riscoprire tutto il bello dell’ambiente preservato del Parco di Porto Conte, con la scoperta dei sapori enogastronomici con le produzioni a filiera corta delle aziende locali, fino alla magica suggestione del concerto per violino e piano, per compiere un percorso e un esperienza senza eguali all’insegna dell’ eco-sostenibilità attiva. Il Programma prendera’ il via alle 10:00 con il ritrovo a Casa Gioiosa, sede del Parco di Porto Conte e dell’Area Marina protetta. Alle 10:30, dopo un breve briefing della giornata, partenza verso le strade di Tramariglio per riscoprire gli edifici storici del Borgo e antichi utilizzi degli stabili.

Alle 10:50 si parte in direzione Torre di Tramariglio, attraverso un percorso naturalistico che alterna Mare e fitta vegetazione; Una volta raggiunta la splendida Torre e esserci concessi un po’ di scatti panoramici, rientro verso l’area interna di Casa Gioiosa; Alle 12:00 Inizio dell’evento musicale a cura di Mauro Scassellati che dopo aver dismesso i panni dell’istruttore Nordic, si cimenterà in un bellissimo concerto in duo, Piano e Violino; Alle 12:45 alla fine del concerto, aperitivo con i prodotti certificati della filiera corta del Parco di Porto Conte e, dopo un buon caffe’, appuntamento ai prossimi eventi.
Link per acquistare su piattaforma: https://www.meetsardinia.it/sentieri-musicali-al-parco-2023/

Stintino, “𝗔 𝗣𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗥𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝟮𝟬𝟮𝟯”: grande successo

STINTINO – la Spiaggetta d’Azzena di Stintino è stata teatro di un importante evento ecologico: “A Pesca di Rifiuti 2023”. L’iniziativa, organizzata dall’A.S.D. ISULA Fishing Club Sardegna in collaborazione con vari partner pubblici e privati, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare sulla problematica dei rifiuti in mare e promuovere l’impegno collettivo per la tutela dell’ambiente.

L’evento, sostenuto da numerosi enti tra cui il Comune di Stintino, la Fondazione di Sardegna, l’azienda C4 Carbon, i biologi dell’Associazione CRAMA, l’azienda Nieddittas e la Federazione Italiana Pesca Sportiva, ha simulato una gara di pesca subacquea. Il vero “trofeo” da raccogliere non erano pesci, bensì i rifiuti dispersi nei fondali marini.

La competizione ha avuto inizio alle ore 10:00, quando i partecipanti, muniti di guanti e sacchetti, si sono immersi per raccogliere il maggior numero possibile di rifiuti. Al termine delle attività, alle 12:00, i partecipanti hanno celebrato la conclusione della giornata con una foto di gruppo e un pranzo conviviale in Piazza Berlinguer.

“L’evento A Pesca di Rifiuti ha avuto tutte le caratteristiche di una manifestazione sportiva non agonistica”, ha dichiarato Federico Rais, socio fondatore dell’A.S.D. ISULA Fishing Club Sardinia e ideatore dell’evento. “L’obiettivo è stato quello di promuovere la tutela ambientale. Per questo, al termine della gara sono stati premiati, con premi offerti da C4 Carbon, l’atleta che ha raccolto il maggior numero di rifiuti; l’atleta che ha raccolto il rifiuto più “particolare e inusuale”; il partecipante che ha raccolto il rifiuto più “dannoso per l’ambiente”; l’atleta più giovane e quello meno giovane”.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il sindaco di Stintino, Rita Vallebella, l’assessore all’ambiente del Comune di Stintino Enrico Scano, i biologi del Crama, Marco Bardi, presidente dell’Associazione Pesca Sub Plastic Free, e Donatella Carboni, docente presso l’Università di Sassari.

“A Pesca di Rifiuti 2023” si conferma un evento di grande successo, che ha unito l’amore per lo sport alla passione per la natura, contribuendo a rendere le acque di Stintino più pulite e a sensibilizzare la comunità locale sulla necessità di proteggere l’ambiente.

L’iniziativa ha coinvolto anche i più giovani, sensibilizzandoli sulle questioni ambientali e educandoli alla tutela dei nostri preziosi ecosistemi marini. I partecipanti hanno dimostrato grande entusiasmo e impegno, raccogliendo una quantità significativa di rifiuti e restituendo al lungomare di Stintino la sua bellezza naturale.

Sul palco dell’evento sono intervenuti anche Maria Luisa Vallebella, rappresentante dell’associazione Plastic Free Stintino, che ha coordinato la raccolta ecologica “a terra” lungo il Lungomare Colombo, il gruppo scout Agesci Porto Torres, e l’artista oristanese Andrea Pala.

L’evento ha visto la presenza di importanti enti di ricerca e gestione del territorio. Il FLAG Nord Ovest Sardegna, rappresentato dal Presidente Benedetto Sechi e l’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, rappresentato dal biologo Claudio Sechi. L’ISPRA ha mostrato grande interesse per l’iniziativa, proponendo di recuperare i rifiuti raccolti per avviare processi di riciclo all’interno del loro progetto europeo Life STRONG SEA – Survey and TReatment On Ghost nets SEA LIFE.

Questo progetto, che si concentra sulla rimozione e sul trattamento delle reti da pesca abbandonate, cosiddette “ghost nets”, rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro l’inquinamento marino. La partecipazione dell’ISPRA e la proposta di riciclo dei rifiuti raccolti confermano l’importanza e il potenziale di iniziative come “A Pesca di Rifiuti 2023” nella protezione dell’ambiente marino e nella promozione di una gestione sostenibile dei rifiuti.

La giornata si è conclusa in un’atmosfera di festa e condivisione con i partecipanti hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze e progetti futuri, il senso di comunità e la determinazione a continuare a lottare per la salvaguardia del nostro mare.

“A Pesca di Rifiuti 2023″ rappresenta un esempio di come l’impegno collettivo possa fare la differenza nella lotta contro l’inquinamento marino. Siamo grati a tutti i partecipanti, ai partner e agli organizzatori per aver reso possibile questa importante giornata di sensibilizzazione ambientale” Le parole del Sindaco del Comune di Stintino Rita Vallebella