ALGHERO -Ci saranno anche i sindaci di Lula, Mario Calia, e di Bitti, Giuseppe Ciccolini, insieme al Sindaco di Alghero Mario Conoci, il prossimo mercoledì 17 maggio a Porto Conte. Il Festival Nazionale dello Sviluppo Sostenibile fa tappa ad Alghero, a Casa Gioiosa, sede del Parco, e ha tra i suoi obiettivi rafforzare la candidatura dell’Italia, della Sardegna e di Lula per l’Einstein Telescope.
Ma anche quest’anno l’evento algherese si caratterizzerà per un progetto, quello del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, che nei terreni della famiglia Abbado, a Lazzaretto, vede la prospettiva della realizzazione dell’opera, costituita da tutti i 377 comuni sardi che vorranno donare ciascuno una pietra del proprio territorio, “simbolo rigenerativo di una nuova coesione sociale” come ribadisce Maria Gabriella Lay, principale ispiratrice dell’evento. All’iniziativa che coinvolge i comuni ha aderito ANCI Sardegna.
Mercoledì 17 saranno però protagonisti soprattutto i giovani: quelli della scuola “Progetto Città” insieme agli studenti di Urbanistica dell’Università di Sassari con sede ad Alghero, coordinati dalla Docente Silvia Serreli. Saranno loro ad animare la giornata che si aprirà alle ore 10, dopo il saluto del Presidente del Parco Raimondo Tilocca e del Direttore Mariano Mariani, i giovani racconteranno il loro impegno per la sostenibilità, per l’arte che alimenta la responsabilità sociale, per i corridoi universitari e le alleanze verso la sostenibilità. Forti della loro adesione all’appello del Segretario Generale ONU Antonio Guterres, la loro mobilitazione traccia un percorso in linea con l’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
A seguire, il momento istituzionale con i sindaci sull’Einstein Telescope, con lavori coordinati da Mario Bruno.
Nel pomeriggio, dalle 14.30, i workshop che riguarderanno il rapporto tra gli elementi naturali e antropici del territorio di Alghero nell’ambito della biodiversità; un significativo incontro tra il Maestro Elio Pulli e i giovani che realizzeranno un laboratorio ispirato alle ceramiche di Sant’Imbenia; l’impegno per sancire, attraverso la realizzazione di un puzzle, un patto per la sostenibilità fra tutti i partecipanti ed infine un vero e proprio laboratorio di progettazione partecipata sugli edifici storici nel Parco di Porto Conte, da riqualificare.
L’iniziativa, nell’ambito del Festival dell’ASVIS presieduta da Pierluigi Stefanini, è co-organizzata dall’Associazione Maestrale, dal DADU Università di Sassari, dalla Fondazione Pistoletto, dall’Organizzazione del Lavoro delle Nazioni Unite, dal Parco di Porto Conte, dal Comune di Alghero, dalla Provincia di Sassari, da Legambiente/Abbado e dal Comitato di Quartiere di Fertilia. L’ingresso è libero.