Spiagge, la Riviera del Corallo si prepara per l’estate: diverse novità

ALGHERO – Puntuali come le stagioni. Per essere pronti con l’arrivo dei primi turisti in Primavera, le festività Pasquali, l’avvio dei voli internazionali e l’Estate, l’Amministrazione comunale programma l’inizio alle operazioni di pulizia delle spiagge. Al via da questa settimana in Riviera del Corallo gli interventi manuali di asportazione “puntuale” dei rifiuti antropici lungo la costa urbana, operazione preparatoria per i successivi interventi sulle foglie di posidonia spiaggiata. “Ci si prepara al meglio sotto l’aspetto organizzativo, così da presentare la città e il suo versante a mare sempre più bello e decoroso, come da tradizione. Nel pieno rispetto dell’ambiente e dei suoi cicli, prestando la massima attenzione all’oro bianco, vera risorsa del territorio” le parole del sindaco di Alghero, Mario Conoci, che coglie l’occasione per ringraziare gli uffici di settore per le attività programmate e gli operatori balneari che nelle prossime settimane riprenderanno, ognuno per propria competenza, ad allestire e rendere ancor più accoglienti le spiagge algheresi.
“Si tratta di un primo passaggio mirato, che segue la pulizia effettuata dagli operatori della Vosma nel corso dell’inverno a seguito delle mareggiate più imponenti, tutte operazioni rese possibili grazie al nuovo contratto d’appalto” sottolinea l’assessore all’Ambiente del comune  di Alghero, Andrea Montis. Dal 20 marzo, invece, si inizierà con i mezzi meccanici ad accumulare la posidonia in eccesso, che dal successivo 1° di aprile potrà essere movimentata e stoccata, soltanto una volta asciutta e libera da rifiuti e materiale sabbioso in eccesso. I lavori entreranno infine nel vivo del contratto con il posizionamento dei cestini per la differenziata, l’allestimento delle aree fumatori e di nuovi punti lavapiedi.
Tra le ulteriori novità della stagione ormai alle porte, l’utilizzo della nuova pulisci-spiaggia “Beach tech 3.000”, considerata tra le migliori in circolazione ed elemento caratterizzante della proposta della Cooperativa Vosma che si è aggiudicata il servizio. Dotata di sistema a due nastri di vagliatura con doppio setaccio vibrante, consente prestazioni particolarmente elevate. Il mezzo ha una capacità di carico per grandi quantità e detriti voluminosi, in grado di vagliare grandi aree di spiaggia che vengono pulite in modo rapido ed efficiente, con un rendimento di superficie fino a 30.000 m²/h. Pulisci-spiaggia che entrerà in funzione quando le temperature aumenteranno e la sabbia si presenterà meno umida. “Anche per la prossima stagione balneare verrà replicata l’esperienza positiva dell’area ad accesso facilitato, sarà garantito il servizio di salvamento e predisposte le aree sportive e la “dog beach”, dalla scorsa estate attrezzata e presidiata, su cui si è in attesa che la Regione, su cui ricadono le funzioni gestorie, espliciti le modalità operative per l’affidamento in gestione” chiude Andrea Montis.

“Never Neet…Giovani in fermento”, il progetto ottiene grande riscontro e prosegue [FOTO]

“Never Neet…Giovani in fermento”: prosegue il progetto di formazione e di professionalizzazione per under 35 promosso dal Comune di Alghero in collaborazione con il Parco di Porto Conte. Proseguono le attività del progetto  Never Neet…Giovani in fermento” che dallo scorso novembre stanno partecipando all’iniziativa che vede come partner il Parco naturale regionale di Porto Conte, coordinati dal capofila Comune di Alghero  – Assessorati ai Servizi Sociali e Ambiente. Gli under 35, protagonisti del progetto  si sono resi partecipi di alcune importanti attività professionalizzanti e formative proprio a partire dall’area protetta del Parco di Porto Conte con il coordinamento del Ceas – Centro di educazione ambientale del Parco e della AMP. Qui si sono svolti i lavori di cura e riqualificazione del verde e alcuni dei percorsi di formazione previsti dal progetto: sicurezza sul lavoro, uso di macchine da giardino (decespugliatori, taglia siepi, etc.), corso di “Instagrammer”, acquisizione di alcune nozioni base sui media e sulla redazione di comunicati stampa inerenti le attività da loro svolte.

I giovani coinvolti hanno anche visitato l’emittente regionale Catalan Tv, con sede da anni ad Alghero, per conoscere l’organizzazione e il lavoro di una televisione locale, esperienza utile per realizzare materiali divulgativi, oltre che per attivare e gestire la pagina facebook del progetto, realizzata proprio durante il corso. Ciascun partecipante è stato dotato di un tablet per l’elaborazione di contenuti personalizzati. L’attività del progetto prosegue alternando fasi formative e lavorative, con escursioni nell’Ecomuseo del Parco alla scoperta del territorio protetto.

Nel contempo sono state realizzate una serie di ulteriori azioni sul campo che hanno coinvolto i giovani, guidati dal partner Ecotoni, nella riqualificazione di alcune aree della città e in particolare l’ex-Merenderia, il Parco Hemmerle, un’azienda florovivaistica a Rudas e anche l’area della “ex Villa del direttore” a Porto Conte. Il progetto “Never NEET … Giovani in Fermento”, che continuerà per alcune settimane, è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale in accordo con l’ANCI – presentato dal Comune di Alghero in qualità di capofila in partenariato con l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte, la cooperativa “Ecotoni” e la società di formazione “SIDER”.

Grande successo per la prima edizione del “Sardinia Potter Village”

Grande successo per la prima edizione del “Sardinia Potter Village”. L’evento ospitato a “Casa Gioiosa”, sede del Parco di Porto Conte, ha visto la presenza di migliaia di persone che hanno apprezzato la manifestazione dedicata al Mago di Hogwarts e ai temi della sostenibilità ambientale e del rispetto della natura. 

Complimenti, avete reso felici e soddisfatte mia figlia e l’amica, per loro è stata un’esperienza che le ha riportate dentro libri e film”. Non si contano i commenti favorevoli per il “Sardinia Potter Village” la manifestazione che si è svolta lo scorso weekend presso la sede del Parco di Porto Conte a Tramariglio. Una giornata di festa per gli appassionati e per le famiglie in un luogo magico. Casa Gioiosa come non si è mai vista: maghi, figuranti, pozioni e incantesimi che hanno trasformato la sede del Parco nella più celebre scuola di magia, catapultando i duemila partecipanti nelle atmosfere incantate di Hogwarts.

Una macchina organizzativa complessa curata nei minimi particolari e negli allestimenti dagli organizzatori di Meet Sardinya: Opificio di eventi. Rilevante anche l’impegno del Parco e della responsabile degli eventi Irene Salis che ha coordinato gli aspetti riguardanti l’accoglienza dei visitatori con la cooperativa ExplorAlghero, sicurezza e parcheggi, e la gestione della raccolta dei rifiuti in stretta collaborazione con Alghero Ambiente.

Due intense giornate dedicate al mondo di Harry Potter, durante le quali adulti e bambini hanno vestito i panni dei personaggi della saga di fama mondiale per prendere parte alle numerose attività e ai giochi organizzati in occasione dell’evento: lezioni di erbologia, gara di Cosplayer e Quidditch, giochi di società, scacchiera gigante, scoperta dei sotterranei, scope volanti e tanto altro ancora. Tutto per far rivivere, a grandi e piccini, l’atmosfera dei libri e film dedicati al giovane mago.

Una prima edizione di grande successo che ha visto tante famiglie far visita alla sede del Parco di Porto Conte e che, a seguito del notevole gradimento, potrà anche essere ripetuta nei prossimi mesi – commentano i componenti del Cda del Parco Tilloca, Grossi e Bardino e continuano – un evento con cui si sono raggiunti più obiettivi che vanno dagli aspetti più ludici e giocosi a cui si intrecciano la diffusione delle buone pratiche legate al rispetto dell’ambiente, natura, senza dimenticare che tali eventi diventano anche un buon viatico per promuovere i siti e le bellezze dell’Ecomuseo del Parco”.

La giornata di domenica ha anche ospitato un momento molto atteso: l’incontro tra Harry Potter, grande protagonista del Villaggio, ed il Piccolo Principe “testimonial” di Casa Gioiosa, a cui, come noto, sono dedicati diversi ambienti della sede del Parco ed al suo “inventore”, Antoine de Saint Exupery, è dedicato il museo M.A.S.E. presso la Torre Nuova di Maristella a ridosso dell’Hotel El Faro. Suggestivi tramonti, voci della laguna, volpi e civette, in un dialogo che ha ricordato al pubblico la straordinaria magia del territorio del Parco interpretata da questi due piccoli giganti del mondo incantato delle favole.

Alghero Smart City, prosegue il piano: nuove colonnine di ricarica

ALGHERO – 27 colonnine per 54 punti di ricarica, delle quali 27 fast a ricarica super veloce e 22 quick (veloce)18 quelle in fase di installazione con una copertura su tutti i quartieri urbani e le periferie. Procede spedito ad Alghero il piano “Smart City”, in collaborazione con “Enel X Way“, la società del Gruppo Enel interamente dedicata alla mobilità elettrica. Tra qualche settimana, ultimati allacci e connessioni, si passerà con le attivazioni delle prime infrastrutture di ricarica. “E’ un futuro sempre più “green” quello che ha imboccato la città di Alghero – sottolinea il sindaco Mario Conoci – in linea con gli intendimenti europei e comunitari per ridurre gradualmente le emissioni e contribuire ad abbattere l’inquinamento”.
I punti di ricarica saranno dislocati a Galboneddu, Ungias Galantè, Fertilia, nei pressi dell’Ospedale Civile e capillarmente su tutto il territorio comunale. Da via XX Settembre al Lido, da via De Gasperi alla Mercede, dalla zona del Carmine alla Pietraia, con possibilità di essere integrate con le installazioni previste al Porto, nelle principali Borgate, nelle aree balneari più frequentate e nella zona industriale di San Marco.

“L’obiettivo è quello di promuovere ed incentivare lo sviluppo della mobilità elettrica e aumentare il numero dei veicoli pubblici e privati a emissioni zero in circolazione” ha precisato l’assessore con delega alla Mobilità Urbana, Emiliano Piras. In quest’ottica il comune di Alghero ha avviato anche il graduale ammodernamento del parco auto, con mezzi elettrici e ibridi – attualmente sono già undici le vetture in circolazione – grazie al contributo dell’assessorato all’Industria della Regione e della Rete Metropolitana del Nord Sardegna. “Tutte azioni che vanno integrate con politiche ambientali mirate – conclude Emiliano Piras – che vedono il Comune impegnato su più fronti in progetti di ammodernamento degli immobili nell’ottica di un efficientamento energetico, che si traduce in taglio netto dei consumi, quindi delle emissioni inquinanti, oltre che dei costi per il settore pubblico”.

Amp Capo Caccia Isola Piana, pubblicato avviso sostegno “piccola pesca

ALGHERO – Pubblicato sul sito dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte nella sezione “News ed eventi”. l’avviso per gli operatori della piccola pesca nell’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana interessati a partecipare alle attività di collaborazione con la stessa area protetta.

Facendo seguito a quanto sottoscritto nel recente verbale di intesa fra l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana ed i rappresentanti della piccola pesca operanti nella stessa area protetta, è stato pubblicato nel sito istituzionale dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte (www.algheroparks.it/news-e-eventi/) per manifestare l’interesse a partecipare alle attività di monitoraggio, ripopolamento, educazione ambientale, recupero ambientale, formazione finanziate dalla legge regionale 12 dicembre 2022, n. 22 (legge omnibus).

L’Avviso è finalizzato a disciplinare le modalità di presentazione delle domande di adesione da parte degli operatori economici della pesca professionale che sono stati interessati dalle specifiche misure di interdizione della pesca previste dai disciplinari attuativi della AMP. Per la presentazione delle domande oggetto dell’Avviso sono stabilite due scadenze: la prima è fissata per il giorno 20 marzo 2023 alle ore 24,00; la seconda scadenza è fissata per il giorno 30 marzo 2023 alle ore 24,00

“Desbarrasa-ne tot” in città e borgate per liberarsi di ingombranti

ALGHERO – Ad Alghero ritorna lo svuota-cantine “Desbarrasa-ne tot“: cinque appuntamenti itineranti in città e nelle borgate per liberarsi, in un solo colpo, di ingombranti o di oggetti non più utilizzati, ma che, in qualche caso, potrebbero avere una seconda vita e ritornare utili per altri. I punti di raccolta faciliteranno la differenziazione degli oggetti, ma allo stesso tempo permetteranno alle persone interessate di valutare in modo semplice ed immediato se un attrezzo o un oggetto potrebbe essere o meno ciò che si sta cercando.
Si parte dall’agro (ore 8-12): il 12 marzo a Sa Segada, il 18 marzo a Maristella, il 2 aprile a Fertilia e il 23 aprile a Guardia Grande. In mezzo, il 12 aprile, l’appuntamento in città, nel sito stabilito direttamente dai cittadini attraverso i propri commenti sulla pagina Facebook “DifferenziAMO Alghero”. “Desbarrasa-ne tot” è un’iniziativa particolarmente apprezzata dagli algheresi, nata anche per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle campagne, che comporta costi di recupero altissimi per tutti, ed un modo per promuovere al contempo il loro eventuale riuso.

Rifiuti, differenziata: record per Alghero

er Alghero arriva la certificazione delle percentuali di raccolta differenziata raggiunte nell’anno 2021: Con il 71,76%la città consegue, per la prima volta, l’obbiettivo di premialità stabilito dalla Regione Sardegna e quantificato in una riduzione del 25% sui costi totali dei conferimenti in discarica, che ammontano a 548.392,22. All’Amministrazione Comunale verranno così restituiti, come da disposizioni regionali, circa 137.000 euro direttamente dal Comune di Sassari, Ente gestore della discarica di Scala Erre. “Si tratta di un risultato straordinario – dichiara il sindaco Mario Conoci – frutto di un duro e costante lavoro, per il quale ringrazio l’assessore, gli uffici comunali competenti, la compagnia barracellare, tutti i lavoratori della Ciclat, la Polizia locale e soprattutto tutti gli algheresi che con rispetto e abnegazione contribuiscono quotidianamente a rendere decorosa la città”.

“Questo importante risultato è il frutto dell’impegno e della collaborazione dei tanti concittadini che pongono sempre maggiore attenzione al corretto conferimento dei rifiuti, sia attraverso il porta a porta, sia nei centri comunali di raccolta. Un contributo è arrivato anche dall’eliminazione dei cassonetti fissi in quasi tutti i punti di raccolta dell’agro – sottolinea l’assessore all’Ambiente Andrea Montis – che ci ha permesso di fare quel piccolo balzo che serviva oltre al percorso virtuoso avviato con il sistema porta a porta dal 2018 in poi. Adesso la sfida dev’essere quella di incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata – precisa Montis – e in questa direzione stiamo andando anche con la costruzione del prossimo contratto d’appalto”. In seno alla giunta comunale e col contributo della competente commissione adesso si discuterà e deciderà su come utilizzare la premialità, se ridistribuirla tra i contribuenti con effetti però singolarmente irrisori o reinvestire per migliorare il servizio, mantenere il decoro, contrastare l’abbandono di rifiuti ed educare gli incivili. “A fronte del grande merito che va riconosciuto ai tanti algheresi che fanno il proprio dovere – conclude l’assessore – permangono purtroppo ancora sacche di riottosi alle regole e nei loro confronti si continuerà ad operare con severe sanzioni”.

Forum transizione ecologica, il pensiero di Michele Pais

ALGHERO – “La sostituzione delle fonti fossili con quelle rinnovabili è la leva strategica della transizione ecologica. Grazie alle sue particolari caratteristiche, la Sardegna può accelerare su questo
percorso di sviluppo e raggiungere un modello di produzione e consumo energetico più
sostenibile. Ci sono molti elementi importanti che rendono la nostra Isola il laboratorio ideale per
puntare a un drastico cambiamento della produzione e del consumo energetico, con
benefici ambientali, sociali ed economici per tutto il territorio e l’intera comunità. Un
modello potenzialmente esportabile in Europa e nel mondo. Questo passaggio dovrà essere accompagnato dalla diffusione di tecnologie per l’ammodernamento dei sistemi di consumo finale (dalle pompe di calore per il riscaldamento alle piastre a induzione fino alla mobilità pubblica e privata), diffusione che però non dovrà essere a carico dei cittadini.

La Regione mira a eliminare gradualmente l’uso di fonti fossili per la produzione di energia
e ad aumentare la quota ricavabile da fotovoltaico ed eolico (attualmente al 7 e al 15%
rispettivamente) ed altre fonti.
A titolo di esempio, è di pochi giorni fa l’avviso pubblico dell’Assessorato dell’industria
“Hydrogen Valleys”, finalizzato alla selezione di proposte progettuali per la realizzazione di
impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse, con una
dotazione finanziaria di 21 milioni di euro.

Nella Legge di Stabilità 2023 sono previsti una serie di altri interventi economici che vanno
in questa direzione:
 40 milioni a favore degli enti locali per l’efficientamento energetico dei propri edifici e
dell’illuminazione pubblica
 8 milioni per le scuole
 30 milioni per sostenere gli investimenti delle imprese per la transizione energetica
 40 milioni a favore delle famiglie per interventi volti a garantire il risparmio di energia
 La legge Regionale 3/22, inoltre, ha stanziato 7.5 milioni per promuovere le strategie
di crescita sostenibile attraverso il “Centro per il coordinamento delle attività di
preparazione alle politiche regionali della transizione energetica”
La Sardegna ha una delle più basse densità di popolazione in Italia (68 abitanti per kmq)
ed offre pertanto un contesto unico che si presta perfettamente alla cosiddetta
generazione distribuita, in cui tanti piccoli impianti alimentati da fonti rinnovabili danno vita
a una fitta rete multidirezionale di utenti, che sono contemporaneamente produttori e
consumatori di energia.

Sono le cosiddette Comunità Energetiche Rinnovabili, cioè associazioni costituite da pubbliche amministrazioni, aziende, esercizi commerciali e singoli cittadini che si dotano di impianti per la autoproduzione di energia sostenibile destinata all’autoconsumo, attraverso un modello basato sulla condivisione dell’elettricità prodotta, in cui tutti gli utenti collegati possono condividere l’energia non consumata con altri membri della comunità energetica. La Regione ha già approvato uno stanziamento di 2 milioni per il 2023 e 2 milioni per il 2024 destinati allo studio di fattibilità e all’avviamento delle comunità. La transizione ecologica nell’edilizia, nell’agricoltura e nei sistemi di produzione ci aiuterà a proteggere il nostro patrimonio ambientale, a ripristinare la biodiversità e a sviluppare un nuovo modello di economia in cui l’uomo non consuma il territorio bensì ne raccoglie i frutti collaborando alla conservazione del Creato”.

Michele Pais, presidente consiglio regionale Sardegna 

Igiene Urbana, invito a presentare proposte e test nuovi mezzi

Prosegue ad Alghero il percorso di condivisione che porterà alla redazione e approvazione del prossimo capitolato d’appalto per la gestione del servizio di igiene urbana della città. Pubblicata dall’Assessorato all’Ambiente la proposta relativa alle macro linee guida – disponibile online, nella sezione “notizie” dell’App Municipium – ed al fine di coinvolgere la cittadinanza, le associazioni di categoria e i comitati di quartiere sono invitate a trasmettere – entro il 10 marzo alla email ambiente.ecologia@comune.alghero.ss.it – le proprie osservazioni e proposte affinché possano essere valutate dalla Commissione Consiliare Ambiente. L’oggetto della mail dovrà essere il seguente: “Osservazioni proposte per il nuovo servizio di Igiene Urbana”. Tutte le osservazioni ricevute saranno raccolte dall’Assessorato e inoltrate al Presidente Mulas affinchè vengano inserite e discusse dai commissari. Tra le proposte presenti nel documento stilato dall’Assessorato è presente anche l’introduzione di nuovi mezzi di ultima generazione per il diserbo e per l’aspirazione, come quelli testati proprio mercoledì mattina nel centro storico, alla presenza dell’assessore Andrea Montis e dei referenti dell’ufficio Ambiente. Si tratta di strumenti elettrici e leggeri, che potrebbero rivelarsi utili soprattutto nelle zone del centro caratterizzate dalla presenza del ciottolato

Maxi bonifica a Sant’Efis, ripuliti chilometri di canali. Montis: “Evitate di conferire senza regole”

ALGHERO – Si avviano a conclusione in questi giorni gli interventi coordinati dal settore Ambiente del Comune di Alghero e avviati dal mese di novembre in diverse zone del territorio, tra cui il Rio Calvia, Rio Valverde, Rio Carrabuffas e Rio Calabona. Nelle ultime settimane gli operai sono stati impegnati nella pulizia del canale di contenimento delle acque meteoriche denominato Sant’Efis, che congiunge la strada per il Santuario di Valverde al Rio Calabona, ultimo degli interventi programmati per l’attuale annualità. Lavori su tratti di canale mai ripuliti in passato, nel corso dei quali sono stati rimossi quintali di rifiuti.
Nel canalone erano infatti presenti rifiuti di ogni genere, non solo conferimenti casuali di cittadini incivili, ma anche rifiuti provenienti da imprese irrispettose dell’ambiente, che scientemente hanno deciso di disfarsi, in spregio a tutte le regole, di ingombri derivanti dalle proprie attività. Ed ancora elettrodomestici, pneumatici, legname, carta ma anche numerosi condizionatori presumibilmente provenienti dalle attività di smaltimento rientranti nel cosiddetto Superbonus. L’importante attività di bonifica ha visto all’opera gli operatori del Settore Ambiente e i percettori del reddito di cittadinanza impiegati nei progetti utili alla collettività seguiti dall’assessorato all’Ambiente. E’ stato effettuato un eccellente lavoro di seperazione delle diverse frazioni, al fine di conferire quanto meno possibile in discarica: Un’attività precisa, ottenuta con il minor sforzo economico possibile. “Oltre il danno, la beffa” tuona l’assessore all’Ambiente del comune di Alghero Andrea Montis, che ricorda ai “furbetti del rifiuto” come ogni qual volta si ravvisi la necessità di recupero di rifiuti nelle campagne, si attivino costi supplementari importanti, che poi vengono caricati sulla collettività.
“Per questo bisogna avere massimo disprezzo per simili comportamenti e segnalarli sempre con tempestività alle autorità competenti. Si sta svolgendo un lavoro immenso – sottolinea Montis – e i cittadini sono invitati ad utilizzare le corrette forme di conferimento”. In città gli ecocentri sono sempre attivi (chiusi solo la domenica) ed alle due strutture operative a Galboneddu e Ungias-Galantè, presto si aggiungerà un terzo impianto in fase di realizzazione a Santa Maria la Palma. I lavori di rimozione proseguiranno nei prossimi mesi su tutto il territorio anche grazie ad un apposito progetto denominato “Alguer Lluenta“, che vede l’amministrazione titolare di un finanziamento regionale di 70mila euro. Inoltre – conclude l’assessore – tra marzo e aprile ripartirà l’iniziativa ideata dall’Assessorato e denominata “Desbarrassa“, giornate di raccolta ingombranti nelle quali i cittadini di Alghero e delle sue Borgate potranno disfarsi di ogni genere di rifiuto depositandoli comodamente in punti di raccolta ben stabiliti. Iniziativa già testata la scorsa primavera, che ha riscosso particolare apprezzamenti in città e nell’agro.