Suoli Pubblici per bar e ristoranti, si cambia: ordine e decoro, norme più restrittive

ALGHERO – Prosegue deciso il percorso dell’Amministrazione verso il riassetto del regolamento dei suoli pubblici. L’obiettivo è quello di contemperare al meglio la condivisione dello spazio pubblico tra esigenze delle imprese e dei cittadini. Il lavoro di cucitura delle diverse aspettative trova sintesi nel lavoro delle Commissioni consiliari e negli incontri di questi giorni, su input del Sindaco Sindaco Raimondo Cacciotto e degli Assessori allo Sviluppo Economico e Demanio, Ornella Piras e Enrico Daga. Martedì, due distinti momenti di incontro con le Associazioni di categoria e con i comitati di quartiere. A Porta Terra si è svolto il lavoro di condivisione delle scelte sulla migliore delle ipotesi di attuazione del regolamento. “Vogliamo costruire un quadro d’insieme in cui le attività possano lavorare al meglio, nel rispetto delle regole e che i cittadini possano sentirsi al centro delle scelte. Siamo convinti che questo possa avvantaggiare tutti: imprese, residenti, visitatori”, spiega il Sindaco Raimondo Cacciotto. Si parte da una linea di pensiero condivisa: ordine nelle concessioni e interventi efficaci dei controlli. Da qui le manovre chirurgiche sul regolamento con poche ma efficaci azioni. La prima : stop agli immobili non contigui all’esercizio che partecipano al calcolo delle superfici.

Una deformazione che ha determinato negli anni situazioni di evidente sproporzione tra locali di esercizio e suolo concesso. La seconda : il sistema delle premialità, ovvero delle quote di metri quadri ulteriori concesse in base ad una serie di adempimenti da parte delle attività, viene rivisto con norme più rigide, ovvero con la certificazione asseverata da un tecnico dell’impegno all’apertura per almeno 10 mesi, e con almeno 3/5 dipendenti assunti per lo stesso periodo. Inoltre: si amplia il raggio delle zone non concedibili, aggiungendo alla lista anche le scalinate del Lungomare Dante e dei Bastioni Marco Polo. Ridotta anche la possibilità di concessione del suolo alle attività che “vedono” l’ingresso all’ esercizio: si passa da 30 a 25 metri. Ci sono poi delle norme specifiche per il Lungomare Dante e per altre piazze non comprese nella norma precedente. Entrano a far parte delle aree oggetto di concessione, con più evidenza, gli spazi sotto i portici. Ma ciò che accomuna le parti è la stretta sui controlli e le relative sanzioni. Ci sarà una specifica e costante azione di verifica tra le superfici concesse e quelle utilizzate, con l’utilizzo della sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni in caso di riscontro dell’inadempienza, a tutela degli spazi di vivibilità dei cittadini, e del rispetto di una leale concorrenza tra le imprese. Occhi puntati sul decoro, soprattutto: i controlli saranno focalizzati sulle concessioni – deposito che nella stagione invernale si trasformano in ripostigli per ogni genere di suppellettili. Per questo motivo si è deciso di far produrre dichiarazioni apposite su inizio e fine del periodo di chiusura invernale. Non a caso agli incontri ha preso parte il Comandante della Polizia Locale Salvatore Masala.

“Possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro fatto in queste settimane a stretto contatto tra uffici comunali, chi opera nel settore e chi vive la città – commenta l’Assessore al Demanio Enrico Daga – ma siamo soprattutto contenti di aver messo sullo stesso tavolo, in un clima collaborativo, tutti gli attori di questa partita, consapevoli che questo porterà sicuramente ad un risultato positivo”. L’incontro con le Associazioni di Categoria e con i comitati si è concluso con un impegno a valutare la proposta e a formulare, a stretto giro, le osservazioni. “Stiamo cercando di procedere con rapidità per affrontare il cambiamento l’anno prossimo – afferma l’Assessora alle Attività Produttive Ornella Piras – e vorremmo per l’inizio dell’anno pubblicare il nuovo bando, in modo che tutti gli operatori possano avere regole certe per programmare per tempo la stagione. riteniamo infatti che la chiarezza delle regole sia uno strumento fondamentale sia per cittadini che per operatori”.

Strada Aeroporto, finalmente arriva la luce: ora si spera nel marciapiede, cartellonistica e potature

ALGHERO – Non era necessario fare del “giornalismo d’inchiesta” per raggiungere il risultato, ma a quanto pare occorrevano almeno un buon numero di articoli, compreso l’ultimo pubblicato proprio da Algheronews. Ed è così che, dopo essere trascorsi alcuni mesi dall’installazione dei pali, definizione dei collegamenti elettrici e dell’ultimazione dei lavori, finalmente la strada per l’aeroporto sarà illuminata.

Da Palazzo Sciuti giunge l’attesa comunicazione che “alle ore 16.45 nella “Alghero-Aeroporto”, precisamente al Km 4, alla presenza dell’Amministratore straordinario della Città metropolitana di Sassari Orrù, del Sindaco Cacciotto e dell’Assessore dei Lavori Pubblici Marinaro del Comune di Alghero, si procederà all’accensione dell’impianto di illuminazione pubblica lungo la strada di accesso all’Aeroporto di Alghero che interesserà 2,9 chilometri”.

Ottima notizia a cui si spera ne seguiranno altre utili a informare riguardo il posizionamento di un’adeguata segnaletica, orizzontale e verticale, la potatura e messa in sicurezza delle alberate, creazione di passaggi pedonali (almeno un marciapiede al lato della carreggiata) e soprattutto della sistemazione cartellonistica, magari attualizzata, che indichi la presenza dell’aeroporto internazionale di Alghero.

Nella foto la strada per l’aeroporto durante lo scorso weekend

Reflui fognari al Mercato:, “Responsabilità di Abbanoa, Mulas è ancora in maggioranza?”

ALGHERO – “Come comitato femminile di Orizzonte Comune, troviamo alquanto strano che un consigliere comunale che ricopre e che ha ricoperto negli anni incarichi importanti, non sia al corrente che il sistema idrico fognario è in capo ad Abbanoa S.P.A, società della regione Sardegna. Ed altresì non riusciamo a capire perché venga chiesto un “intervento urgente e tempestivo degli uffici comunali competenti” che a suo dire dovrebbero avviare le necessarie verifiche sulla rete fognaria al fine di evitare ulteriori disagi e risvolti sanitari. È imbarazzante che per far fronte ad un problema grave come quello verificatosi il 10 dicembre presso il mercato del primo pescato, si voglia fare intervenire il Comune. Il Comune di Alghero in questo caso è parte lesa considerato il danno recato alla struttura di sua proprietà. Chiudiamo la nota stampa con due domande: ma il consigliere (il riferimento è a Christian Mulas, unico eletto del movimento Orizzonte Comune ndr) fa parte della maggioranza o dell’opposizione? Era proprio necessario fare un comunicato?

Barbara Camerada, Barbara Casini, Maria Cigliano (Orizzonte Comune)

Villa Maria Pia nuova sede del Consiglio Comunale. Uffici in via Michelangelo

ALGHERO – La casa di rappresentanza del Comune di Alghero trova dimora nella Villa Maria Pia, il complesso monumentale storico, antica sede della Colonia Penale e azienda agraria di Cuguttu. La Giunta ha deliberato nei giorni scorsi di destinare gli spazi dell’immobile quale sede provvisoria, e in attesa dei lavori di ristrutturazione di Palazzo Civico di via Columbano, della Sala Consiliare, della Sala di Rappresentanza e della Presidenza del Consiglio. Disposto contestualmente il trasloco degli arredi attualmente depositati nei locali al Quarter e l’adeguamento delle sale della prestigiosa casa colonica con le necessarie attrezzature audio, registrazione video, con il relativo software di gestione, in tecnologia wireless nei locali. Al via ora l’adozione degli atti gestionali, le misure organizzative e gli eventuali adeguamenti strutturali funzionali alla messa a disposizione dei locali.

La Giunta ha inoltre approvato il progetto definitivo – esecutivo delle opere di riqualificazione degli spazi contenuti nei locali di via Michelangelo (era previsto dalla precedente Giunta Conoci che ci andassero gli uffici della Secal ndr), nel complesso dell’ex Mattatoio comunale, retrostanti lo stadio Mariotti dove troveranno sede nuovi uffici a disposizione dell’Amministrazione per intervenire sull’ampliamento delle disponibilità di uffici necessari alla macchina amministrativa. I lavori di riqualificazione di via Michelangelo potranno contare su risorse finanziarie pari a 780 mila euro che trovano disponibilità nel bilancio comunale.

Gli spazi a disposizione saranno di circa 300 mq, ( mq 215 esistenti e mq 90 di ampliamento) che si renderanno utili al termine dei lavori di adeguamento che consistono negli interventi di riqualificazione dei locali esistenti, nell’ampliamento del fabbricato, nella sistemazione degli spazi esterni. Previste opere di manutenzione straordinaria con restauro, realizzazione del corpo in ampliamento, efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche, impianti tecnologici. In passato il complesso di immobili di cui il fabbricato fa parte era adibito a macello comunale. La trasformazione in uffici moderni ed efficienti sarà possibile vederla dopo l’aggiudicazione dell’appalto, la cui data stimata dagli uffici del Settore Opere pubbliche è per marzo – aprile 2025. I tempi di esecuzione delle opere, una volta avviato il cantiere, saranno di circa 200 giorni.

Concerti in Piazza ad Alghero: avviso per Cap d’Any

ALGHERO – In occasione degli eventi del 30 e 31 dicembre presso il Piazzale della Pace col DeeJay Time ed i Negramaro, la Fondazione Alghero intende concedere ad imprese commerciali o associazioni temporanee regolarmente costituite, dodici (12) postazioni per la somministrazione di alimenti e/o bevande. Le postazioni verranno assegnate previo pagamento di un corrispettivo forfetario onnicomprensivo (concessione spazio, noleggio e montaggio gazebo, fornitura impianto elettrico, consumi energetici, guardiania notturna). Ogni singolo gazebo avrà il seguente importo a base di offerta: € 5.000,00 (cinquemila/00) oltre l’Iva nella misura del 22%. Ogni singolo offerente potrà presentare un’offerta per una sola singola postazione ed è fatto divieto di subaffitto o cessione della postazione.

Gli operatori interessati dovranno far pervenire le proprie offerte in busta chiusa, utilizzando l’apposita modulistica entro le ore 13.30 del 20.12.2024. Le istanze dovranno essere consegnate esclusivamente a mano, o a mezzo raccomandata (il ritardo nella ricezione oltre il termine stabilito implica l’esclusione) a decorrere dalle ore 8.30 del giorno 11.12.2024, presso il protocollo della Fondazione Alghero al seguente indirizzo: Fondazione Alghero Largo Lo Quarter snc – 07041 Alghero (SS). Le buste saranno aperte il giorno 23 dicembre 2023 alle ore 10.00 presso la sede della Fondazione e alle operazioni di apertura delle buste potrà partecipare ogni soggetto interessato. L’avviso completo e la modulistica sono pubblicati sul sito Fondazione Alghero nella sezione Avvisi e Bandi. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti in ordine all’invito potranno essere inoltrate a mezzo posta certificata al seguente indirizzo: fondazionealghero@informapec.it.

Strada per l’Aeroporto, buia e indecorosa: urgono interventi per alberate, sicurezza e segnaletica

ALGHERO – Non sembra un importante e trafficata strada che conduce ad un Aeroporto Internazionale (seppur stagionale), ma, quasi, una mulattiera di campagna. Dopo decenni la Provincia col Commissario uscente Pietrino Fois (succeduto da Gavino Arru) ha, finalmente, dato il via ai lavori per l’illuminazione, ma i pali installati sono ancora spenti, non funzionanti, lasciando totalmente al buio un collegamento di grande rilevanza. Il collegamento viario che conduce allo scalo, una parte in capo a Palazzo Sciuti di Sassari e l’altra (la bretella) all’Anas, merita, da tempo, molta più attenzione e cura.

A partire dalla segnaletica (magari con qualche moderno cartello che indichi la presenza dell’Aeroporto) e necessità di potare gli alberi e mettere in ordine le cunette con, magari la realizzazione di una sorta di camminamento se non in lastricato, almeno col necessario “tout venant” sistemato al meglio al fine da poter fungere da “marciapiede”. Del resto, come sanno anche i meno avvezzi, sono diverse le persone, a partire dai turisti, senza considerare i tanti residenti dell’agro, che si muovono a piedi per raggiungere lo scalo o anche per spostarsi per altre motivazioni.

Il maltempo di questi giorni, forte vengo e pioggia, in particolare nella giornata di ieri, ha fatto cadere sulla carreggiata una moltitudine di rami. Pericoli per gli automobilisti, oltre che condizione a dir poco indecorosa. Com’è evidente le due file di eucalipti, che lambiscono il tratto viario, andrebbero maggiormente curati al fine di evitare condizioni di eventuale poca sicurezza per le persone e, come detto, dare maggiore dignità ad una strada che oggi pare condurre dentro una foresta, in luoghi sperduti e non all’Aeroporto e alla Città di Alghero.

Nella foto una auto nella giornata di ieri mentre percorre la strada provinciale per l’Aeroporto cercando di evitare i rami caduti

Piante e addobbi floreali, Mascia “lancia” l’accordo con Forestas

SASSARI – Si unisce anche l’Agenzia Forestas ai partner logistici del Comune di Sassari in occasione delle festività natalizie. A completare l’addobbo della città saranno alberi e piante messe a disposizione gratuitamente dal servizio territoriale di Sassari dell’agenzia, che funge da struttura tecnica e operativa della Regione per il settore forestale e ambientale, assolvendo compiti di gestione, promozione e supporto per la ricerca e la sperimentazione. Grazie al patrocinio richiesto dal sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, e accordato dall’amministratore Unico di Forestas, Salvatore Piras, il giardino d’inverno allestito in piazza Fiume – che accoglierà anche il laboratorio della Lego e altre iniziative a misura di bambini, famiglie e grandi – potrà disporre di 60 lecci, 2 alberelli da bacca, 4 palme giapponesi e 4 agrifogli. Arbusti ed essenze provenienti dal vivaio dell’Agenzia resteranno a disposizione dell’amministrazione e faranno bella mostra di sé sino al prossimo 8 gennaio, giorno in cui è previsto il ritorno al cantiere forestale.

La disponibilità di Forestas a partecipare alla migliore riuscita delle iniziative messe in piedi dal Comune con diversi partner istituzionali, economici, sociali e culturali è in realtà un modo simbolico per inaugurare una nuova stagione di collaborazione, che sarà sancita da un protocollo d’intesa tra Palazzo Ducale e l’agenzia, al fine di perseguire con più efficacia gli obiettivi che l’amministrazione guidata da Giuseppe Mascia si è posta in tema di politiche per l’ambiente. «La collaborazione con Forestas andrà avanti anche dopo le feste», conferma Mascia. «Quello con l’agenzia sarà un confronto frequente e costante, anche sul terreno delle idee», gli fa eco il vicesindaco e assessore dell’Ambiente, Tore Dau. «Questa partnership ci permetterà di avere accanto un alleato prezioso lungo il percorso che ci vede impegnati a delineare le soluzioni più idonee per la forestazione urbana», prosegue Dau. «Si tratta di una delle azioni principali che metteremo in campo – conclude – nel tentativo di mitigare gli effetti prodotti in ambito urbano dai cambiamenti climatici». Come spiega l’amministratore unico, Salvatore Piras, «rafforzare la collaborazione e la presenza di Forestas al servizio dei Comuni, cogliendo l’occasione per diffondere i valori della sostenibilità ambientale e dell’educazione ambientale, è tra le mission dell’Agenzia».

Treno a idrogeno impossibile da fermare? Consiglio: appello delle borgate

ALGHERO – Le buone notizie sono due: le borgate (da qualche tempo) sono ritornate ad avere una voce unitaria e il presidente Pirisi ha convocato un Consiglio per discutere dell’importante questione del treno a idrogeno. La novella meno positiva o anche pessima è che, sentendo le parti in causa, compresi proprio alcuni rappresentanti dell’agro, pare che l’Arst nel suo progetto sia andata oramai così avanti che non ci sia più niente da fare. Se così fosse, questo “statement” andrebbe ad annullare totalmente i benefici delle prime due comunicazione. Non solo, paleserebbe ancora una volta che il territorio, per diversi motivi, anche per inerzie locali, è sempre “a traino” e raramente si pone come “faro” dei processi. Agire molto dannoso che ha ripercussioni negative su tutto. Ma, anche in questo caso, si resta fiduciosi ovvero che, senza attendere “montagne” di idrogeno, si possa (ri)attivare un trasporto pubblico locale degno di questo nome con, magari, una “metro leggera” di superficie (vedi Sirio) che possa arrivare non solo alla Pietraia, ma, come era 40 anni fa, anche fino al centro della città, Come accade in tutto il mondo civilizzato e moderno.

Borgate. “Si porta all’attenzione dei cittadini della città di Alghero e della costituenda Città Metropolitana di Sassari che il presidente del consiglio Comunale di Alghero Beniamino Pirisi ha convocato il Consiglio comunale aperto per mercoledì 11 dicembre alle ore 10,00 presso i locali della Sala riunioni “Lo Quarter”, per discutere del progetto PNNR relativo al relativo al collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, con impianto di produzione di idrogeno in località Mamuntanas, proposto da Arst Sardegna e Assessorato ai Trasporti della Regione Sardegna.

L’importante infrastruttura se realizzata con le modalità proposte nel progetto, ora in fase di autorizzazione, avrà un preoccupante impatto dal punto di vista sia ambientale che paesaggistico oltre che sulle aziende agricole e proprietà che verranno interessate. Riteniamo pertanto necessario ed importante che tutte le parti sociali del territorio siano correttamente informate di quanto si prevede di realizzare. Vista l’importanza dell’argomento trattato si chiede la massima partecipazione con la preghiera di dare ampia diffusione del presente comunicato”

Comitato di borgata Sa Segada – Tanca Farrà
Comitato di borgata Santa Maria La Palma
Comitato di borgata Guardia Grande – Corea
Comitato di borgata Maristella
Comitato Zonale Nurra
Comitato Metrotranvia Sassari Alghero Sorso

Scoppia il Natale ad Alghero, tutti gli eventi del weekend: attesa per accensione Albero

ALGHERO – Mentre le prime immagini diffuse su social e media iniziano a conquistare non solo gli algheresi, è tutto pronto per accensione dell’Albero di Natale in Piazza Porta Terra, prevista, come da tradizione, domenica 8 dicembre alle ore 19. “Rosso tondo”, questo il nome dell’installazione artistica di questa edizione, caratterizzato dalla presenza di tre elementi: festoni, rami di corallo e sfere rosse. Composizione finalizzata a ricordare il classico gioiello sardo, di moda principalmente nei centri costieri, “torschon” di colore rosso che si rifà, in particolare, allo stemma di Alghero. Il progetto è curato dell’artista algherese Tonino Serra e realizzato col prezioso contributo degli studenti e delle studentesse del Liceo Artistico di Alghero e dei tutor Dolores e Davide Meloni. A seguire il concerto itinerante della Banda Musicale A. Dalerci.
A introdurre algheresi e visitatori nell’affascinante susseguirsi di appuntamenti del Cap d’Any, già da oggi – venerdì 6 dicembre – si parte con il doppio appuntamento con “Nuove Narrazioni Contemporanee” presso gli Altelier di via Carlo Alberto: alle ore 16 il talk dedicato a design e ceramica “Ceci n’est pas un bolig” Pensare, creare, comunicare l’oggetto con Robert Carzedda, Giulia Carzedda e Simone a Marongiu (Terrapintada) che dialogano con Sonia Borsato per presentare Bolig, lavoro esclusivo realizzato per Fondazione Alghero. A seguire, la performance audio-video del duo Les Biologistes Marins Beatrice Miniaci e Anton Sconosciuto, esito della loro residenza artistica ad Alghero svoltasi a luglio. Alle 19.30 il Teatro Civico ospiterà il dibattito pubblico “Baralles – La città condivisa”, a cura della Aps Ginquetes.

Sabato 7 dicembre, dalle ore 10.00 alle 14.30, la sede del Parco di Porto Conte Casa Gioiosa ospiterà la manifestazione “Natale al Parco”: una camminata lungo i sentieri del Parco con guida, appuntamento musicale e aperitivo preparato con i prodotti delle aziende certificate del Parco a cura di Meet Sardynia. Sempre sabato alle 12 e alle 16 ci sarà l’esordio della 22esima edizione del FestivalAlguer nei Giardini Manno con la performance sound_walk “Sulle mie tracce” di Monica Serra, per bambini di età tra gli 8 e 11 anni, liberamente ispirato a “Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll.

Alle 16.30 l’attesa inaugurazione del Villaggio di Natale nella Torre Sulis, che dà il via a numerosissimi appuntamenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie curati dall’Ufficio Politiche familiari.

Un giornata pre-Immacolata ricchissima di appuntamenti tra cui anche l’accensione degli Alberi di Natale di Quartiere: alle ore 17.30, a cura CCN Sant’Agostino e del Comitato AREA Sant’Agostino, l’iniziativa “Lo splendore delle stelle a Sant’Agostino”; alle 18.00, a cura del Comitato di Quartiere la Pietraia e Associazione Vivi Pietraia, l’accensione dell’Albero posizionato in Piazza Martin Luther King vedrà l’accompagnamento della Banda Musicale A. Dalerci e i Babbo Natale di VVespa Club Alghero. Sempre alle 18.00, nella Chiesa Santissimo Nome di Gesù, ci sarà “Cants del Llum”, concerto corale algherese a cura dell’Associazione Canora Folkloristica Nova Alguer, Mentre, alle 18.30, nelle vie del Centro Storico, un ritorno alle epoche ottocentesche con la “Promenade in abiti d’epoca, passeggiata per le vie del centro in abiti o ottocenteschi”, a cura della Compagnia Italiana Teatro e Danza. Il primo sabato del Cap d’Any chiuderà in grande stile, al Teatro Civico, con lo spettacolo “Questo so fare “ di e con Matteo Siddi”, a cura dell’Associazione Culturale La Via del Collegio.

Domenica 8 Dicembre, dalle ore 9.00 alle 16.00, spazio anche ai motori col 6° Challenge Riviera del Corallo, a cura del Team Alghero Corse, vedrà le auto da gara, con diversi tra i migliori piloti locali e regionali, sfidarsi a tutto gas nel Kartodromo Riviera del Corallo, nei pressi dell’Aeroporto di Alghero. Sempre domenica,alle 11.30 e alle 16.00, ancora nei Giardini Manno, seconda performance “Sulle mie tracce” a cura di Expop Teatro. Alle ore 18.00 fiaccolata e omaggio floreale all’Immacolata con partenza dalla Cattedrale di Santa Maria, per finire con l’atteso, tradizionale e molto partecipato momento dell’accensione dell’Albero di Natale alle 19.00 che vedrà algheresi e turisti, come ogni anno, fare in coro il conto alla rovescia per la magica esplosione di luci.

Il programma completo del Cap d’Any 2024-2025 e tutti i dettagli sui singoli appuntamenti sono consultabili sul sito Alghero Turismo e sui canali social istituzionali. È organizzato dal Comune e dalla Fondazione Alghero in collaborazione con numerose associazioni culturali del territorio con il contributo della Regione Sardegna Ass.to al Turismo.

Palestra Ipia, caduta traliccio: “Provincia e Giunta Cacciotto non perdano altro tempo”

ALGHERO – “Il crollo del traliccio che s’è disancorato dai bulloni e ha rischiato di travolgere un giovane atleta lo scorso venerdì, presso l’ Istituto Ipia di via Don Minzoni, non deve essere relegato dall’Amministrazione Cacciotto fra i comunicati stampa che contrabbandano attenzione verso le necessità dello sport algherese”. Secondo il Gruppo consiliare di Forza Italia è necessario un incisivo intervento del Sindaco Cacciotto verso la Provincia, quantomeno per una riqualificazione urgente dell’impianto, che pare non essere nelle intenzioni dell’ente, per arrivare nel breve termine all’acquisto di nuovi tralicci da ancorare nel pavimento “Crediamo non vi siano dubbi che non è possibile accettare che l’incolumità dei ragazzi venga messa a repentaglio da negligenze e noncuranza politiche -attaccano gli azzurri algheresi-. Ma crediamo pure che i giovani sportivi algheresi abbiano il diritto di allenarsi e di svolgere attività sportiva. Oggi i giovani pallavolisti che usufruivano della palestra IPIA sono costretti ad allenarsi presso la palestra dell’Istituto scientifico già utilizzata da altre società. Un vero e proprio ingorgo che li costringe a ridurre l’orario dell’attività sportiva. Ma ciò che più preoccupa è che debbono essere avviati i lavori di ristrutturazione di questa palestra, che sarebbero dovuti iniziare a settembre”.

“Chiediamo al Sindaco Cacciotto di assumere una forte iniziativa per incardinare in primo luogo una proficua collaborazione con la Provincia, oggi commissariata, ma che in questi anni è apparsa sempre più come un ente distante dalle reali esigenze dei cittadini. E affinché la Provincia rinvii i lavori presso lo Scientifico e consenta alle società sportive l’uso delle palestre provinciali per le partite di campionato, oggi inspiegabilmente negato. Cosa che costringe le società a giocare ad Olmedo. Occorre entrare una volta per tutte nell’ottica di considerare la pratica sportiva non solo come esercizio e fattore di crescita fisica, ma soprattutto come servizio sociale che contribuisce a far crescere e educare proficuamente i giovani ad essere i buoni cittadini del domani e a migliorare la nostra comunità. E questi obbiettivi politici e sociali debbono vedere l’Amministrazione impegnata con più determinazione, accantonando i roboanti annunci che oggi costituiscono la costante della gestione delle strutture sportive -chiudono Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini-“.