Ad Alghero rinascerà il Caval Mari, presto un bando pubblico ,

ALGHERO –  Via alla procedura per la concessione di valorizzazione dell’immobile comunale sul Lungomare Dante denominato “Caval Marì” e delle relative aree esterne. La scelta della maggioranza di centrodestra civica e sardista si traduce negli atti della  Giunta Conoci che con la delibera n. 188  detta le direttive sulle quali basare   i criteri del bando pubblico che dovrà essere emesso dall’Amministrazione. L’obbiettivo principale è quello della valorizzazione del bene e l’individuazione di un perimetro entro il quale realizzare le attività di gestione, che dovranno essere mirare al recupero dell’immobile a funzioni adeguate, reinserendolo attivamente nel contesto socio-economico della città. “Recuperiamo un bene prezioso lasciato in stato di degrado per tanti anni con una rinnovata attenzione verso il suo ruolo di generatore di occupazione ed economia, con una visione del futuro legata allo sviluppo economico e all’integrazione con i fini sociali e culturali” spiega il Sindaco Mario Conoci.  Il bene, inoltre, dovrà aumentare il valore sociale ed economico compatibilmente con i vincoli a cui è sottoposto, innescando processi di riqualificazione urbana. La concessione del bene situato nella passeggiata, della superficie di circa 503 metri quadri, dovrà inoltre accostare alla recupero del patrimonio immobiliare un forte processo virtuoso di sviluppo economico, sociale e culturale della città.

“Un passo importante verso la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune – sottolinea l’Assessore Giovanna Caria, delegata al Demanio e Patrimonio –  che arriva ora all’evidenza pubblica per mettere il mondo delle imprese  nelle condizioni di fare adeguati  investimenti”.  Saranno previsti  anche i criteri relativi all’introduzione di nuove destinazioni d’uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche e/o  attività di servizio per i cittadini prevedendo anche sistemi di convivenza dell’uso pubblico e con particolare riguardo alle funzioni a valenza sociale, ricreativa, aggregativa, anche attraverso lo svolgimento di attività differenziate legate ad eventi e manifestazioni culturali, didattiche e ambientali volte alla conoscenza del territorio. Le proposte dovranno contenere inoltre  la riqualificazione del bene con interventi di ristrutturazione edilizia e manutenzione straordinaria dell’esistente. Prevista inoltre l’eventuale possibilità attribuibile all’Amministrazione di utilizzare gratuitamente l’immobile per un determinato periodo per iniziative compatibili con la destinazione d’uso del Caval Marì. Al fine di consentire una logica ed economicamente sostenibile programmazione dell’attività economica, la durata della concessione dell’immobile dovrà essere decisa valutando la rimuneratività delle specifiche attività commerciali proposte, gli investimenti economici – finanziari previsti a carico del futuro concessionario.

Porto di Alghero in massima sicurezza e continuo monitoraggio

ALGHERO – “Per quanto riguarda l’episodio avvenuto nella rada del golfo di Alghero con l’incendio del Riva 46 vorremmo evidenziare la bontà e tempestività dell’intervento da parte degli operatori privati che operano nel porto di Alghero e che hanno reso possibile, insieme alla Capitaneria e Vigili del Fuoco, la messa in sicurezza dell’equipaggio e soprattutto hanno creato un argine ad un eventuale fuoriuscita di materiale inquinante tramite la predisposizione di panni anti-inquinanti col successivo recupero dell’imbarcazione. Cogliamo l’occasione, oltre che per ringraziare gli operatori intervenuti, per ricordare che il porto di Alghero (come infrastruttura) è dotato di un sistema anti-incendio gestito dal  Consorzio e il cui funzionamento è garantito dalla collaborazione con Capitaneria e Vigili del Fuoco. Sistema che è controllato e verificato ogni mese e che ha visto un ultimo intervento migliorativo, da parte del Consorzio, nei mesi scorsi. Ciò anche per ricordare che il porto di Alghero è un porto in sicurezza”, cosi il Consorzio del Porto di Alghero che puntualizza sulle condizioni di sicurezza in cui si trova il principale approdo turistico de territorio.

La Secal cambia, Anna Monfardino è la nuova Presidente

ALGHERO – Anna Monfardino ( Presidente ), Alessandro Balzani e Salvatore Angius, il nuovo consiglio di Amministrazione della Secal così composto dopo la nomina di alcuni giorni fa si è riunito oggi a Porta Terra con il Sindaco Mario Conoci, l’Assessore alle Finanze Giovanna Caria, la Segretaria Generale Giovanna Solinas,  il dirigente del Settore Pietro Nurra, il collegio dei revisori dei conti. La partecipata del Comune riparte con una rinnovata guida e con l’augurio di buon lavoro da parte del Sindaco e dell’Assessore. Mario Conoci ha voluto contestualmente ringraziare l’uscente Amministratore Unico Paolo Moretti per il lavoro svolto alla guida della partecipata del Comune. Durante l’incontro Sindaco, Assessore Caria e neo-presidente Monfardino hanno evidenziato il fatto che la Secal sarà rafforzata e che comunque, nonostante l’oggettiva necessità di introitare i tributi, avrà sempre un occhio di riguardo per i cittadini algheresi, ancora di più in una fase di estrema difficoltà come quella attuale.

“Si eliminano parcheggi, ma si aumentano le tariffe per gli algheresi”

ALGHER – “Il centrodestra aumenta il costo dei parcheggi da 1€ a 1,50€ all’ora. L’Amministrazione continua, così, nella politica di peggiorare i servizi e nel frattempo aumentarne i costi.
Qualcuno ha provato a giustificare gli aumenti parlando di crescita dell’inflazione, non considerando però che il tasso di inflazione (già altissimo peraltro) è in questo momento dell’8%, mentre la giunta Conoci aumenta il prezzo dei parcheggi dello sproposito del 50%. A questo punto dunque restano solo due possibilità: o il sindaco e i suoi assessori non hanno studiato le percentuali oppure l’inflazione non c’entra nulla e la volontà è solo quella di fare cassa sulla pelle di algheresi e turisti.
Tutto ciò peraltro mentre si continuano a eliminare parcheggi.
Mentre per 7 mesi il parcheggio di Piazza dei Mercati è rimasto chiuso per “presunti” lavori di miglioramento (che in realtà servivano a nascondere il fatto che ci si era fatto scadere le autorizzazioni…) ed ora riapre con i soliti problemi di sporcizia, con gli ascensori bloccati e con la geniale novità che per entrare e uscire non c’è un sistema automatico, ma bisogna scendere dalla macchina e aprire con la chiave. In pratica in questi mesi di chiusura si è semplicemente rifatta la segnaletica a terra e si sono numerati gli stalli.
Tutto ciò mentre si rendono a pagamento anche i pochi parcheggi che rimanevano liberi per chi andava al mare in pineta.
In pratica l’unica cosa che l’Amministrazione riesce a fare è praticare aumenti mentre la città è sempre più in abbandono e i servizi continuano a peggiorare. Intanto però i parcheggi grazie a Conoci e ai suoi fidi assessori costano 1,50€.
Dopo averlo già fatto nelle commissioni consiliari competenti, dunque, lo ripetiamo anche qui: chiediamo con forza una riduzione almeno del 50% per i residenti nel comune di Alghero. La nostra idea è chiara: non si fa cassa sulle spalle delle concittadine e dei concittadini”.
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Beniamino Pirisi
Raimondo Cacciotto  
Ornella Piras 

Rigenerazione del verde e inclusione sociale, ad Alghero si realizza l’Oasi

ALGHERO – Ad Alghero l’Oasi, il progetto di Opportunità Accessibile di Spazi Inclusivi nel parco,  investe risorse nazionali per creare aree di inclusività verdi a vantaggio delle fasce fragili della società. Verranno installate apposite postazioni giochi per soggetti con difficoltà motorie e sensoriali, giardini sensoriali con oasi ricostruite e fruizione accessibile anche per i familiari accompagnatori :  l’obbiettivo è quello di favorire i progetti di inclusione sociale delle persone con disabilità e degli anziani nelle comunità locali attraverso la creazione di aree verdi inclusive intergenerazionali.

La città di Alghero è stata scelta, unico centro in Sardegna tra i venti progetti in tutta Italia per attuare le iniziative finanziate, dalla Uniat, l’Associazione di promozione sociale impegnata a livello nazionale nella promozione di attività culturali sui temi ambientali, sulla base di una attenta attività nel campo del sostegno alle persone con difficoltà motorie.

Oggi il progetto che sarà attuato in uno spazio verde di Alghero è stato comunicato al Sindaco Mario Conoci e all’Assessore alle Politiche Sociali Maria Grazia Salaris dal presidente della Uniat, Augusto Pascucci, accompagnato dal responsabile della Sardegna Marco Foddai e dal responsabile per la Campania Pierluigi Estero.

Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con 20 mila euro, a cui si aggiungerà una quota di compartecipazione del Comune,   e rappresenta un primo passo verso nuove iniziative di questo tipo che convogliano risorse verso Alghero anche su tematiche riguardanti l’accessibilità ai litorali e l’energia rinnovabile. “Un dono alla comunità molto prezioso – commenta il Sindaco Mario Conoci – che accresce il livello di servizi a favore delle fasce sociali più deboli. Sperimentiamo ad Alghero  la rigenerazione del  verde per far muovere e migliorare contemporaneamente  i processi di inclusione sociale delle persone con disabilità di ogni età e condizione, ma guardiamo anche agli altri settori in cui abbiamo in programma di investire risorse ministeriali”. Il Comune di Alghero intanto procederà con immediatezza ora alla messa a disposizione dell’area e alla scelta della tipologia di intervento – postazione giochi per disabili o creazione di giardino sensoriale oasi assistita.

“Il Progetto Oasi  – rileva l’Assessore Maria Grazia Salaris – mette Alghero tra i primi comuni d’Italia che sperimentano l’attuazione di progetti sulla scia della crescente attenzione sul tema dell’accessibilità. Dalle spiagge ai parchi all’energia, Alghero ha in cantiere più di una opportunità che coniuga servizi e inclusione sociale, soluzioni innovative e pari opportunità tra individui”.  In cantiere, quindi, anche il progetto dell’Uniat per l’accessibilità ai litorali, che va ad aggiungersi all’iniziativa  realizzata dall’Amministrazione per la spiaggia attrezzata di San Giovanni che fornisce servizi moderni ed efficienti per le persone in carrozzina.

nella foto in allegato : i responsabili della Campania e Sardegna, con il Sindaco Mario Conoci, l’Assessore Maria Grazia Salaris e il presidente nazionale di Uniat Augusto Pascucci

Arst, traporto locale ad Alghero, troppe criticità: odg dei Riformatori

ALGHERO – Dopo l’intervento dell’Udc arriva anche l’ordine del giorno dei Riformatori, a firma di Alberto Bamonti, sul tema del trasporto locale. Domande e interrogativi posti all’Arst il cui servizio risulta essere, come indicato nel documento, non all’altezza di una città come Alghero soprattutto nei mesi di maggiore affluenza turistica.

Ordine del Giorno di Alberto Bamonti dei Riformatori Sardi

Il Consiglio Comunale
Premesso:
-che il territorio del comune di Alghero è molto esteso territorialmente,
-che Alghero è una località turistica internazionale, e il turismo è la sua principale base
economica,
-che il trasporto pubblico urbano è gestito interamente dall’ARST,
-che utilizzare il trasporto pubblico, è uno dei comportamenti che caratterizzano
la mobilità sostenibile nelle città,
Considerato:
-che il servizio pubblico svolto dall’ARST al Comune di Alghero non rispecchia le esigenze
di una località turistica internazionale;
-che il servizio è deficitario anche nei collegamenti tra le borgate e il centro urbano;
Visto:
-che molte paline delle fermate non riportano gli orari ed i percorsi, e ove presenti,
sono redatte nella sola lingua italiana, il ché crea ulteriori difficoltà a tutti coloro che non
parlano,

1milione e mezzo al Porto, lavori e restyling

ALGHERO – Si riqualifica il porto di Alghero con opere necessarie per la sicurezza e il miglioramento complessivo del porto. Le risorse giungono dal pacchetto varato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione che ha stanziato in totale 10  milioni di euro come contributo agli investimenti per la riqualificazione di porti e porticcioli. “Investiamo ancora con profitto sul nostro porto, che si sviluppa  e registra livelli di crescita importanti. Le risorse arrivano a seguito della collaborazione avviata ad Alghero con l’Assessore Aldo Salaris quando abbiamo pianificato gli interventi di ammodernamento e riqualificazione per migliorare l’infrastruttura”, sottolinea il Sindaco Mario Conoci.  Il programma di investimenti è stato concordato  nel corso di un incontro ad Alghero nel febbraio scorso in Capitaneria, con il Direttore del Dipartimento Marittimo del Nord Sardegna, il Capitano di Vascello Giovanni Canu, il Sindaco Mario Conoci, l’Assessore alle opere pubbliche della Regione Aldo Salaris e il Comandante del Porto di Alghero Giuseppe Tomai. L’intervento a favore del porto di Alghero rappresenta un completamento degli interventi di riordino delle pavimentazioni, impianti, arredi e servizi oggetto di diverse segnalazioni da parte della Capitaneria di Porto, la cui necessità risponde a finalità di sicurezza e operatività portuale

Regione, 10milioni per i porti: 1milione e mezzo per Alghero

CAGLIARI – Dieci milioni di euro come contributo agli investimenti per la riqualificazione di porti e porticcioli. La Giunta su proposta dell’Assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, nel corso dell’ultima seduta ha approvato una nuova ripartizione di fondi, destinando 3 milioni di euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2022 e 2024 e  4 milioni di euro per il 2023. “Si tratta di risorse che consentono di intervenire sui programmi di riammodernamento e riqualificazione dei porti, dando una spinta propulsiva all’economia in un comparto che, oltre ad essere strategico sotto il profilo turistico, rappresenta uno dei settori di sviluppo economico e sociale di maggior rilievo per l’intera Isola, coerentemente a quanto in proposito previsto dal Programma Regionale di Sviluppo 2020-2024”, ha spiegato l’Assessore Salaris. Gli interventi finanziati, ha proseguito l’Assessore, “rispondono ai criteri fissati in termini di strategicità, di coerenza con il quadro normativo, di urgenza e  cantierabilità”. Beneficiari dei contributi regionali sono i porti di Marina Piccola (Cagliari), Alghero, Cannigione, Bosa Marina, Buggerru, Castelsardo, Cala Gonone, La Maddalena, Palau, Portoscuso e La Caletta.

Guardando al dettaglio degli interventi, il finanziamento per il porto di Marina Piccola consentirà, nelle more del completamento del redigendo Piano Regolatore Portuale, di attuare gli interventi di manutenzione straordinaria sulle opere e sui servizi per garantire il mantenimento dell’efficienza e della funzionalità originarie e un più elevato livello di sicurezza del porto. Il finanziamento proposto è volto, in particolare, a dare copertura finanziaria agli interventi sulle pavimentazioni, le banchine, gli impianti e gli arredi portuali, per un importo di 1.000.000 di euro.

L’intervento a favore del porto di Alghero (1.500.000 euro) rappresenta un completamento degli interventi di riordino delle pavimentazioni, impianti, arredi e servizi oggetto di diverse segnalazioni da parte della Capitaneria di Porto, la cui necessità risponde a finalità di sicurezza e operatività portuale.

Il finanziamento per il porto di Cannigione, nel Comune di Arzachena (700mila euro), rappresenta una integrazione finanziaria del progetto di messa in sicurezza del molo di sopraflutto, in parte già finanziato con precedenti programmi per tenere conto delle impreviste gravi condizioni statiche emerse durante la fase di progettazione degli interventi. L’intervento a favore delle strutture portuali di Bosa Marina (500mila euro) rappresa una integrazione necessaria per dar corso al ripristino del pontile interno al porto e per il ripristino della mantellata del molo di sopraflutto.

Il finanziamento per il porto di Buggerru rappresenta il parziale reintegro del finanziamento originariamente destinato alla progettazione generale degli interventi tesi a eliminare definitivamente il fenomeno dell’insabbiamento dell’infrastruttura: grazie al rifinanziamento proposto (900.000 euro) sarà possibile proseguire la progettazione generale finalizzata alla realizzazione delle opere strutturali che consentano la neutralizzazione del fenomeno dell’interrimento del porto.

Con il finanziamento per il porto di Castelsardo (500mila euro) sarà possibile ripristinare la pavimentazione della banchina di riva e il pontile radicato sulla medesima banchina, che versano in condizioni di degrado strutturale.

Nel porto di Cala Gonone (Dorgali) con il finanziamento di 500mila euro sarà possibile procedere al recupero del fabbricato adibito a sede della Capitaneria di Porto e blocco servizi realizzato oltre 35 anni fa, che oggi non risponde più neppure alle normative in tema di barriere architettoniche.

Il finanziamento per il porto di La Maddalena è finalizzato. a ripristinare i paramenti di banchina in corrispondenza delle vie Fabio Filzi, Guglielmo Oberdand e Giovanni Amendola e Cala Gavetta ed è pari a 1,4 milioni di euro. Il finanziamento per il porto di Palau è invece volto, in particolare, a dare copertura finanziaria agli interventi sulle rampe di imbarco, sulle pavimentazioni, impianti e arredi portuali, per un importo di 250.000 euro. Nel porto turistico di Portoscuso, con 600 mila euro, si procederà alla realizzazione degli interventi di manutenzione, messa in sicurezza ed efficientamento dell’infrastruttura per garantire la fruizione e migliorarne i servizi, così come richiesto anche dal Comune il 20 aprile e a cui la Regione ha dato celermente risposta.

L’intervento per il porto di La Caletta, nei Comuni di Siniscola e Posada, pari a 2 milioni di euro, rappresenta una integrazione del finanziamento disposto nell’ambito del Piano straordinario di rilancio del Nuorese per le successive esigenze emerse a seguito delle ricognizioni condotte dall’Ufficio insieme alle Amministrazioni locali e l’Autorità Marittima (cui ha fatto seguito anche l’interdizione del molo) e riguarda il ripristino della mantellata del molo di sopraflutto. Infine, l’intervento proposto per il Comune di Calasetta (150mila euro) riguarda la messa in sicurezza della banchina e soprattutto la realizzazione dell’impianto di illuminazione del porto, in assenza del quale verrebbe interdetto l’utilizzo da parte dell’Autorità Marittima.

Taxi ad Alghero, tariffe aggiornate. Urge implementare il servizio

ALGHERO – Tariffe taxi rideterminate sulla base dell’adeguamento Istat e su proposta della associazioni di categoria, la Giunta interviene con la delibera di approvazione adeguando e rendendo coerenti i prezzi. Come riportato dagli operatori anche nella Commissione Consultiva convocata il 9 giugno scorso, le tariffe ad oggi non risultavano adeguate ai maggiori costi di esercizio conseguenti ai diversi aumenti intervenuti sui carburanti, ai costi in genere del settore degli autotrasporti e all’adeguamento Istat ( FOI ) con la percentuale del 16,3% calcolata da marzo 2010 a gennaio 2022. “Le tariffe dei taxi erano ferme all’ultimo aggiornamento del marzo 2010 – spiega l’Assessore allo sviluppo economico Giorgia Vaccaro – e il passo odierno va a compare una situazione evidentemente non al passo con i tempi. Il dialogo che intercorre tra Amministrazione e i rappresentanti della categoria ha portato ad una situazione più congrua, adeguata e coerente anche con i principi di solidarietà sociale”.

Intanto a seguito di diverse segnalazioni ricevute e apprese direttamente, è sempre più necessario implementare il servizio serale dei taxi. “Capita che la sera dei clienti necessitino, dopo aver cenato, di rientrare nel proprio alloggio, ma non si riesce ad avere alcune risposta – fa sapere il titolare di un ristorante – comprendiamo che l’estate ci siano più corse da fare, ma allora delle due l’una: o si aumentano i taxi l’estate, con interventi stagionali, oppure non è possibile non trovarne uno dopo la mezzanotte”

Viabilità ad Alghero, è scontro. Cisal: “Offese al personale”, Udc: “Falso, solo disservizi”

ALGHERO – Scontro sulla viabilità ad Alghero. Dopo una nota a firma dell’Udc, dove si mettevano in evidenza diverse criticità, tra l’altro evidenti a tutti, riguardo il trasporto locale (ad esempio assenza di informazioni e mezzi troppo imponenti per il traffico locale), arriva la replica molto dura da parte del sindacato Cisal che difende l’operato del personale Arst e soprattutto mette in evidenza pesanti e diffuse criticità nella viabilità nelle strade di Alghero. “Il sindacato interviene con una replica, attaccando Udc e settore viabilità, ma il documento nostro non ha mai menzionato gli autisti o il personale dell’Arst, ha invece evidenziato i vari disservizi dell’azienda”, questa la contro replica dell’Udc.  Segue la nota completa della Cisal.

La scrivente Segreteria Provinciale (Cisal ndr) è con la presente in replica all’articolo avente contenuto privo di riflessione e deplorevole e offende il duro lavoro che i conducenti ARST adibiti al servizio del trasporto pubblico urbano ed extraurbano nel territorio Algherese, svolgono con la massima professionalità, serietà e onore nel servire un territorio turistico come quello Catalano. Lo scrivente Segretario Provinciale Pietro Piredda, si meraviglia nel leggere queste aberranti accuse, ed è interessato nel conoscere quante volte i Consiglieri UDC Christian Mulas e Nina Anisini, abbiano usufruito del servizio del trasporto pubblico ARST; Vorrei sapere da parte dei signori consiglieri se fossero a conoscenza di tutte le manovre, che i nostri colleghi autisti, sono costretti ad improvvisare per superare tutti gli ostacoli che incontrano ogni giorno in tutte le vie di Alghero, veicoli in doppia fila, sui marciapiedi, a ridossi degli incroci e delle varie svolte… ed effettuare tutte le manovre in sicurezza cercando sempre di non creare danno perdendo minuti preziosi i quali, ripetuti per tutte le corse, causano un accumulo di ritardo ai danni dell’utenza e della serenità dei lavoratori. Probabilmente non siete nemmeno a conoscenza di una PEC ultima per reiterare ulteriormente l’intervento da parte della polizia locale, carabinieri e tutti gli organi competenti affinché venisse portato ordine e disciplina lungo la via catalogna, in quanto, nelle giornate intere del fine settimana e l’orario tardo pomeriggio e serale di tutti i giorni, nonostante gli autobus ARST debbano garantire il servizio di trasporto pubblico, si incontrano veicoli ovunque in doppia fila e sopra gli stalli degli autobus. Molto probabilmente per i signori Consiglieri, che probabilmente sono alla ricerca di preferenze da parte dei cittadini Algheresi, i quali giustamente lamentano i ritardi degli autobus, sicuramente è più facile puntare il dito sul trasporto pubblico piuttosto che prendere invece le dovute iniziative verso i loro colleghi del consiglio comunale e cercare di comunicare con la Polizia Locale affinché possano collaborare per il fine comune, quello di rendere un servizio pubblico scorrevole e migliore. In tutti i comuni che si rispettino, infine voglio ricordare, tutti gli organi di Polizia collaborano con la buona resa del servizio di pubblico trasporto, e soprattutto, non meno importante, quando vengono chiuse strade per nuovi cantieri, forse, si eviterebbero ulteriori disservizi e ritardi, avendo una migliore collaborazione di una preventiva comunicazione “scritta” agli uffici territoriali interessati nell’esercizio di trasporto pubblico locale. In ultimo vorrei ricordare che l’installazione di pensiline per l’attesa degli autobus è di competenza “ dell’Amministrazione Comunale”. Tanto era doveroso replicare, quanto per fare chiarezza sulle responsabilità