“Ad Alghero, igiene urbana in abbandono”

ALGHERO – “Alghero ormai sembra una discarica. Lo stato di progressivo abbandono sul fronte della nettezza urbana è sempre più palese. Montagne di immondizia che non vengono ritirate da giorni nelle isole ecologiche dell’agro, lo stato di perenne abbandono dell’isola ecologica di via delle Baleari, lo spazzamento sempre più saltuario per molte strade e marciapiedi. Tutto questo è oramai, tristemente, la normalità ad Alghero, con una situazione che peggiora vistosamente nei fine settimana”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra ad Alghero che intervengono sulla situazione dell’igiene urbana in città.

“Ieri i cumuli di mondezza in piazza dei Mercati hanno fatto bella mostra di sé per tutta la domenica, mentre i cestini strapieni sono una triste consuetudine incontrollata. In questi mesi sul piano del decoro la regressione è stata lenta, ma costante fino ad arrivare a livelli intollerabili. Ora è necessario invertire questa tendenza al più presto. L’amministrazione deve pretendere che la ditta svolga i servizi nel modo opportuno e controllare che i cittadini utilizzino le isole ecologiche nel modo corretto. Si riprenda lo spazzamento delle strade e il ritiro regolare dei rifiuti. Ora non vi è più neppure la scusa che siamo in estate e che la colpa sia da attribuire ai turisti”.

“Ci vuole più presenza e più controllo del territorio da parte dei nostri amministratori. L’assessore deve stare più in Alghero e più in strada, più attento e più presente, non a mezzo servizio e in perenne atteggiamento di vittima incompresa, per fare in modo che l’immagine della nostra città resti quella dei tramonti su Capocaccia e non diventi quella della spazzatura per le strade della nostra città e delle nostre borgate.”

Ambiente, pulizia caditoie, strade e cartellonistica

ALGHERO – Inizia il calendario di spazzamento invernale manuale e meccanizzato delle strade, rimodulato secondo la programmazione che entro la fine del mese di Ottobre prevede la predisposizione di divieti di sosta fissi su giornate programmate a partire da tutte quelle vie ove son presenti alberate che durante il periodo invernale rilasciano parecchio fogliame nella sede stradale. A tal fine il settore ambiente ha già proceduto ad ordinare la necessaria cartellonistica di divieto di sosta consistente in circa 200 cartelli e 100 pali di sostegno da installare. Con largo anticipo sul temine del 30 ottobre della stagione balneare, l’Assessorato all’Ambiente sta concludendo in questi giorni l’affidamento del servizio di riposizionamento degli incannicciati a protezione del litorale Algherese.

Prosegue intanto con un ulteriore intervento mirato la campagna di pulizia delle caditoie. L’Assessorato ha messo in opera lavori extra, oltre alla pulizia delle circa 1300  già avviata nelle scorse settimane e che prosegue anche secondo le segnalazioni dei cittadini. L’intervento specifico è in corso lungo tutta la rete delle acque bianche del Lungomare Barcellona. I lavori intervengono oltre che nei pozzetti di raccolta, anche nelle condotte sottostanti la passeggiata che risultano ostruite dagli apparati radicali della vegetazione.  Le attrezzature specifiche impiegate riescono a tagliare e rimuovere le ostruzioni e ripristinare la scorrevolezza delle condotte.

Gestione posidonia, 1.800.000 per i comuni sardi

CAGLIARI – “Per il triennio 2020-2022, la Regione ha stanziato 1 milione 800mila euro per far fronte all’insufficienza delle risorse disponibili nei bilanci dei Comuni destinate all’attività di gestione della posidonia depositata sui litorali, così da consentire la fruizione delle spiagge e il contrasto all’erosione costiera. In Sardegna sono 72 i comuni costieri ed almeno la metà, particolarmente nell’ultimo triennio, è stata impegnata in attività di movimentazione della posidonia per decine di migliaia di metri cubi a stagione, con un esborso economico considerevole”. Così l‘assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, ha commentato l’approvazione, da parte della Giunta regionale, delle modalità e dei criteri per la concessione dei contributi alle Amministrazioni comunali: 500mila euro per il 2020; 800mila per il 2021; 500mila per il 2022.

“I depositi di posidonia spiaggiata – ha spiegato l’assessore Lampis – sono uno strumento di difesa naturale contro l’erosione costiera e, dove impediscono la regolare fruizione delle spiagge durante la stagione estiva, vanno rimossi dai litorali. Si tratta di attività di gestione da effettuarsi con criteri adeguati per contrastare l’erosione, nel rispetto delle dune e della vegetazione dunale, salvaguardando l’equilibrio delle spiagge. Il contributo regionale assegnato ai Comuni non prevede altre forme di gestione della posidonia, come la rimozione permanente, il conferimento in impianti di recupero, riciclaggio, lavaggio oppure lo smaltimento in discarica”.

“I Comuni, anche tramite i titolari di concessioni demaniali, procedono, comunicandolo ai competenti uffici regionali e statali, allo spostamento temporaneo degli accumuli di posidonia in zone idonee dello stesso arenile o in aree individuate all’interno del territorio comunale, fermo restando che il riposizionamento è ammesso nella spiaggia di origine o in altra spiaggia limitrofa”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas

Igiene urbana, azioni in campo di Montis

ALGHERO – Proposto al Conai un progetto cui son stati richiesti 50.000 euro per attuare un progetto di comunicazione e sensibilizzazione ambientale in materia di rifiuti, una più intensa campagna informativa ed educativa che dovrà aggiungersi alle risorse, 20.000 euro annue inserite nel capitolato di appalto per l’igiene urbana, utilizzate per la realizzazione di diverse cartellonistiche informative apposte in città sull’ obbligo di raccolta deiezioni canine, sulla corretta gestione di smaltimento dei rifiuti presso le isole dell’agro, per la pagina social Differenziamo Alghero e altre iniziative in corso di realizzazione. “Siamo riusciti a partecipare al bando del Conai lavorando al progetto in piena estate, grazie all’impegno degli uffici che anche in un momento cruciale come quello estivo, difficile per il settore ambiente, sono riusciti a predisporre un lavoro ampiamente soddisfacente, con l’auspicio che lo stesso venga premiato e finanziato dal Conai”, spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis.

Al progetto di comunicazione approvato dalla Giunta si affiancherà anche il progetto relativo rafforzamento del personale addetto al controllo del territorio necessario per raggiungere obbiettivi di pulizia e decoro urbano e per diffondere tutte le informazioni necessarie legate alla necessità del rispetto delle regole.

In via di definizione in questi giorni, di concerto con l’Assessore al Demanio Giovanna Caria, un regolamento apposito per l’uso e il mantenimento degli Ecobox, le strutture di copertura dei contenitori di pertinenza delle attività commerciali, non sempre utilizzati correttamente. “Gli Ecobox delle attività commerciali furono una scelta della passata amministrazione che mi sento di difendere nella misura in cui si prospettava come l’unica scelta attuabile per venire incontro alle nostre attività. Piacciono ai turisti e un pò meno ai residenti. Si tratta, però, di concessioni di cui non ci si può approfittare: gli Ecobox vanno trattati con cura, ed il regolamento, stabilirà questi presupposti e la revoca dell’utilizzo per chi non rispetta le regole”, conclude l’assessore Montis.

Pulizia canali in Bonifica, chiarire azioni

ALGHERO – La manutenzione dei canali ricadenti nell’area di Bonifica a rischio idrogeologico è al centro dell’incontro di oggi tra l’Assessore delegato alla Protezione Civile Andrea Montis, l’Assessore al Demanio e Patrimonio Giovanna Caria, Provincia di Sassari, l’agenzia Regionale Laore e il Consorzio di Bonifica della Nurra. L’incontro è stato promosso dall’Amministrazione per addivenire ad una soluzione che possa chiarire le competenze riguardo lo svolgimento delle manutenzioni.  Proprio in questi giorni infatti l’Amministrazione sta lavorando per portare a compimento l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale. Il Piano tiene conto anche delle aree a rischio idrogeologico, e tra queste ricadono, con classificazione Hi4 (elevato rischio), circa 800 ettari di terreni irrigui con un numero consistente di aziende e famiglie operanti e residenti all’interno, compresi tra Fertilia e Santa Maria La Palma.  

Nella zona esiste una rete di canali artificiali di scolo costruiti  a partire dagli anni trenta per il drenaggio delle acque meteoriche superficiali.  L’assenza di  di manutenzione ordinaria e straordinaria, fatta eccezione per piccoli interventi sui ponti delle strade provinciali e statali e per qualche modesta pulizia fatta da privati cittadini, è il motivo per il quale si è focalizzata l’attenzione.

“Si ritiene sia quanto mai necessario effettuare le necessarie manutenzioni in queste aree sensibili, per evitare conseguenze di diversa natura ancor più in questo particolare periodo dell’anno in cui le condizioni metereologiche tendono a generare eventi sempre più impattanti sul territorio”, commenta al riguardo l’Assessore Andrea Montis. L’Amministrazione comunale provvede annualmente alla pulizia di circa 10 km di alvei di propria competenza, ricevendo moltissime segnalazioni e richieste di interventi che spesso non possono essere eseguiti perché non ricadono tra le autorità comunali.  

Rifiuti, Porta a porta a Carrabuffas e Su Contu

ALGHERO – Si estende il servizio del ritiro rifiuti con sistema del “porta a porta” nelle zone di Carrabuffas e in Località Su Contu. Ieri la Giunta la approvato la delibera d’indirizzo che attribuisce un ulteriore elemento per garantire il decoro e la pulizia nel territorio. La razionalizzazione del servizio di raccolta nell’immediata periferia della città inizierà nel prossimo anno, il 2021, nel solco del programma di copertura sempre più estesa del servizio di ritiro a domicilio, dopo Maristella e Nucleo San Giuliano.   

“L’obbiettivo – fa sapere l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis – è  quello di coprire quante più zone possibile, specialmente in zone fortemente antropizzate e prossime alla città dove son presenti numerosissime utenze oggi servite dalla raccolta stradale su batterie di cassonetti che negli anni hanno mostrato la loro inefficacia, nonché alibi per tutte quelle utenze che se pur servite dal porta a porta conferivano nell’ agro in maniera incontrollata”.  Mentre continua l’attività della compagnia barracellare finalizzata al controllo, alla prevenzione e al contrasto di comportamenti fuori norma, l’implemento del servizio consentirà di perseguire e stabilizzare  la percentuale di raccolta differenziata sulle soglie previste dalla norma.  

“Il passaggio graduale di tutta la citta, comprese le zone dell’agro al servizio porta a porta – spiega Montis –  non solo ci permetterà di eliminare le sgradevoli batterie di cassonetti ma anche di recuperare tutte quelle frazioni di rifiuti indifferenziati recuperabili che oggi erroneamente finiscono in discarica. Questo permetterà di riservare e di incrementare le isole ( siano fisse o itineranti) per il periodo estivo a servizio dei turisti e dei residenti che avessero necessità di conferire extra calendario”.

Parco, Giornata per la Custodia del Creato

ALGHERO – Sabato 5 Settembre, a partire dalle ore 10.00, nella Casa Gioiosa del Parco di Porto Conte (Loc. Tramariglio, SP 55) si terrà una mattinata di studio in occasione della 15ª Giornata Nazionale della Custodia del Creato. Slogan del convegno sarà “Nuovi stili di vita per un’armonia integrale dell’uomo con il creato”.

La sobrietà, vissuta con libertà e consapevolezza, è liberante. Non è meno vita, non è bassa intensità, ma tutto il contrario, infatti quelli che gustano di più e vivono meglio ogni momento sono coloro che smettono di beccare qua e là, cercando sempre quello che non hanno, e sperimentano ciò che significa apprezzare ogni persona e ogni cosa, imparano a  familiarizzare con le realtà più semplici e ne sanno godere. In questo modo riescono a ridurre i bisogni insoddisfatti e diminuiscono la stanchezza e l’ansia. Si può aver bisogno di poco e vivere molto, soprattutto quando si è capaci di dare spazio ad altri piaceri e si trova soddisfazione negli incontri fraterni, nel servizio, nel mettere a frutto i propri carismi, nella musica e nell’arte, nel contatto con la natura, nella preghiera. La felicità richiede di saper limitare alcune necessità che ci stordiscono, restando così disponibili per le molteplici possibilità che offre la vita. (Laudato Si’, n. 223)

Il programma, ideato dal Direttore dell’Ufficio diocesano per i Problemi sociali ed il lavoro, Prof. Tonino Baldino prevede dopo l’introduzione di Raimondo Tilloca, Presidente Parco Naturale Regionale – Porto Conte / Alghero e dell’Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana / Alghero, la Lectio Magistralis del Vescovo di Alghero-Bosa Padre Mauro Maria Morfino.

Seguiranno gli interventi di:

Elena Meloni (Magistrato)

Martino Brandano (Psichiatra)

Mariano Mariani (Direttore Parco Naturale Regionale – Porto Conte / Alghero e Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana – Alghero)

Franco Arcamone (Studioso di Filosofia)

Nicola Addis (Presidente Ordine dei Medici della provincia di Sassari)

Carmelo Spada (WWF Sardegna)

Coordinerà i lavori la saggista e critica letteraria Neria De Giovanni

“Camperisti ben accetti, ma con regole”

ALGHERO – In merito alle dichiarazioni rilasciate dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, “è nostro dovere precisare – scrivono i consiglieri comunali di Centrodestra Monica Pulina e Giovanni Monti – che la richiesta d’intervento e vigilanza riguardo la sosta incontrollata di numerosi camper, non è un attacco a nessuna categoria bensì un invito al rispetto delle regole e dello stesso codice della strada pur citato dall’Associazione: ricordiamo infatti che non è consentita la sosta di alcun veicolo entro gli otto metri dall’incrocio stradale (nel caso di Fertilia , addirittura tre caravan impegnavano la strada nell’immediata prossimità della piazza antistante la chiesa e il relativo incrocio) senza contare ben più gravi violazioni non solo di natura amministrativa allorchè i veicoli a motore si recano fuori dalla rete stradale in aree demaniali protette o addirittura in prossimità della spiaggia con danno per la vegetazione pioniera e retrodunale”.

“I camperisti sono certamente bene accetti, ma laddove non rispettano le regole non intendiamo chiudere nessun occhio : come loro stessi hanno precisato “la vacanza in autocaravan evita molte possibilità di contagio” -in riferimento all’emergenza Covid- “essendo attrezzata per consentire di lavarsi, ristorarsi e dormirci senza contatti con altre persone” , è legittimo dunque chiedersi dove finiscano i residui organici e le acque chiare e luride, raccolti negli appositi impianti interni di detti veicoli che non possono essere sversati in un luogo qualunque (pineta, belvedere, centro abitato), ma come stabilisce l’art. 185 del Codice della Strada devono confluire negli appositi impianti che come specificato al comma 7 dello stesso articolo spetta ai comuni individuare”.

“Nell’esercizio delle prerogative dei consiglieri comunali a cui spetta il diritto e il dovere di vigilare soprattutto sull’operato dell’amminstrazione, verificheremo il rispetto e la tutela del patrimonio ambientale, anche dai camperisti, per i quali andrà accertato il conferimento degli scarichi prodotti”

Fondi randagismo, replica dell’assessore Montis

ALGHERO – “Leggo con stupore, forse ancora troppo ingenuamente, la nota polemica di parte dei consiglieri di opposizione sull’ottenimento da parte di Alghero di uno straordinario finanziamento sulla lotta al randagismo. La nota dell Amministrazione Conoci si limita a dare una notizia, senza medaglie, ma piuttosto ponendo in evidenza il lavoro svolto dagli uffici e dai barracelli ( veri artefici del risultato) dal 2018 e che continua con costanza. Nessuna pompa magna senza medaglie alla politica  così come non è mio costume né nel bene, né nel male, poiché non necessito di guardare per forza indietro se questo può creare danno alla città. Altrettanti  soldi  arriveranno per il 2019 e anche per il 2020, laddove le attività utili proseguono in continuità, che non è una parola da sfruttare politicamente per apporsi medagliette di cartone. I finanziamenti arrivano all’Amministrazione non a questa o quella ma “all’Amministrazione” che è UNA e UNA sola a prescindere da chi ci sia in quel momento alla guida. Se c è uno che ha sempre riconosciuto i meriti quando dovuto e taciuto invece su errori altrui che più che utili politicamente avrebbero fatto male alla città sono io. Per cui da nessuno accetto lezioni in tal senso. I finanziamenti arrivano dalla Regione, e non abbiamo specificato che arrivano dalla Regione guidata dal Centrodestra, né lo avremmo specificato se fossero arrivati dal dal Centrosinistra, sebbene in epoca non tanto lontana  questo non accadeva.      Fui io in maniera innovativa addirittura a proporre  qualche tempo fa una nota congiunta, ai miei predecessori, su un risultato raggiunto oggi il cui iter interessò tre diverse amministrazioni. Per opportunità politica ( che io non compresi e che pare debba obbligatoriamente prevalere sul bene collettivo) qualcuno non accetto per cui ripeto se c è uno a cui piace dare a Cesare  ciò che è di Cesare sono io, tutto il resto son polemicucce inutili. Festeggiamo quando arriviamo primi, insieme, anziché mostrare strumentalmente sempre e solo ciò che non va sopratutto se prima non abbiamo fatto autocritica su eventuali insuccessi”

Assessore all’Ambiente Andrea Montis

“Meno turisti e più sporcizia, danno per Alghero”

ALGHERO – “Città sporca e maleodorante. È quanto ci riportano desolatamente concittadini e ospiti. È sotto gli occhi e l’olfatto di tutti, inequivocabilmente”. Cosi i consiglieri comunali Pietro Sartore, Mario Bruno, Gabriella Esposito, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto riguardo la situazione dell’igiene urbana nella Riviera del Corallo.

“Questo è purtroppo il biglietto da visita con cui Alghero si sta presentando in questa già difficile estate. Cestini strapieni la sera in tutte le vie del centro, cassonetti davanti alle spiagge strabordanti già a metà mattina. Per non parlare di ciò che sono diventate le isole ecologiche delle campagne. Non si dia la colpa al covid anche per questo disservizio. In un’estate con molte meno presenze del consueto una figuraccia simile non era proprio immaginabile. Cosa sarebbe stato se avessimo avuto l’affluenza degli scorsi anni per tutta la stagione?”

“Il disastro sul decoro urbano e sulla cura del verde, che va avanti da mesi, ora è definitivamente emerso in tutta la sua gravità. Oramai è evidente la completa incapacità di gestione anche dell’ordinario di questa amministrazione. Il danno d’immagine per la nostra città è enorme. Si deve necessariamente e urgentemente trovare il modo per invertire la rotta, perché la città pulita e decorosa alla quale ci stavamo abituando negli anni scorsi, era ed è un bene per tutti”.

Nella foto inviata dai consiglieri di Centrosinistra la condizione dei contenitori davanti all’Istituto D’arte ingresso spiaggia Maria Pia