Ingresso Alghero: “ok ai parcheggi, ma con area verde”

ALGHERO . “Grande enfasi da parte dell’amministrazione Conosci, con tanto di fotografie e selfie, per aver realizzato un parcheggio a raso in una delle poche aree libere della parte più periferica cittadina: la zona è sita tra via Massimiliano Barracu e Via Antonio Curtis e va a scendere nella via Aldo Moro. Premettendo che l’area ora è notevolmente migliorata in confronto a prima e che la carenza di parcheggi è preoccupante, anche se c’è da dire che quell’area i parcheggi li aveva, non era esteticamente una bella area, ma in confronto, sono diminuiti (… Sono 90 posteggi su 140 promessi), ciò che vogliamo dire è che quell’area poteva essere pensata come una zona verde, un area relax per anziani che poteva ospitare un piccolo parco giochi (cosa che manca nella zona!!!), per i bimbi che abitano lì.

I pochi alberi, le poche panchine inserite servono a poco e non trasformano quella zona in area verde, anzi si è semplicemente usato tanto asfalto, ne più e ne meno e si può prendere come esempio la zona del canalone, per evidenziare che lì, invece che un parco per regalare ai bimbi un pomeriggio o le mattinate libere di gioco, si è realizzato un piccolo posteggio, con buona pace dei residenti della Pivarada che non approvano ciò.
Al di là di queste importanti osservazioni, il parcheggio è fatto e non si può tornare indietro, salvo (e questo si potrebbe fare), pensare ad un area verde per la rimanenza di quell’area che arriva a Don Bosco (sapendo che quella rotonda deve essere allargata), che abbia alberi e giochi per i bambini. Non sarebbe né una tragedia né tantomeno difficile da realizzare”
Gruppo consiliare PD Alghero

Iscrizioni al Corso serale Roth 2022-2023

ALGHERO – Per coloro che ancora non avessero ancora conseguito il diploma di Istituto Superiore, l’Istituto tecnico
Angelo Roth di Alghero comunica che è ancora possibile iscriversi per l’anno scolastico 2022-2023 al corso
di Amministrazione Finanza e Marketing, legato al settore economico e a quello aziendale, assicurativo e
finanziario. Adulti, studenti lavoratori, giovani e stranieri che desiderano portare a termine il proprio
percorso formativo possono studiare le lingue straniere e quella italiana, la storia, la matematica e
l’informatica, il diritto. Il corso permette l’accesso al mondo professionale e a quello universitario ed è
aperto anche a studenti di madre lingua non italiana per i quali è previsto un tutoraggio linguistico.
Anche per questo anno scolastico i corsi prevedono una struttura suddivisa per anni scolastici, articolati in tre
periodi diversi. Saranno riconosciuti gli anni di scuola secondaria frequentati anche in altri istituti, con
eventuali integrazioni ai programmi.

Le domande dovranno pervenire all’indirizzo e-mail della scuola
ssis019006@istruzione.it, lasciando i propri recapiti per poter essere ricontattati. Le indicazioni sui
documenti richiesti saranno fornite all’atto dell’iscrizione. Le informazioni di riferimento sono disponibili
nella sezione “Corsi Serali” nel sito di Istituto https://www.istituto-roth.edu.it o contattando telefonicamente
dal lunedì al sabato, dalle ore 11:00 alle 13:30, la segreteria della sede centrale di Istituto, sita in via Diez 9
ad Alghero, al numero 079 951627.

Sanità, Regione: bando per assunzione pediatri per tutte le Asl

Cagliari, 13 ottobre 2022 – L’assessorato regionale della Sanità ha pubblicato il nuovo bando per l’assegnazione a tempo indeterminato delle sedi carenti dell’Isola ai pediatri di libera scelta, da questa mattina disponibile sul Buras.

“Puntiamo – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – a dare una risposta a tutti quei territori che hanno perso il medico titolare, soprattutto a quelle realtà in cui non sempre è risultato facile trovare medici disposti a ricoprire l’incarico di sostituzione. Di recente, inoltre, abbiamo approvato i criteri per le nuove sedi disagiate e disagiatissime che consentiranno di incentivare i medici di medicina generale e i pediatri che dovessero scegliere di lavorare nelle sedi più svantaggiate. La carenza di medici, che ricordo non riguarda solo la Sardegna, non risparmia l’assistenza primaria. Il contrasto allo spopolamento, in particolare nelle aree interne, passa anche da qui e per far fronte alle necessità e garantire ovunque le stesse possibilità d’accesso all’assistenza stiamo mettendo in campo ogni strumento a nostra disposizione”.

Sono dodici in tutto le sedi carenti del 2022 messe a bando per altrettanti incarichi ai pediatri di libera scelta in undici ambiti a cui afferiscono cinquanta comuni dell’Isola: una sede per l’Asl 8, distretto sanitario Area ovest, nell’ambito di cui fanno parte i comuni di Assemini, Elmas e Decimomannu; tre sedi per l’Asl 7, di cui una per il distretto di Iglesias, nell’ambito dei comuni di Domusnovas, Fluminimaggiore, Gonnesa, Iglesias, Musei e Villamassargia, e due sedi a bando per il distretto di Carbonia, una per il comune di Carloforte e una per l’ambito di cui fanno parte i comuni di Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Perdaxius, Piscinas, Santadi, Sant’Anna Arresi e Villaperuccio; due sedi destinate all’Asl 3, di cui una per il distretto di Macomer, nell’ambito dei comuni di Bolotana, Bortigali, Lei e Silanus, e una sede per il distretto di Nuoro, nell’ambito dei comuni di Mamoiada e Orgosolo; una sede per l’Asl 4, distretto di Oristano, nell’ambito che comprende i comuni di Cabras, Oristano, Palmas Arborea, Santa Giusta, Siamanna, Siapiccia, Simaxis e Villaurbana; cinque sedi per l’Asl 1, di cui una a bando per il distretto di Alghero, nell’ambito dei comuni di Ittiri, Monteleone Rocca Doria, Putifigari, Uri e Villanova Monteleone, e quattro sedi nel distretto di Sassari, nei tre ambiti di cui fanno parte i comuni di Porto Torres, Stintino, Castelsardo, Nulvi, Santa Maria Coghinas, Tergu, Valledoria, Viddalba, Osilo, Sennori e Sorso

“Fallimento sanità algherese, basta silenzi: agiamo uniti, andiamo a Cagliari”

ALGHERO  – “Non è più tempo di chiacchiere. L’interlocutore, oggi dobbiamo purtroppo dire la controparte, è il governo regionale. La maggioranza di centrodestra che guida Regione e Comune prenda atto del fallimento dei progetti e delle azioni portate avanti in questi quasi 4 anni di governo sui nostri ospedali e non si limiti a dare responsabilità alle aziende sanitarie, palesemente indirizzate dalla politica regionale, e in particolare dal presidente del consiglio regionale Michele Pais, con la complicità politica e i silenzi assenso del sindaco di Alghero. Ordini del giorno e risoluzioni del Consiglio Comunale che proponevano soluzioni per l’Ospedale Marino e l’Ospedale Civile di Alghero sono stati sistematicamente disattesi. Basti pensare ai pochi minuti concessi a Cagliari dall’assessore della sanità Mario Nieddu al Sindaco di Alghero Mario Conoci e al Presidente del Consiglio Comunale Raffaele Salvatore, a cui è seguito un nulla di fatto, anzi un peggioramento della situazione. Serve ora unità, compattezza e azione politica di denuncia e di proposta. Un esempio per tutti lo smantellamento dell’ospedale marino trasferito all’AOU con legge del 2020, col voto dell’intera maggioranza, Forza Italia compresa, sopra la testa degli algheresi. Una legge inattuata, peraltro, visto che rimanda ad una intesa fra il Presidente della Regione e il Rettore dell’Università di Sassari mai pervenuta, e a convenzioni attuative per disciplinare i termini del passaggio fra ATS e AOU, mai realizzate. Non solo, prometteva il miglioramento della situazione dell’ortopedia, della traumatologia e della riabilitazione funzionale con un polo regionale di chirurgia ortopedica innovativa nel campo della robotica. Sappiamo invece che i due reparti di ortopedia e riabilitazione sono stati accorpati, con dimezzamento dei posti letto, trasferita l’attività chirurgica al civile, chiuse le sale operatorie e non è dato sapere quando e se verranno riaperte, riqualificate e messe in sicurezza, visto che occorrono 30 milioni di euro, pare, per lavori complessivi che – in assenza di risorse – non lasciano prevedere nulla di buono. Anche l’attività post-operatoria è stata dislocata al civile, con rianimatori e personale Asl, e perfino le degenze sono ospitate al civile, lasciando al marino solo ricoverati con rischio nullo o bassissimo. Occorre riaprire prima possibile almeno una sala operatoria al Marino, dotare l’ospedale di rianimatori dedicati, ampliare la dotazione di personale infermieristico e medico, trovare le risorse peer riqualificare le sale operatorie. Il resto dell’ospedale è stato poi destinato a ospedale covid, altro che chirurgia robotica. Sono aumentate a dismisura le liste d’attesa. La lungodegenza prevista dalla legge di riforma della rete ospedaliera del 2018 proprio all’ospedale marino di Alghero, non è stata realizzata, posto che servono lavori di messa in sicurezza e dotazioni strumentali, neanche messi in cantiere. Perfino la farmacia del marino è stata ridotta all’apertura per un solo giorno alla settimana, contro i cinque del passato, noncuranti della fragilità delle persone che chiedono un servizio efficiente. Il previsto DEA di primo livello è sparito dai radar, nonostante le rassicurazioni perfino previste in legge. L’ospedale nuovo, registra solo le promesse di delibera e destinazione fondi da parte del Presidente Solinas, ma in realtà resta un miraggio, una presa in giro bella e buona. Si può continuare a subire in silenzio? O a chiacchierare solo fra di noi e con la stampa? Per questo reiteriamo la proposta di un consiglio comunale a Cagliari, senza bandiere e colori politici. Insieme, con la sola bandiera di Alghero e del suo territorio per ottenere quanto chiesto da anni per avere il diritto universale alla salute anche in questo fragile territorio”.

 

Nella foto un incontro in difesa della sanità algherese del 2016

Prosegue il Festival dello Sviluppo Sostenibile col Ceas Porto Conte |foto e video

ALGHERO – Prosegue il Festival dello Sviluppo Sostenibile, protagonista in Sardegna con il CEAS del Parco di Porto Conte e dell’AMP Capo Caccia Isola Piana. Dopo aver ospitato l’iniziativa “A scuola per il mare”, prosegue, in questi giorni, con “Circolare è Meraviglioso”. Si conclude domani, venerdì 14 ottobre, l’iniziativa del Ceas Porto Conte “Circolare è Meraviglioso”, inserita nel calendario del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), e del Festival Sardegna2030, sostenuto dal Servizio SVASI dell’Assessorato Difesa Ambiente regionale.

Casa Gioiosa ospita gli studenti delle scuole di Alghero che per 5 mattine guidati dagli educatori del CEAS Porto Conte hanno dedicato il loro tempo alle attività di educazione alla sostenibilità ambientale e all’economia circolare.
I giovani partecipanti coinvolti in attività ludiche mediante il kit didattico prodotto nell’ambito del Progetto “CEAS aperti” 2022 in tema di economia circolare e nella conoscenza dei nostri ambienti, con escursioni didattiche finalizzate alla scoperta del piacere di “circolare” in territorio protetto e della ciclicità della natura, capace di auto-rigenerarsi in modo efficiente, sostenibile e competitivo! L’iniziativa fa parte, inoltre, del programma “CEAS aperti” promosso dalla RETE INFEAS e coordinato dalla Città metropolitana di Cagliari.

“Abbiamo proposto, nell’ambito del Festival, 4 progetti interessando gli studenti a tematiche e azioni virtuose che abbiano al centro la salute del nostro pianeta e che perseguano gli obiettivi dell’agenda 2030”, ha commentato la responsabile del Ceas Porto Conte. Le iniziative del Festival dello Sviluppo Sostenibile si chiuderanno il 22 ottobre con l’ultima proposta intitolata “Festival al Parco col Ceas Porto Conte”.

Nella foto e video Antonella Derriu e Antonello Serra (Ceas Porto Conte)

Restyling ingresso di Alghero, plauso agli assessori Peru e Caria

ALGHERO – L’ingresso di Alghero cambia volto grazie all’importante lavoro dell’amministrazione comunale e degli assessorati ai Lavori Pubblici e al Bilancio, guidati rispettivamente da Antonello Peru e Giovanna Caria. L’altro giorno la consegna dell’area completamente qualificata posta tra via Aldo Moro, via XX Settembre e via De Curtis. I lavori, iniziati a fine aprile, si sono conclusi nei giorni scorsi, restituendo agli algheresi un’area dotata di 90 posti auto, spazi destinati agli stalli per il commercio su aree pubbliche, per le moto, un’edicola e spazi per la mobilità sostenibile.

L’importante progetto, interamente predisposto e realizzato da questa amministrazione e finanziato con 850mila euro da fondi di bilancio, si articola in tre lotti, il primo dei quali già completato. Ma, come sottolineato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Antonello Peru, l’intervento sarà completato con la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via XX Settembre, via Barracu e via Aldo Moro e un secondo lotto che prevede un’area simile a quella consegnata ieri e dotata di 40 posti auto. “Abbiamo consegnato agli algheresi un’area urbana abbandonata da oltre vent’anni. Altrettanta considerazione stiamo rivolgendo ad altre zone cittadine degne della medesima attenzione” commenta l’assessore Antonello Peru

Risoluzione Insularità, Tedde: “Dalla retorica alla dialettica, incalzare l’Ue”

Cagliari, 12 ottobre 2022 – “Da oggi si avvia il percorso per passare dalla retorica alla dialettica dell’insularità”. Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la seduta odierna del Consiglio Regionale nella quale è stata approvata la Risoluzione che impegna il Presidente e la Giunta Regionale a nominare un team di esperti nelle materie del diritto costituzionale, politiche comunitarie ed economiche, che dovrà fungere da supporto alla Giunta e alla Commissione competente per riempire di contenuti il novellato art. 119 della Costituzione che riconosce gli svantaggi derivanti dall’insularità. L’organismo tecnico dovrà segnalare al  Governo nazionale nuove regole da proporre alla Commissione Europea per consentire alla Sardegna di superare gli svantaggi senza correre il rischio di incorrere in procedure di infrazione per aiuti di stato. “Accogliamo con soddisfazione la decisione del Consiglio di accogliere due emendamenti del Gruppo di F.I. (primo firmatario Tedde) che richiamano nel corpo della Risoluzione anche la Risoluzione proposta dall’On. Cicu che per prima  nel 2016 segnalava alla Commissione Europea  la necessità di intervenire per superare il divario insulare -commenta Tedde-.”
In  applicazione di questa Risoluzione è stata prevista la proposta dello Sportello delle isole che a Bruxelles dovrà coordinare e analizzare le tematiche connesse alle regioni insulari. “Ora occorre a gran velocità lavorare per riempire di contenuti l’involucro costituzionale del principio di insularità, che dovrà aiutare la Sardegna a proiettarsi verso un futuro di crescita e prosperità, aiutando le famiglie e le imprese a godere di pari condizioni rispetto alle altre regioni, non solo nei trasporti e nei collegamenti,  e ad attrarre nuove imprese sul nostro territorio. Ma occorre abbandonare la retorica e passare ad una stringente dialettica dell’insularità fra esperti, forze politiche e Bruxelles -chiude Tedde-

Pais da Bruxelles, Insularità: “La volontà univoca del Consiglio ci rafforza in Europa” |video

BRUXELLES – “Ancora una volta il Consiglio regionale ha espresso una volontà univoca: dare attuazione concreta al principio di insularità. L’approvazione di questa mattina della Risoluzione è un altro tangibile segnale di come la Sardegna voglia eliminare quei vincoli dovuti al fatto di essere isola”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais che si trova a Bruxelles per partecipare alla Conferenza plenaria del Comitato europeo delle Regioni.

“La Risoluzione approvata questa mattina – ha aggiunto il Presidente Pais – rappresenta un altro tassello importante per rafforzare ancora di più i rapporti con l’Unione Europea. La Sardegna deve essere unita per poter raggiungere quegli obiettivi concreti in materia di agricoltura, trasporti e continuità territoriale”. Il Presidente ha espresso soddisfazione anche per il via libera dato alla Legge che disciplina le strutture ricettive all’aria aperta: “Si tratta di un provvedimento atteso da lungo tempo e che fa finalmente chiarezza nel settore”.

Emergenza sanità, interviene Solinas: rinforzi personale, 117 assunzioni

CALGLIARI – L’Ares in accordo con l’assessorato regionale della Sanità ha avviato le procedure per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovo personale del comparto sanitario da destinare alle Asl e alle aziende ospedaliere dell’Isola. Indetti i concorsi per la copertura a tempo indeterminato di 117 posti su differenti figure. Sette i bandi che potranno ora essere pubblicati in Gazzetta ufficiale per altrettanti profili: 57 posti di operatore socio sanitario, 10 posti per ostetrica; 10 per tecnico di radiologia medica; 10 posti per tecnico della prevenzione negli ambienti di lavoro; 11 posti di fisioterapista, 8 posti di terapista occupazionale; 11 posti di tecnico sanitario di laboratorio biomedico. Dalla pubblicazione dei bandi in Gazzetta ufficiale i candidati avranno 30 giorni di tempo per presentare la propria adesione.

“Abbiamo gettato le basi per una sanità moderna ed efficiente con investimenti importanti, ma le strutture e le tecnologie da sole non bastano e hanno bisogno di persone e figure qualificate per funzionare. Figure e professionisti che vogliamo valorizzare sul nostro territorio. Questo è sempre stato un punto fermo e il nostro impegno per garantire al sistema sanitario della Sardegna tutte le forze necessarie non si è mai fermato neanche davanti alle ormai note carenze di personale che pesano su tutta l’Italia. Negli ultimi tre anni abbiamo bandito 140 concorsi e svolto centinaia di selezioni e stabilizzazioni. Siamo convinti che questa sia la direzione giusta”, dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas.

“Proseguiamo sulla strada che abbiamo tracciato per potenziare gli ospedali e i servizi d’assistenza sul territorio, i nostri presidi hanno bisogno non solo di medici, ma anche di tante altre figure qualificate del comparto sanitario che svolgono un lavoro imprescindibile. Buona parte dei posti a disposizione riguardano gli operatori socio sanitari per i quali, in accordo con i sindacati, apriremo a breve anche il tavolo per la mobilità regionale”, dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu. “Con queste nuove assunzioni – conclude l’esponente della Giunta Solinas – contiamo di destinare personale e rafforzare gli organici di tutte le aziende

Nuova area verde e parcheggi, ora si procederà con la rotatoria

ALGHERO – Consegnata questa mattina la nuova area completamente riqualificata posta in via Aldo Moro. Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco per il completamento di un importante opera che restituisce agli algheresi un area dotata di 90 posti auto, spazi destinati agli stalli per il commercio su aree pubbliche, per le moto, un’edicola e spazi per la mobilità sostenibile. “Un progetto interamente predisposto e realizzato da questa amministrazione – ha dichiarato il primo cittadino – costato 850.000 euro che ha visto la completa riqualificazione di uno dei più importanti ingressi della città collocata in prossimità di due scuole, la scuola media ed il liceo scientifico di Alghero. Uno sforzo compiuto con l’esclusivo impiego di imprese locali che grazie all’instancabile lavoro degli uffici dell’Assessorato alle Opere pubbliche guidato dall’Avvocato Peru e dall’Ing. Giovanni Balzano ed il supporto tecnico del Geom. Franco Cherchi, ci hanno consentito di trasformare un area sterrata, pressocchè abbandonata, in un nuova area parcheggi che abbiamo voluto impreziosire con la sistemazione di panchine, essenze arboree e un curato arredo urbano.”. L’intervento – ha precisato invece l’Assessore Peru – sarà completato con la realizzazione di una rotatoria posta all’incrocio tra via XX Settembre, via Barraccu e via Aldo Moro ed un secondo lotto che prevede un area come quella che oggi abbiamo consegnato e che si affaccerà su via Vittorio Emanuele, dotata di altri 40 stalli.”. “Per la rotatoria – chiudono Mario Conoci ed Antonello Peru – attendiamo solo di definire l’accordo con la Provincia di Sassari per il passaggio di una parte dell’area sulla quale verrà realizzata l’importante opera viaria.”.